Dove devono essere indicati i redditi di lavoro sportivo dilettantistico e professionistico nel modello 730/2025? Un focus sulle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate

In che tipologia di redditi rientrano quelli di lavoro sportivo?
Per i lavoratori sportivi dell’ambito dilettantistico e professionistico devono tenere conto delle novità dal periodo d’imposta 2024.
Il lavoro sportivo, infatti, dal 31 luglio 2024 non può generare reddito assimilato a quello di lavoro autonomo.
Come devono essere indicati i redditi nel modello 730/2025? Un focus sulle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Lavoro sportivo: dove vanno indicati i redditi nel modello 730/2025
Le novità sul lavoro sportivo che si applicano dal periodo d’imposta 2024 hanno riflessi sul modello 730/2025 e più in generale sulla dichiarazione dei redditi da presentare quest’anno.
La data spartiacque per i lavoratori dell’ambito sportivo dilettantistico e professionistico è il 31 luglio 2024. A partire da tale data i redditi non possono essere considerati come assimilati a quelli di lavoro autonomo.
Tale regola incide sull’inserimento dei redditi nel modello 730/2025.
Lo stesso lavoratore, infatti, potrebbe essere titolare di:
- redditi assimilati a quelli di lavoro autonomo, percepiti fino al 31 luglio 2024;
- redditi di lavoro dipendente o assimilati.
Di conseguenza devono essere utilizzate due diverse sezioni del modello 730/2025, qualora il lavoratore intenda provvedere con una presentazione in autonomia del modello o incaricando un intermediario abilitato.
L’invio può infatti essere effettuato anche prima del prossimo 30 aprile, data in cui sarà online la dichiarazione dei redditi precompilata, predisposta sui dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.
Lavoro sportivo: le istruzioni per la compilazione del modello 730/2025
Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modello 730/2025 chiariscono in quale parte del modello devono essere inseriti i redditi dei lavoratori sportivi.
Per quelli percepiti dal 31 luglio 2024, che rientrano nei redditi di lavoro dipendente, dovrà essere utilizzata la “SEZIONE I Quadro C - Redditi di lavoro dipendente e assimilati”.
In tale sezione devono essere indicati i redditi percepiti dai lavoratori sportivi nell’ambito del dilettantismo, sia sotto forma di lavoro subordinato che tramite contratti di collaborazione coordinata e continuativa.
In particolare devono essere compilati i campi da C1 a C3. Nella colonna 1 devono essere inseriti i seguenti codici:
- 8 per i redditi di lavoro dipendente o assimilati percepiti dai lavoratori sportivi operanti nel settore del dilettantismo;
- 9 redditi di lavoro dipendente degli atleti e delle atlete operanti nel settore professionistico, di età inferiore a 23 anni.
In questo secondo caso nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate viene specificato quanto di seguito riportato:
“Per gli atleti che praticano sport di squadra questo codice va utilizzato se i compensi sono corrisposti da società sportive professionistiche il cui fatturato nella stagione sportiva precedente a quella di applicazione della presente disposizione non sia stato superiore a 5 milioni di euro e se è compilato il relativo punto 782 o 785 della Certificazione Unica.”
Dovrà inoltre essere compilata la colonna 2, con i codici relativi al tempo indeterminato o determinato e poi dovrà essere indicato il reddito nella colonna 3.
Per i redditi percepiti fino al 30 luglio 2025, invece si dovrà compilare i righi da D3 a D5 del modello 730/2025.
Nello specifico è opportuno fare riferimento alla “TABELLA DI RACCORDO TRA CERTIFICAZIONE UNICA 2025 – LAVORO AUTONOMO E RIGHI DA D3 A D5 DEL QUADRO D DEL MODELLO 730/2025”, che riportiamo di seguito nella parte relativa al lavoro sportivo.
Causale indicata nel punto 1 della CU | Rigo e codice da indicare nel quadro D | Tipologia di reddito |
---|---|---|
N2 | D3 codice 4 | Redditi derivanti da prestazioni sportive oggetto di contratto diverso da quello di lavoro subordinato o da quello di collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi del de- creto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, erogati fino al 30 luglio 2024 |
N3 | D3 codice 5 | Redditi derivanti da prestazioni sportive oggetto di contratto diverso da quello di lavoro subordinato o da quello di collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, che prevedono particolari soglie di esenzione a seguito di specifiche disposizioni normative, erogati fino al 30 luglio 2024 |
I contribuenti, o i relativi intermediari, dovranno quindi prestare attenzione nell’indicare la tipologia di reddito nelle apposite sezioni del modello 730/2025.
La trasmissione del modello in via telematica deve essere effettuata entro la scadenza canonica del 30 settembre 2025.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Lavoro sportivo: dove vanno indicati i redditi nel modello 730/2025