Memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri anche via web. È il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 18 aprile 2019 ad illustrare le novità.
Memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi giornalieri anche via web o APP.
Sarà l’Agenzia delle Entrate a mettere a disposizione il nuovo servizio per rendere più semplice lo scontrino elettronico obbligatorio dal 1° luglio 2019.
Le novità sono contenute nel provvedimento del 18 aprile 2019, con il quale l’Agenzia delle Entrate modifica ed attualizza le regole già disposte con il provvedimento del 28 ottobre 2016 in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Quello che in gergo è anche conosciuto come scontrino elettronico debutterà il 1° luglio 2019 per gli operatori IVA con volume d’affari superiore a 400.000 euro.
A partire dal 1° gennaio 2020 l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri riguarderà tutti i soggetti di cui all’articolo 22 del DPR n. 633/1972.
Corrispettivi giornalieri, trasmissione e memorizzazione via web. Le novità dall’AdE
È la prima novità che accompagnerà l’avvio dell’obbligo di trasmissione e memorizzazione telematica dei corrispettivi giornalieri.
Lo scontrino elettronico che partirà dal 1° luglio 2019 potrà essere elaborato o mediante strumenti tecnologici idonei a garantire l’inalterabilità e la sicurezza dei dati, ovvero mediante una procedura web che l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione di esercenti attività di commercio ed assimilate.
Una procedura web alla quale seguirà anche la predisposizione di un APP mobile, secondo quanto anticipato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 18 aprile 2019.
- Agenzia delle Entrate - provvedimento 18 aprile 2019
- Modifiche al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 182017 del 28 ottobre 2016 in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri
Scontrino elettronico al via dal 1° luglio 2019
Sarà a due tempi l’entrata in vigore dell’obbligo di scontrino elettronico, nome con il quale è identificato l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
Come anticipato sopra, l’avvio del nuovo obbligo in materia di IVA, disciplinato dall’articolo 2 del Decreto Legislativo n. 127/2015, partirà:
- dal 1° luglio 2019 per gli operatori IVA con volume d’affari complessivo superiore a 400.000 euro (nell’anno d’imposta 2018);
- dal 1° gennaio 2020 per tutta gli altri soggetti di cui all’articolo 22 del DPR n. 633/1972.
L’adozione del processo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri per gli esercenti attività di commercio al minuto ed equiparati è diventato obbligatorio per effetto delle modifiche introdotte dall’articolo 17 del Decreto Legge n. 119/2018.
Le istruzioni operative erano già state fornite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 28 ottobre 2016, rivolto ai soggetti che avevano aderito alla memorizzazione e trasmissione telematica opzionale.
Con il provvedimento pubblicato il 18 aprile 2019 l’Agenzia delle Entrate ha adeguato il contenuto dell’atto. La novità principale, oltre all’eliminazione del riferimento all’opzione, riguarda l’inserimento della modalità di trasmissione tramite web sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
A partire dal 1° luglio, quindi, la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri può essere effettuata anche utilizzando una procedura web messa gratuitamente a disposizione dei contribuenti in area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate e usabile anche su dispositivi mobili.
Memorizzazione e trasmissione corrispettivi giornalieri, i dati obbligatori
I commercianti e gli esercenti attività al minuto ed assimilate potranno generare tramite il servizio gratuito dell’Agenzia delle Entrate il documento commerciale di cui al decreto ministeriale del 7 dicembre 2016, che secondo quanto previsto dall’articolo 2 dovrà contenere i seguenti dati obbligatori:
- data e ora di emissione;
- numero progressivo;
- ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, dell’emittente;
- numero di partita IVA dell’emittente;
- ubicazione dell’esercizio;
- descrizione dei beni ceduti e dei servizi resi; per i prodotti medicinali in luogo della descrizione può essere indicato il numero di autorizzazione alla loro immissione in commercio (AIC);
- ammontare del corrispettivo complessivo e di quello pagato.
Lo scontrino elettronico chiuderà il cerchio delle novità pensate per contrastare l’evasione IVA e si affiancherà all’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica entrato in vigore il 1° gennaio 2019.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Corrispettivi giornalieri: memorizzazione e trasmissione via web