Lotteria degli scontrini, l'Agenzia delle Entrate fissa le regole per partecipare. Nel provvedimento del 31 ottobre 2019 sono contenute le istruzioni per consumatori e commercianti: i primi dovranno richiedere il codice lotteria, i secondi dovranno adattare i registratori telematici.
Lotteria degli scontrini 2020, un nuovo tassello compone il quadro delle regole necessarie per partecipare alle estrazioni.
È l’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 31 ottobre 2019, a fornire le prime istruzioni operative per commercianti e consumatori.
In attesa che l’Agenzia delle Dogane definisca i dettagli su premi ed estrazioni, l’Agenzia delle Entrate fornisce i primi chiarimenti, anche alla luce delle novità sulla lotteria degli scontrini introdotte dal Decreto Fiscale n. 124/2019.
Per partecipare alla lotteria degli scontrini sarà necessario, per il consumatore, richiedere il codice lotteria sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e comunicarlo facoltativamente contestualmente all’emissione dello scontrino elettronico.
Il commerciante, dal canto suo, dovrà trasmettere i dati relativi al contribuente che ha espresso la volontà di partecipare alla lotteria degli scontrini, mediante il registratore telematico, opportunamente adattato entro il 31 dicembre 2019, ovvero tramite i servizi online dell’Agenzia delle Entrate.
Due sono le insidie: la prima è la necessità per tutti i consumatori di richiedere le credenziali per l’accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate, al fine di poter ottenere il proprio codice lotteria; la seconda è la necessità per i commercianti di aggiornare entro il 31 dicembre 2019 i registratori telematici già acquistati, al fine di configurarli per l’acquisizione dei dati necessari.
Lotteria degli scontrini 2020, l’Agenzia delle Entrate detta le regole. Le novità nel provvedimento del 31 ottobre 2019
È il provvedimento del 31 ottobre 2019 a spiegare come partecipare alla lotteria degli scontrini. La data d’avvio è fissata al 1° gennaio 2020, giorno entro il quale sia commercianti che consumatori dovranno farsi trovare pronti.
- Agenzia delle Entrate - provvedimento 31 ottobre 2019
- Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi validi ai fini della lotteria di cui all’articolo 1, commi da 540 a 544, della legge 11 dicembre 2016, n. 232
L’adeguamento necessario al fine di partecipare alla lotteria degli scontrini sarà più oneroso, sia in termini di tempo che di denaro, per i commercianti, gli artigiani, ed in genere tutti i soggetti obbligati allo scontrino elettronico dal 2020.
Come illustrato nelle istruzioni contenute nel provvedimento del 31 ottobre, entro il 31 dicembre 2019 tutti i modelli dei registratori telematici dovranno essere configurati al fine di consentire la trasmissione dei dati necessari per la partecipazione alla lotteria degli scontrini.
I registratori di cassa telematici, così come anche la procedura web gratuita disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dovranno essere configurati di modo da consentire, anche mediante lettura ottica, l’acquisizione del codice lotteria rilasciato (facoltativamente) dal cliente al momento della memorizzazione dei dati dell’operazione commerciale, ovvero all’atto di effettuazione dell’operazione.
Anche i registratori di cassa telematici già acquistati dovranno quindi essere aggiornati entro la fine dell’anno, tenuto conto delle nuove specifiche tecniche allegate al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Saranno salvi, per il momento, i registratori telematici utilizzati dai soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria, che fino al 30 giugno 2020 non potranno trasmettere i dati necessari alla partecipazione alla lotteria degli scontrini.
Lotteria degli scontrini 2020: adeguamento tecnologico anche per i consumatori. Codice per partecipare da scaricare sul sito delle Entrate
Non solo i commercianti e, in genere, i titolari di partita IVA obbligati allo scontrino elettronico; anche i consumatori dovranno adeguarsi allo sviluppo del Fisco digitale, al fine di concorrere all’estrazione dei premi previsti dalla lotteria degli scontrini.
Per poter partecipare alle estrazioni sarà infatti necessario rilasciare all’esercente, all’atto dell’emissione dello scontrino (documento commerciale), il proprio codice lotteria, e non il codice fiscale come si ipotizzava inizialmente, il tutto per garantire il rispetto della privacy.
Il codice per partecipare alla lotteria degli scontrini dovrà essere scaricato dal portale dell’Agenzia delle Entrate, quello che nel provvedimento del 31 ottobre viene definito il “portale della lotteria”.
Verosimilmente, l’accesso allo stesso sarà ammesso esclusivamente ai contribuenti in possesso delle credenziali necessarie per utilizzare i servizi online dell’Agenzia delle Entrate (comunemente, SPID o Fisconline).
Nei giorni scorsi si era già parlato dell’ipotesi di predisposizione del QR Code anche per i privati consumatori finali, così come ad oggi già previsto per le partite IVA. Per i dettagli è tuttavia necessario attendere ancora.
L’unica certezza è che per poter far parte della schiera dei possibili fortunati vincitori dei premi della lotteria degli scontrini sarà necessario aver accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate. Saranno mesi di vera e propria corsa al rilascio delle credenziali Fisconline o SPID.
Lotteria degli scontrini, dati per le estrazioni nel documento commerciale
Sarà un invio separato a comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni per le quali il cliente ha manifestato la volontà di partecipare alla lotteria degli scontrini.
Come ben illustrato nel provvedimento del 31 ottobre 2019,
“il registratore telematico (o Server RT), in maniera distribuita nella giornata ed al momento della chiusura giornaliera, mediante l’elaborazione dei dati contenuti nella memoria permanente di riepilogo, genera un file XML secondo il tracciato riportato nell’allegato “Allegato - Tipi Dati Documento Commerciale ai fini Lotteria”.”
Il registratore telematico genererà il tracciato record con i documenti commerciali corredati del codice lotteria dei clienti. La trasmissione all’Agenzia delle Entrate avverrà in un orario casuale all’interno dell’intervallo di funzionamento del dispositivo, di modo da evitare di sovraccaricare i server.
Oggetto di trasmissione sarà un complesso set di dati:
- denominazione del cedente/prestatore;
- identificativo/progressivo completo del documento trasmesso;
- identificativo del punto cassa (in caso di server RT);
- data e ora del documento;
- importo del corrispettivo, importo del corrispettivo pagato in contanti, importo del corrispettivo pagato con strumenti elettronici e importo del corrispettivo non pagato;
- codice lotteria del cliente.
Il commerciante dovrà aver cura di rispettare le regole tecniche relative alla predisposizione del file XML: dovrà contenere non più di 100 documenti, e non dovrà superare la dimensione massima di 60kb. Ciascun file dovrà rispettare almeno uno dei parametri previsti.
Particolare attenzione bisognerà prestare ai casi di scarto della fornitura dei file contenenti i dati delle operazioni: in tal caso, saranno infatti ritenute non valide ai fini della lotteria.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Lotteria degli scontrini 2020, pronte le regole: istruzioni per commercianti e consumatori