Concorsi pubblici, il Dipartimento della funzione pubblica ha pubblicato sul suo sito i nuovi bandi-tipo per i concorsi di Area III, quelli per funzionari. Richieste competenze di lingua straniera pari a B1, soft e life skill e non solo nozioni giuridico-economiche. L'iscrizione avverrà sempre tramite SPID e le prove dovranno svolgersi in sedi decentrate per il contenimento del COVID-19.
Concorsi pubblici, dopo i bandi-tipo per dirigenti sono ora usciti anche quelli per funzionari.
Il Dipartimento della funzione pubblica ha infatti pubblicato il 12 ottobre il nuovo schema per le procedure concorsuali per l’Area III che equivale al livello del funzionariato.
Anche in questo caso i nuovi concorsi nella Pubblica Amministrazione si contraddistingueranno per procedure di iscrizione e di svolgimento digitali e decentrate che dovrebbero consentire tempistiche più rapide e più sicure in tempi di recrudescenza dell’epidemia di COVID-19.
In parallelo, i nuovi concorsi pubblici si pongono l’obiettivo di rafforzare adeguatamente l’organico del comparto pubblico ridotto all’osso da anni di blocco del reclutamento e dall’effetto “Quota 100” con la conseguente fuga dei dipendenti più anziani.
Ma vediamo nello specifico le novità di questa seconda tipologia di bandi-tipo per i funzionari.
Concorsi pubblici, i bandi-tipo per i concorsi da funzionari: le novità
In generale, anche per i bandi-tipo dei funzionari la domanda di iscrizione al concorso dovrà avvenire tramite SPID, mentre come nel caso delle procedure concorsuali dell’Area II (dirigenziale) le prove dovranno avvenire in sedi decentrate come i Poli territoriali avanzati, che peraltro fungeranno anche da snodi per lo smart working nella pubblica amministrazione.
Le peculiarità invece di questa seconda “infornata” di bandi-tipo riguarda le competenze linguistiche richieste.
Ai candidati, riporta il comunicato del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 12 ottobre 2020, è richiesto un livello di B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, ovvero capacità di conversazione di argomenti familiari in una lingua straniera, mentre nel caso dell’Area II (dirigenti) si doveva arrivare almeno al B2 con capacità di interagire in ambienti di lavoro su tematiche inerenti la propria attività.
Una parte dei test di selezione farà poi riferimento a quiz situazionali, a prove logico-deduttive e alle cosiddette “soft e life skill”, ovvero le competenze trasversali di tipo organizzativo, attitudinale, informatico e quelle derivate dall’esperienze di vita.
Queste ultime capacità potranno corrispondere al 15% del totale dei quesiti somministrati. Quindi non saranno più sufficienti le competenze giuridico-economiche che da sempre costituiscono il tradizionale bagaglio culturale del dipendente pubblico.
- Dipartimento Funzione Pubblica - schema bando-tipo AREA III
- Scarica lo schema dei bandi di concorso per funzionari
- Bando-tipo AREA III - slide di presentazione
- Le novità dei nuovi concorsi nella Pubblica Amministrazione illustrati dalla Funzione Pubblica
Concorsi pubblici, la Pubblica Amministrazione tra epidemia ed esigenze di svecchiamento
I nuovi bandi-tipo per le procedure concorsuali rappresentano per la pubblica amministrazione italiana una via da percorrere obbligatoriamente, stretta come si trova dalla necessità di contenere l’epidemia di Coronavirus, evitando gli assembramenti dei concorsi tradizionali, e dall’esigenza di svecchiare un personale assai anziano e ridotto anche numericamente ai minimi termini.
“Non si tratta soltanto di integrare gli organici”- ha dichiarato in proposito il ministro per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone sul suo profilo Facebook - “dopo anni di blocco del turnover. Si tratta soprattutto di immettere quelle competenze e quei profili innovativi che porteranno la Pa nel futuro, ben oltre la pandemia. Saperi tecnici, know how digitale, le lingue straniere, le soft e le life skill: è dalla scommessa sul personale che passa inevitabilmente il cammino verso una macchina dello Stato più orientata alla soddisfazione del cittadino”.
È auspicabile da questo punto di vista che le procedure delineate nei nuovi bandi-tipo riescano a reggere l’impatto del passaggio dalla teoria alla pratica.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Concorsi pubblici, arrivano i nuovi bandi-tipo per funzionari: le novità