Graduatoria carta dedicata a te 2024: come verificare se si riceve la prepagata

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Da Napoli a Milano, passando per Roma e Palermo la graduatoria della carta dedicata a te 2024 è stata definita e alcuni Comuni stanno già pubblicando online le liste delle famiglie beneficiarie: le istruzioni per verificare se si riceve la postepay di 500 euro

Graduatoria carta dedicata a te 2024: come verificare se si riceve la prepagata

In arrivo la carta dedicata a te 2024 per oltre 1,3 milioni di famiglie: entro la scadenza del 13 agosto i Comuni hanno dovuto esprimere l’ultima parola sulla graduatoria territoriale proposta dall’INPS.

Da Napoli a Milano, passando per Roma e Palermo, la lista dei cittadini e delle cittadine che potranno ritirare le postepay di 500 euro per le spese di beni alimentari, benzina o trasporti è ormai pronta e, in alcuni casi, già disponibile online

Le comunicazioni ufficiali partiranno non prima della fine del mese e il debutto delle nuove social card è previsto per settembre, ma se la lista è già stata pubblicata è possibile verificare preventivamente se si riceve la carta dedicata a te 2024.

Graduatoria carta dedicata a te 2024: da Napoli a Milano, passando per Roma si attendono le liste

Mentre l’INPS in questi giorni è chiamata ad avviare le comunicazioni con Poste Italiane per la preparazione delle postepay che saranno consegnate alle famiglie beneficiarie, alcuni Comuni che hanno integrato, modificato e confermato la graduatoria proposta dall’Istituto in prima battuta stanno già pubblicando l’elenco di coloro che avranno accesso al beneficio economico.

A prevedere la pubblicazione delle liste è il decreto attuativo della misura di sostegno messa in campo con la Legge di Bilancio 2024:

“Gli elenchi dei beneficiari della carta di cui al presente decreto sono pubblicati, in ogni caso, in evidenza, sui siti internet di ciascun comune di cui all’allegato 2, con modalità tali da garantire la riservatezza dei dati, per un periodo non inferiore a trenta giorni, e comunque sino al termine del primo pagamento (16 dicembre)”.

Non c’è una data unica e certa, ma in alcuni casi, soprattutto nei piccoli centri, è già possibile verificare se si riceverà la carta dedicata a te 2024.

Mentre c’è ancora da attendere nei territori che riceveranno il maggior numero di prepagate, come Napoli o Milano che fa sapere: la graduatoria arriverà “entro il mese di settembre 2024”. Pagina ancora da aggiornare anche per Roma.

Il numero delle prepagate assegnate varia da Comune a Comune ed è stato stabilito in base al numero di abitanti e alle condizioni economiche del territorio.

Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste - Ripartizione delle carta dedicate a te per Comune
Allegato 2 del Decreto ministeriale del 4 giugno 2024

Graduatoria carta dedicata a te 2024: come verificare se si riceve la postepay

A prescindere dalla data di pubblicazione della graduatoria della carta dedicata a te 2024 da parte del Comune, le famiglie che hanno diritto a beneficiare della postepay riceveranno una comunicazione da parte dell’ente di riferimento con le istruzioni per ritirare la prepagata da utilizzare per le spese relative a beni alimentari, benzina o trasporti.

In queste settimane, infatti, si dovranno concludere le procedure di assegnazione: l’INPS dovrà inviare i dati a Poste Italiane per la predisposizione delle social card, ottenere il numero identificativo delle postepay per poi trasmetterlo ai Comuni che dovranno indicarlo nelle comunicazioni ai cittadini e alle cittadine.

Nel frattempo se la graduatoria è disponibile è possibile verificare se si riceverà la carta dedicata a te 2024 avendo a disposizione il numero di protocollo della DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica, presentata per calcolare l’ISEE 2024.

Il dato è reperibile in alto a destra sull’attestazione ISEE, se la graduatoria è già disponibile casi basta accedere alla lista e verificare la presenza del proprio protocollo in alcuni casi, poi, è possibile effettuare la verifica inviando una mail.

In ogni caso per tutte le informazioni di dettaglio è sempre necessario far riferimento alle indicazioni fornite sul sito istituzionale del proprio Comune.

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