Bonus 1.000 euro lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali nel Decreto Ristori: si replica l'indennità Covid già prevista dal DL Agosto erogata automaticamente a chi ha presentato altre domande e su richiesta per i nuovi beneficiari. I requisiti nel testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 ottobre 2020.
Il Decreto Ristori replica il bonus 1.000 euro per i lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali, stagionali e dipendenti a tempo determinato, già previsto dal DL Agosto.
In presenza dei requisiti richiesti viene erogata dall’INPS una nuova tranche di indennità Covid.
Proprio mentre il nuovo provvedimento emergenziale approdava in Gazzetta Ufficiale, il 28 ottobre 2020 l’Istituto pubblicava la circolare numero 125 del 2020 con le istruzioni da seguire per l’accesso alla misura introdotta dal DL Agosto, erogata automaticamente a chi ha già richiesto altri bonus dall’inizio dell’emergenza e solo dopo aver presentato domanda tramite il servizio online attivo dal 26 ottobre ai nuovi beneficiari.
Bonus 1.000 euro lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali nel Decreto Ristori: requisiti e modalità di pagamento
Alla luce delle novità inserite nel Decreto Ristori, quindi, mentre l’indennità una tantum introdotta ad agosto passa all’operatività, si mette in moto la macchina organizzativa per il pagamento di un nuovo bonus 1.000 euro per i lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali.
A stabilirlo è l’articolo 15 del DL numero 137 del 28 ottobre 2020, che definisce anche la platea di beneficiari in cui sono inclusi anche i lavoratori dello spettacolo, altro settore particolarmente colpito dall’emergenza coronavirus e dalle nuove restrizioni imposte con il DPCM del 24 ottobre 2020.
Due sono le macrocategorie di lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali interessate:
- dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, con i seguenti requisiti:
- aver cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 29 ottobre 2020 e e aver svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nello stesso periodo;
- non essere titolari di pensione;
- non essere titolari di rapporto di lavoro dipendente;
- non essere titolari di NASPI;
- dipendenti a tempo determinato del settore del turismo e degli stabilimenti termali che si trovano nelle seguenti condizioni, considerate in maniera cumulativa:
- essere titolari nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 29 ottobre 2020 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, di durata complessiva pari ad almeno trenta giornate;
- essere titolati nell’anno 2018 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato o stagionale nel settore di riferimento, di durata complessiva pari ad almeno trenta giornate;
- non essere titolari, al momento dell’entrata in vigore, di pensione e di rapporto di lavoro dipendente.
Come negli altri casi, il beneficio non è cumulabile con altri bonus della stessa tipologia e con il Reddito di emergenza, prorogato dallo stesso provvedimento.
Bonus 1.000 euro lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali: elenco dei codici ATECO dall’INPS
Dal momento che il bonus 1.000 euro del Decreto Ristori ricalca lo schema dell’indennità introdotta con il Decreto Agosto per individuare correttamente chi sono i lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali che hanno diritto al beneficio può essere utile la tabella con i codici ATECO riportata nella circolare INPS numero 125 del 28 ottobre 2020.
