Fattura elettronica senza codice fiscale: il servizio online per facilitare i pagamenti delle bollette

Come effettuare il pagamento se l’emissione della fattura elettronica riguarda soggetti senza codice fiscale?

L’Agenzia delle Entrate chiarisce le modalità di emissione dei codici per chi ha contratti stipulati prima del 1° gennaio 2005, relativi a energia elettrica, acqua e gas.

Le istruzioni sulle semplificazioni sono fornite nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 27 giugno, che spiega come funziona il nuovo servizio online.

Fattura elettronica senza codice fiscale: il servizio online per facilitare i pagamenti delle bollette

Con il provvedimento del 27 giugno, l’Agenzia delle Entrate stabilisce le regole che per semplificare le procedure relative all’emissione di fattura elettronica in assenza di codice fiscale.

In tal caso, per le fatture relative alle bollette elettriche, dell’acqua e del gas, deve essere attribuito un codice identificativo univoco contrattuale.

Tale codice è necessario per la fatturazione nei casi in cui gli operatori non dispongano del codice fiscale del cliente in quanto i contratti sono stati stipulati prima del 1° gennaio 2005.

L’Amministrazione finanziaria ha messo a disposizione un servizio online per la comunicazione di tali codici.

Dovrà essere utilizzato dagli operatori che erogano servizi di pubblica utilità, come società che forniscono energia elettrica, acqua, o gas, le cosiddette “utilities”. La semplificazione, però, si rivolge anche ai clienti che otterranno piò rapidamente il codice identificativo e le fatture.

Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 27 giugno 2024

Semplificazioni per l’emissione delle fatture elettroniche in assenza di codice fiscale, con il nuovo servizio online.

Fattura elettronica senza codice fiscale: come utilizzare il servizio online

Per utilizzare il nuovo servizio con la procedura semplificata si dovrà accedere alla procedura online presente nella sezione “Fatturazione elettronica e Conservazione” dell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”.

Tale servizio permette di ottenere con più facilità il codice identificativo obbligatorio per le disposizioni in tema di fattura elettronica.

In assenza di codice fiscale, infatti, è previsto lo scarto da parte del Sistema di interscambio, SdI.

Il nuovo applicativo permetterà di facilitare quindi le procedure nei confronti di consumatori finali.

In precedenza, a partire dal 3 gennaio 2019, doveva essere inviata un’apposita PEC all’Agenzia delle Entrate.

L’invio doveva essere effettuato almeno 20 giorni prima della trasmissione delle fatture elettroniche.

Con il recente provvedimento dell’Agenzia delle Entrate viene aggiornato l’allegato 2 del provvedimento del 28 dicembre 2028.

L’attivazione della procedura sarà resa nota sul sito dell’Agenzia, che farà sapere la data a partire dalla quale la comunicazione dovrà essere effettuata in via esclusiva tramite il nuovo servizio online.