Nuovi voucher 2017: a partire dal 10 luglio 2017 potranno essere utilizzati e richiesti attraverso la procedura telematica sul sito Inps. Ecco regole e novità.
Nuovi voucher attivi a partire dal 10 luglio 2017: è questa la data indicata con una nota del Governo per la richiesta dei nuovi buoni lavoro per la retribuzione del lavoro occasionale presso famiglie e imprese.
I nuovi voucher 2017 prendono ufficialmente il via a partire dal 10 luglio e l’Inps entro il 30 giugno dovrà predisporre la circolare con regole e procedura per l’accesso alla piattaforma telematica: il Libretto Famiglia e PrestO potranno esser richiesti e attivati esclusivamente online.
Nuove procedure di utilizzo e retribuzione, limiti e modalità di attivazione: quelli che vengono ormai definiti i nuovi voucher, riemersi dopo l’abolizione dei buoni lavoro Inps per evitare il referendum Cgil sul Jobs Act, prevedono in realtà regole diverse.
Nonostante i più critici sostengono che sia il Libretto Famiglia che PrestO non siano altro che nuovi voucher che alimenteranno la piaga del precariato, per utilizzarli e richiederli sarà necessario far attenzione alle nuove regole e ai nuovi limiti, sia per prestatore che per datore di lavoro (famiglia e impresa).
Come funzionano i nuovi voucher 2017 per famiglie e imprese e quali sono le regole per la richiesta telematica Inps? Le disposizioni normative sono già note: l’art. 54-bis del DL 50/2017 descrive tutte le importanti novità dei buoni lavoro Inps 2.0. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Nuovi voucher attivi dal 10 luglio 2017 sul sito Inps
L’annuncio del Governo sull’attivazione della procedura per richiedere i nuovi voucher 2017 è di grande rilevanza: dopo la reintroduzione dei buoni lavoro Inps telematici gli ultimi due passaggi sono la circolare Inps e la messa a punto della piattaforma online.
Dal 10 luglio 2017 diventeranno dunque ufficialmente operativi PrestO per le aziende e il Libretto Famiglia per il lavoro occasionale in ambito domestico. Il Governo rassicura che sarà vigile il controllo anti-abusi e che con le nuove regole sarà molto più difficile retribuire lavori a carattere continuativo con i voucher per il lavoro occasionale.
Nonostante le finalità siano le stesse, tra i nuovi voucher 2017 e i precedenti buoni lavoro Inps ci sono molte differenze. Prima di tutto le due diverse tipologie: contratto di lavoro occasionale differente per famiglie e imprese. In secondo luogo i limiti di retribuzione e le modalità di richiesta e attivazione.
In vista dell’avvio della procedura per richiedere i nuovi voucher sul sito Inps, cerchiamo di fare il punto sulle regole per l’utilizzo di PrestO e del Libretto Famiglia a partire dal 10 luglio 2017.
Nuovi voucher Inps: chi potrà utilizzare PrestO dal 10 luglio 2017
PrestO è il nome del contratto di prestazione occasionale che potrà essere attivato dalle imprese in modalità telematica sul sito Inps. Si tratta dei nuovi voucher per le imprese che, rispetto ai precedenti buoni lavoro dal costo lordo di 10 euro, comporteranno una spesa maggiore per il datore di lavoro.
Tra le regole previste dal DL 50/2017 si stabilisce che oltre al compenso per il lavoratore non inferiore ai 9 euro all’ora, il datore di lavoro che utilizza i nuovi voucher dovrà pagare il 36,5% in più di contributi Inps e Inail.
Non potranno utilizzare i nuovi voucher le imprese con più di 5 dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, fatta eccezione per le imprese edili e di settori affini.
Ciascun datore di lavoro non potrà pagare lo stesso lavoratore con i nuovi voucher per un importo annuo maggiore ai 2.500 euro, per un numero di ore non superiore a 280 e per non più di 4 ore continuative durante la giornata.
Limite complessivo di 5.000 euro sia per il datore di lavoro che per il lavoratore: superato tale limite di retribuzione non sarà più possibile utilizzare PrestO per il lavoro occasionale e viene sancito l’obbligo per il datore di lavoro di assunzione con contratto a tempo indeterminato.
Comunicazione Inps telematica e regole per l’utilizzo di PrestO
Regole specifiche anche per l’attivazione dei nuovi voucher Inps e per il pagamento: il tutto avverrà in modalità telematica sul sito Inps, utilizzando la piattaforma disponibile a partire dal 10 luglio 2017.
Entro un’ora dall’inizio della prestazione bisognerà comunicare l’utilizzo dei nuovi voucher, indicando anche il totale del compenso pattuito, la mansione, il luogo di lavoro; il mancato svolgimento della prestazione dovrà essere comunicato entro i 3 giorni successivi, pena l’accredito automatico della retribuzione.
Anche il lavoratore riceverà una notifica della comunicazione: stando a quanto comunicato dal Governo, dopo aver “timbrato la convalida” per lo svolgimento della prestazione il datore di lavoro non potrà revocarla. Il pagamento della prestazione occasionale verrà effettuato entro il 15 del mese successivo direttamente dall’Inps, tramite bonifico o accredito sul c\c.
Libretto Famiglia Inps: regole e limiti per le famiglie con i nuovi voucher 2017
Nuove regole anche per le famiglie che utilizzeranno i nuovi voucher 2017 per retribuire piccoli lavori di giardinaggio, ripetizioni o assistenza ad anziani e disabili.
Fermo restando i limiti di utilizzo, 5.000 euro per anno solare complessivi e 2.500 dallo stesso datore di lavoro, i Libretti Famiglia avranno specifiche regole e costi.
Ogni voucher per le famiglie costerà 10 euro netti, ai quali si dovrebbero aggiungere ulteriori 2 euro di costi per il versamento dei contributi Inps e Inail; sarà tuttavia la circolare Inps a stabilire se si tratterà di un costo aggiuntivo o di una somma detratta dal valore del voucher, facendo scendere il compenso orario per il prestatore di lavoro occasionale in 8 euro.
Il Libretto Famiglia potrà essere acquistato online, tramite il sito Inps o attraverso i servizi degli enti di Patronato. Anche in questo caso sarà necessaria la comunicazione Inps ed entro il giorno 3 del mese successivo all’utilizzo l’utilizzatore dovrà trasmettere un riepilogo delle prestazioni di lavoro occasionale eseguite.
Il pagamento dei nuovi voucher 2017 arriverà al lavoratore direttamente dall’Inps, tramite bonifico o accredito ed entro il 15 del mese successivo allo svolgimento della prestazione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Nuovi voucher attivi dal 10 luglio 2017 sul sito Inps. Ecco le regole