Scontrino elettronico, cosa si rilascia ai clienti? Chi acquista riceve il documento commerciale emesso dal registratore telematico. I dati continueranno a viaggiare su carta e per beneficiare di eventuali detrazioni si dovrà richiedere il documento commerciale fiscale.
Scontrino elettronico, cosa si rilascia ai clienti? Chi acquista riceve il documento commerciale emesso dal registratore telematico, di cui gli esercenti devono dotarsi obbligatoriamente a partire dal 1° luglio 2019 per attività con un volume d’affari superiore a 400.000 euro e da gennaio 2020 in tutti gli altri casi.
La novità che riguarda i commercianti prevede una memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo numero 127 del 2015.
Dopo l’introduzione della fattura elettronica a partire da gennaio, la rivoluzione digitale del Fisco vive una nuova fase con lo scontrino elettronico: i canali tra contribuenti e amministrazione finanziaria diventano sempre più diretti e immediati, a prova di evasione.
In quest’ottica, anche i clienti sono incentivati a seguire vie sempre più tracciabili: nasce la lotteria degli scontrini, che prevede il 20% in più di valore sui premi per chi paga con modalità elettroniche.
Scontrino elettronico, per i clienti arriva il documento commerciale: come funziona
Con le novità a partire da luglio 2019 e gennaio 2020, il termine “scontrino” resterà nel nostro linguaggio ma diventerà formalmente obsoleto, a prendere il suo posto sarà il documento commerciale. Si distinguono due versioni:
- quello ordinario, utile ai fini civilistici. Ad esempio, per alcuni prodotti funge da garanzia;
- quello fiscale, per beneficiare di detrazioni o deduzioni.
A stabilirne le caratteristiche è il Decreto del 7 dicembre 2016, firmato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico.
Ai consumatori che effettuano un acquisto bisogna rilasciare un documento commerciale, emesso tramite registratore telematico e in linea con il layout standard, su un idoneo supporto cartaceo dalle dimensioni tali da assicurarne la leggibilità, gestione e conservazione nel tempo.
In accordo con il cliente, si può anche fare a meno del supporto fisico e avvalersi solo del formato elettronico, a patto che si garantisca l’autenticità e integrità.
Scontrino elettronico: documento commerciale per la garanzia, fiscale per le detrazioni
Il documento commerciale certifica l’acquisto e costituisce lo strumento per esercitare i diritti di garanzia o di clausole contrattuali stabilite dalle parti e deve obbligatoriamente contenere almeno i seguenti dati:
- data e ora d’emissione;
- numero progressivo;
- ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, dell’emittente;
- numero di partita IVA dell’emittente;
- ubicazione dell’esercizio;
- descrizione dei beni ceduti e dei servizi prestati (per i medicinali, è possibile indicare il numero dell’AIC;
- l’ammontare del corrispettivo complessivo e di quello pagato.
Dall’analogico al digitale, resta la possibilità per il consumatore di chiedere un documento di annullo o di reso merce.
Ma attenzione: con l’avvento dello scontrino elettronico, si distinguono due formati di certificazione dei pagamenti, a seconda dello scopo.
Per beneficiare di detrazioni o deduzioni, il cliente deve richiedere al momento dell’operazione l’emissione del documento commerciale fiscale, che deve riportare anche il codice fiscale o la partita IVA di chi acquista, oltre alle altre informazioni necessarie.
Il documento commerciale fiscale si può utilizzare per i seguenti scopi:
- la deduzione delle spese sostenute per gli acquisti di beni e servizi agli effetti dell’applicazione delle imposte sui redditi;
- la deduzione e la detrazione degli oneri rilevanti ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche;
- l’applicazione dell’art. 21, comma 4 lettera a, del d.p.r. 633/1972.
Il commerciante è obbligato ad emetterlo, ma il cliente può richiederlo solo quando effettua l’acquisto, e non in un secondo momento.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Scontrino elettronico, come funziona il documento commerciale per i clienti