Dovrebbero arrivare in Consiglio dei Ministri due nuovi decreti legislativi di attuazione della riforma fiscale già la prossima settimana. Ad anticiparlo è il viceministro dell'Economia e delle Finanze Maurizio Leo durante il Congresso Nazionale dei commercialisti il 19 ottobre. Cambierà il calendario di scadenze della dichiarazione dei redditi, ma le novità riguarderanno anche i versamenti e lo Statuto dei contribuenti
Dovrebbero arrivare in Consiglio dei Ministri due nuovi decreti legislativi di attuazione della riforma fiscale già la prossima settimana. Ad anticiparlo è il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo durante il Congresso Nazionale dei commercialisti il 19 ottobre.
Cambierà il calendario di scadenze della dichiarazione dei redditi, ma le novità in arrivo riguarderanno anche i versamenti e lo Statuto dei contribuenti.
Leo: la prossima settimana novità su dichiarazione dei redditi e statuto dei contribuenti
Si prosegue sulla strada di attuazione della riforma fiscale: un ulteriore passo avanti sarà compiuto con un nuovo Consiglio dei Ministri già la prossima settimana, sono queste le anticipazioni che arrivano dal viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo intervenuto al Congresso Nazionale dei Commercialisti il 19 ottobre a Torino.
Atteso tra i partecipanti alla tavola rotonda, il numero due del MEF ha tenuto un intervento in solitaria parlando direttamente alla platea di professionisti e professioniste.
Un nuovo calendario di scadenze per le dichiarazioni dei redditi è in arrivo, così come sono in preparazione novità anche per i versamenti. Sempre in questa seconda tranche ci sarà spazio anche per la revisione dello Statuto dei diritti dei contribuenti.
“Cambiamo un po’ il calendario degli adempimenti, sia i tempi entro cui deve essere messa a disposizione dei contribuenti la dichiarazione, la modulistica, sia i tempi entro cui bisognerà effettuare i pagamenti e via dicendo”.
Ha detto Maurizio Leo.
Dichiarazione dei redditi: si va verso la scadenza unica del 30 settembre?
Sul capitolo dedicato ad adempimenti e versamenti, quindi, maggiori dettagli arriveranno la prossima settimana. Le anticipazioni di Leo fanno il paio con le parole di Salvatore Regalbuto, tesoriere CNDCEC che rientra tra gli esperti convocati dal MEF per l’attuazione della riforma fiscale, intervenuto nella sessione dedicata ai decreti attuativi della legge delega.
Dopo una prima fase di transizione, dal 2025 si dovrebbe passare a una scadenza della dichiarazione dei redditi anticipata.
L’anticipo dovrebbe essere di uno o due mesi: un tempo che “ci eviterà di avere 12 mesi l’anno i fascicoli dichiarativi sulle scrivanie”.
L’ipotesi più plausibile, come evidenziato dal moderatore Jean Marie del Bo del quotidiano Il Sole 24 Ore, sembra essere una nuova data unica del 30 settembre per gli obblighi dichiarativi.
Ma Salvatore Regalbuto non si sbilancia: non conferma, nè smentisce. I tecnici del comitato tecnico del MEF per l’attuazione della riforma tributaria hanno promesso riservatezza.
Su un punto, però, porta l’attenzione: i nuovi termini potranno essere rispettati solo se con altrettanto anticipo saranno forniti tutti i presupposti per presentare la dichiarazione dei redditi, come i software e le istruzioni.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Leo: in arrivo novità anche sul calendario di scadenze della dichiarazione dei redditi