Settore | Attività |
---|---|
TURISMO | |
CSC 70501 | Alberghi (ATECO 55.10.00). fornitura di alloggio di breve durata presso alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande) |
Villaggi turistici (ATECO 55.20.10) | |
Ostelli della gioventù (ATECO 55.20.20) | |
Rifugi di montagna (ATECO 55.20.30): a.inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande | |
Colonie marine e montane (ATECO 55.20.40) | |
Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence (ATECO 55.20.51)a. fornitura di alloggio di breve durata presso: chalet, villette e appartamenti o bungalow per vacanze; b. cottage senza servizi di pulizia | |
CSC 50102 | Attività di alloggio connesse alle aziende agricole (ATECO 55.20.52) |
CSC 70501 | Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte (ATECO 55.30.00): a. fornitura a persone che soggiornano per brevi periodi di spazi e servizi per camper, roulotte in aree di sosta attrezzate e campeggi |
Gestione di vagoni letto (ATECO 55.90.10) | |
Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero (ATECO 55.90.20): a. case dello studente; b. pensionati per studenti e lavoratori; c. altre infrastrutture n.c.a. | |
CSC 70502
70709 |
Ristorazione con somministrazione (ATECO 56.10.11): a attività degli esercizi di ristoranti, fast-food, rosticcerie, friggitorie, pizzerie eccetera, che dispongono di posti a sedere; b. attività degli esercizi di birrerie, pub, enoteche ed altri esercizi simili con cucina. |
CSC 50102 | Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole (ATECO 56.10.12) |
CSC 70502 | Ristorazione ambulante (ATECO 56.10.42): a. furgoni attrezzati per la ristorazione ambulante di cibo pronto per il consumo; b. preparazione di cibo per il consumo immediato presso banchi del mercato |
Ristorazione su treni e navi (ATECO 56.10.50): a. ristorazione connessa all’attività di trasporto, se effettuate da imprese separate. | |
CSC 70502
70709 |
Bar e altri esercizi simili senza cucina (ATECO 56.30.00): bar; pub; birrerie; caffetterie; enoteche |
CSC 41601
70503 |
Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali (ATECO 93.29.20): a. attività ricreative in spiagge, incluso il noleggio di cabine, armadietti, sedie eccetera |
CSC 70504
40405 40407 |
Gelaterie e pasticcerie (ATECO 56.10.30) |
70504 | Gelaterie e pasticcerie ambulanti (ATECO 56.10.41) |
CSC 70401 | Attività delle agenzie di viaggio (ATECO 79.11.00): a. attività delle agenzie principalmente impegnate nella vendita di viaggi, tour, servizi di trasporto e alloggio, per il pubblico e per clienti commerciali; b. attività delle agenzie di viaggio: fornitura di informazioni e consigli, pianificazione dei viaggi, organizzazione di viaggi su misura |
Attività dei tour operator (ATECO 79.12.00): a. attività di organizzazione e gestione di viaggi turistici vendute da agenzie di viaggio o direttamente dai tour operator. I viaggi possono includere uno o più dei seguenti servizi: trasporto, alloggio, pasti, visite a musei e ad aree di interesse storico culturale, eventi teatrali, musicali o sportivi | |
Attività delle guide e degli accompagnatori turistici (ATECO 79.90.20) | |
Attività delle guide alpine (ATECO 93.19.92) | |
CSC
40404 70705 |
Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto (ATECO 56.10.20): preparazione di pasti da portar via “take-away”; attività degli esercizi di rosticcerie, friggitorie, pizzerie a taglio eccetera che non dispongono di posti a sedere |
CSC 70708 | Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio n.c.a. (ATECO 79.90.19): altri servizi di prenotazione connessi ai viaggi: prenotazioni di mezzi di trasporto, alberghi, ristoranti, noleggio di automobili, servizi ricreativi e sportivi; servizi di gestione degli scambi di multiproprietà; servizi di assistenza ai visitatori: fornitura di informazioni turistiche ai viaggiatori; attività di promozione turistica |
STABILIMENTI TERMALI | |
CSC 11807 | Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20) |
CSC 70708 | Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20) |
- INPS - Circolare numero 125 del 28 ottobre 2020
- Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, e recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”. Indennità onnicomprensiva finalizzata al sostegno di alcune categorie di lavoratori le cui attività lavorative sono state colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Indennità a favore dei lavoratori marittimi. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.
Bonus 1.000 euro lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali nel Decreto Ristori: modalità di pagamento
Anche per quanto le modalità di pagamento, le indicazioni fornite dall’INPS sul bonus 1.000 euro del Decreto Agosto può essere una buona traccia.
Si distinguono due ipotesi, verosimilmente applicabili anche alla nuova tranche:
- coloro che hanno già beneficiato di altri bonus Covid, anche a seguito di riesame con esito positivo, non devono presentare domanda per l’indennità che viene erogata direttamente dall’INPS;
- coloro che, invece, non hanno ancora presentato domanda per altre indennità Covid-19 o che hanno presentato una domanda che risulta “Respinta”, devono presentare una nuova richiesta per l’indennità onnicomprensiva.
Nel testo dell’articolo 15 del Decreto Ristori si legge:
“La domanda per le indennità di cui ai commi 2, 3, 5 e 6 è presentata all’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) entro il 30 novembre 2020 tramite modello di domanda predisposto dal medesimo Istituto e presentato secondo le modalità stabilite dallo stesso”.
Si attendono, adesso, sul piano operativo istruzioni specifiche per questa nuova tornata di aiuti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus 1.000 euro lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali, a chi spetta?