Dall'ipotesi di una nuova rottamazione delle cartelle al concordato preventivo biennale: Informazione Fiscale ha intervistato l'Onorevole Antonio Misiani (PD), durante il convegno dell'Associazione Nazionale Commercialisti del 16 gennaio
Una nuova rottamazione delle cartelle non è la soluzione, e il concordato preventivo biennale è stato un flop.
L’Onorevole Antonio Misiani (PD) sottolinea la necessità di una riforma strutturale del sistema fiscale, sottolineando come il concordato preventivo biennale sia stata una misura ingiusta all’interno di un Fisco già iniquo.
Questo quanto emerso dall’intervista rilasciata dal Responsabile economia del Partito Democratico a Informazione Fiscale, durante il convegno organizzato dall’Associazione Nazionale Commercialisti tenutosi il 16 gennaio a Roma.
Misiani ha evidenziato come il sistema fiscale italiano sia attualmente ingiusto. Per tentare di rimediare a questa situazione, è fondamentale che il Governo inizi un processo di riforma strutturale, anche sul fronte del recupero dei 1.200 miliardi di debiti nel magazzino dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Nuova rottamazione delle cartelle? Per Misiani (PD) serve una riforma strutturale. Flop concordato
Si è tenuto il 16 gennaio a Roma il convegno “L’anno che verrà. La Manovra Finanziaria e la professione” dell’Associazione Nazionale Commercialisti.
Nel corso dell’evento, Informazione Fiscale ha intervistato l’Onorevole Antonio Misiani che durante il Governo Conte II ha svolto l’incarico di Viceministro dell’economia e delle finanze.
In particolare, Misiani ha sottolineato come attualmente sia opportuno iniziare un processo di riforma strutturale del Fisco italiano, riconoscendo come l’operazione sia indubbiamente complessa, ma necessaria.
Questo anche in relazione ad una nuova rottamazione delle cartelle, tema sul quale l’esponente del PD si dichiara scettico.
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A tal proposito egli ha affermato:
“Credo sia necessaria una riforma strutturale. Il Governo finora non l’ha fatta e quello che ha fatto evidentemente non ha funzionato. Credo che sia utile sedersi attorno ad un tavolo nelle commissioni parlamentari competenti e costruire un intervento strutturale non semplice, perché qualunque intervento di deflazione del magazzino richiede coperture, che chiede la Ragioneria Generale dello Stato e questo indubbiamente è un ostacolo importante”
Secondo Misiani, attualmente il nostro sistema fiscale è ingiusto, caratteristica che non ha subito modifiche migliorative negli ultimi tempi, soprattutto se si considera l’anno appena trascorso.
Flop concordato preventivo biennale: aggiunge iniquità nel sistema fiscale
Misiani infatti si è espresso anche riguardo il concordato preventivo biennale, misura che dal punto di vista fiscale è stata protagonista del 2024. Sulla questione, il Senatore ha affermato:
“il concordato preventivo biennale si è rivelato un flop dal punto di vista delle adesioni e purtroppo ha introdotto degli elementi di iniquità in un sistema fiscale che è già ingiusto di suo”.
Il patto con il Fisco non ha saputo rispondere alle aspettative del Governo, registrando circa 600.000 adesioni, per un totale di 1,6 miliardi di euro, insufficienti anche solo per coprire le spese necessarie al taglio dell’IRPEF previsto dalla Legge di Bilancio 2025.
Per Misiani il 2025 dovrebbe essere l’anno di completamento di alcuni pezzi del puzzle della riforma fiscale che mancano ancora all’appello,
“un’occasione per fare un bilancio di quanto è stato fatto finora, vedere cosa non ha funzionato, e per noi sono tante le cose che non hanno funzionato, e fare un’opera di manutenzione straordinaria di un sistema che non è stato cambiato strutturalmente nei grossi limiti che evidenziava quando è partito il percorso della riforma fiscale.”
Questi alcuni dei punti posti all’attenzione da uno degli esponenti di spicco del principale partito di opposizione, nell’attesa che riparta il confronto e il lavoro che porterà nei prossimi mesi all’inserimento di nuovi tasselli per l’attuazione (e la revisione) della riforma del Fisco.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Nuova rottamazione delle cartelle? Per Misiani (PD) serve una riforma strutturale. Flop concordato