ISA 2022, approvati i modelli: le istruzioni da seguire per il periodo d'imposta 2021 ma anche uno sguardo al futuro. Dalla reperibilità dei dati alla trasmissione, tutte le indicazioni nel provvedimento dell'Agenzia delle Entrate numero 29368 del 31 gennaio 2022.
ISA 2022: arriva, puntuale entro il 31 gennaio, l’approvazione dei 175 modelli da utilizzare per comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati utili all’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale per il periodo d’imposta 2021.
Dalle attività interessate alle modalità di acquisizione delle variabili precalcolate 2022, tutte le istruzioni da seguire sono contenute nel provvedimento numero 29368 del 2022, che prepara il terreno anche per il prossimo anno.
I modelli ISA sono parte integrante della dichiarazione dei redditi da presentare utilizzando il modello Redditi 2022.
ISA 2022, approvati i modelli: dalle attività interessate alle istruzioni
Il documento firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini il 31 gennaio 2022 si sofferma sui seguenti aspetti:
- individuazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022;
- approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021 e della relativa evoluzione;
- reperibilità dei modelli e autorizzazione alla stampa;
- modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021;
- modalità di richiesta e acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021 da parte dei soggetti incaricati alla trasmissione telematica;
- modalità per l’accesso puntuale ai dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021, da parte dei contribuenti e degli intermediari delegati;
- Modalità per la trasmissione dei dati;
- Asseverazione;
- Attività economiche per le quali elaborare gli indici sintetici di affidabilità fiscale;
- Trattamento dei dati.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 31 gennaio 2022
- Individuazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022, approvazione di n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021, individuazione delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021 e programma delle elaborazioni degli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili a partire dal periodo d’imposta 2022.
Come si legge nel comunicato stampa che accompagna la pubblicazione del provvedimento, i 175 modelli ISA 2022 approvati dovranno essere utilizzati dai contribuenti che nel 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche soggette agli ISA, nel settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio.
Nel testo ci sono tutte le istruzioni utili per procedere: dalla reperibilità dei modelli alla modalità per la trasmissione dei dati.
Gli ulteriori elementi necessari alla determinazione del punteggio relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per il periodo d’imposta 2021 sono acquisiti dal contribuente tramite il cassetto fiscale, l’accesso è riservato anche ai soggetti incaricati alla trasmissione telematica.
Se già delegati all’accesso al cassetto fiscale, è previsto l’invio all’Agenzia dell’elenco dei soggetti per i quali sono richiesti i dati. L’Agenzia delle Entrate, infatti, deve verificare preliminarmente la sussistenza della delega.
Senza la delega bisogna seguire un’altra strada per l’accesso ai dati: il procedimento indicato nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30 aprile 2020 con riferimento alla dichiarazione 730 precompilata.
Per la trasmissione telematica dei modelli i contribuenti e gli intermediari possono procedere tramite i canali Entratel o Fisconline.
ISA 202, istruzioni su dati e modelli tra presente e futuro
Il provvedimento numero 29368 del 31 gennaio, come di consueto, prepara anche il terreno per il futuro.
Nel testo si legge:
“I dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli indici sintetici di affidabilità per il periodo d’imposta 2022, da dichiarare da parte dei contribuenti interessati, sono quelli individuati nei decreti di approvazione degli indici in vigore per il periodo d’imposta 2021, quelli per la revisione individuati all’interno dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale utilizzati per il periodo d’imposta 2020 approvati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 28 gennaio 2021, oltre quelli indicati nell’allegato 1 al presente provvedimento”.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 31 gennaio 2022, Allegato 1
- Allegato 1, Ulteriori dati per applicazione ISA periodo imposta 2022
Come specifica l’Agenzia delle Entrate, si tratta di un lavoro in divenire, è possibile infatti che, in seguito all’elaborazione degli indici, si verifichino delle novità.
Più nello specifico i dati contabili potranno essere ridotti ed accorpati, o ancora sostituiti con quelli previsti nei quadri del modello Redditi.
In linea con le disposizioni dell’articolo 9-bis, comma 2, del decreto legge n. 50 del 2017 e sulla base del parere favorevole della commissione degli esperti nella riunione del 17 dicembre scorso, vengono individuate anche le ulteriori attività economiche per le quali devono essere elaborati gli indici sintetici di affidabilità fiscale da applicare a partire dall’annualità di imposta 2022, dopo l’apposita approvazione con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.
La normativa, infatti, prevede una revisione degli indici almeno ogni due anni dalla loro prima applicazione o dall’ultima revisione.
L’elenco è disponibile nell’allegato 4 del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: ISA 2022, approvati i modelli: le istruzioni da seguire e uno sguardo al futuro