Come di consueto arriva a fine anno la pubblicazione delle bozze del modello 730 e della Certificazione Unica 2024 con le relative istruzioni. Disponibili anche i modelli Redditi PF, IVA, IRAP e 770 2024. Si possono scaricare dal sito dell'Agenzia delle Entrate
Dichiarazioni dei redditi 2024: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le bozze del modello 730 e Redditi PF, della Certificazione Unica, del modello IVA e del modello IRAP e 770.
Le bozze delle dichiarazioni sono scaricabili dal sito dell’Agenzia con le relative istruzioni per la compilazione. Lo ha annunciato la stessa Amministrazione finanziaria nel comunicato stampa del 22 dicembre 2023.
Tra le novità fiscali che entrano nelle dichiarazioni ci sono la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti delle strutture ricettive del settore privato e la ridefinizione dell’ambito fiscale del lavoro sportivo.
Modello 730, Redditi e CU 2024, l’Agenzia delle Entrate pubblica bozze e istruzioni
L’Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa rilasciato il 22 dicembre 2023 annuncia la pubblicazione in bozza dei modelli dichiarativi del 2024.
Dovranno essere usati il prossimo anno in relazione all’anno di imposta 2023, una volta approvata la versione definitiva.
L’Agenzia ha messo a disposizione dei contribuenti, assieme alle relative istruzioni per la compilazione, le seguenti dichiarazioni:
- il modello 730/2024;
- il modello Redditi PF
- la Certificazione Unica 2024;
- il modello IVA/2024;
- il modello IRAP/2024;
- il modello 770/2024.
Le nuove dichiarazioni si adeguano alle novità normative introdotte nel corso dell’anno che influiscono sulla determinazione dei redditi conseguiti nel 2023, come ad esempio la tassazione agevolata delle mance e quella delle “cripto-attività”, le novità per il regime forfettario e i fringe benefit o la ridefinizione dell’ambito fiscale del lavoro sportivo.
I modelli in bozza, con le relative istruzioni, sono disponibili nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Modello 730 e Redditi PF in bozza: le principali novità fiscali
Come detto, sono diverse le novità che entrano nei modelli dichiarativi del 2024, a partire dal modello 730 e Redditi PF.
Nelle dichiarazioni dei redditi per l’anno d’imposta 2023 trova spazio:
- la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti delle strutture ricettive del settore privato;
- la ridefinizione dell’ambito fiscale del lavoro sportivo;
- la rideterminazione della detrazione spettante al personale del comparto sicurezza e difesa;
- la modifica del limite di spesa massimo su cui calcolare la detrazione del bonus mobili.
I modelli recepiscono anche la nuova disciplina di tassazione delle “cripto-attività”, le novità per il regime forfetario, la disciplina del concordato preventivo biennale e il nuovo regime della flat tax incrementale.
I modelli Imprese, Enti e Società, poi, sono stati aggiornati per accogliere le modifiche in materia di IRES. In particolare, l’imposta sul valore delle cripto-attività e gli aggiornamenti previsti dalla disciplina del superbonus.
Certificazione Unica 2024 in bozza: le principali novità fiscali
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato anche la bozza della Certificazione Unica 2024.
Anche qui le novità principali riguardano la tassazione agevolata delle mance e la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico.
Nel modello rientrano anche le novità per i fringe benefit erogati in favore dei lavoratori dipendenti con figli a carico e l’indicazione del trattamento integrativo speciale erogato ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale.
Modelli IVA, IRAP e 770 2024 in bozza: quali novità per il prossimo anno
Come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate anche il modello IVA 2024 è stato aggiornato per recepire le novità normative del 2023.
Nello specifico, sono stati rimodulati i righi dei quadri VE e VF, mentre nel quadro VO viene introdotta la possibilità per le imprese oleoturistiche di revocare l’opzione per la determinazione della detrazione IVA e del reddito nei modi ordinari.
Anche il modello IRAP 2024 si adatta alle novità relative al lavoro sportivo, con la gestione della non imponibilità dei compensi erogati ai collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo e inferiori a 85.000 euro annui.
Infine, per quanto riguarda il modello 770/2024 tra le novità c’è la sezione relativa all’affrancamento delle quote da OICR, la nota per l’emergenza alluvionale nei Quadri ST e SV e nel Quadro SX la nuova colonna per la gestione del credito da trattamento integrativo speciale.
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