Parità di genere: per l’esonero contributivo c’è tempo fino al 30 aprile 2025

Emanuele Muzzi - Leggi e prassi

Per i datori di lavoro privati che abbiano conseguito la certificazione della parità di genere nel 2024 c'è tempo fino al 30 aprile 2025 per presentare la domanda di esonero contributivo

Parità di genere: per l'esonero contributivo c'è tempo fino al 30 aprile 2025

Fissata la data entro la quale richiedere l’esonero contributivo per la parità di genere.

I datori di lavoro privati che abbiano conseguito la certificazione entro il 31 dicembre 2024 potranno fare richiesta di esonero contributivo entro il 30 aprile 2025.

A dare la notizia è stata l’INPS con il messaggio 4479 del 30 dicembre 2024, con il quale l’Istituto ha notificato anche il rilascio del modulo per presentare domanda online.

Parità di genere: per l’esonero contributivo c’è tempo fino al 30 aprile 2025

Come stabilito dall’articolo 5 della Legge n. 162/2021, per i datori di lavoro con la certificazione della parità di genere è previsto un esonero dal versamento dell’1 per cento dei contributi previdenziali, nel limite massimo di 50.000 euro annui.

La certificazione deve essere rilasciata da specifici organismi che risultino accreditati ai sensi del regolamento n. 765/2008 della Commissione Europea.

Come reso noto dal messaggio sopracitato diffuso dall’INPS, i datori di lavoro che abbiano ottenuto la certificazione entro il 31 dicembre 2024 potranno fare domanda per l’esonero contributivo entro e non oltre il 30 aprile 2025.

Si segnala inoltre che anche quest’anno la dotazione messa a disposizione per la misura in questione è pari a 50 milioni di euro.

Qualora le richieste dovessero risultare insufficienti, l’ammontare dell’esonero sarà proporzionalmente ridotto in modo che tutti i potenziali beneficiari possano accedere all’agevolazione.

Certificazione della parità di genere: come fare domanda entro il 30 aprile 2025

Oltre a riportare la scadenza entro la quale presentare la domanda, con il messaggio numero 4479, l’INPS ha anche illustrato il procedimento, esclusivamente telematico, attraverso il quale i datori di lavoro potranno richiedere l’esonero contributivo.

Per fare domanda sarà necessario utilizzare il modulo “SGRAVIO PAR_GEN”, nella sezione del sito INPS intitolata “Portale delle Agevolazioni”.

L’INPS, inoltre, specifica che la domanda telematica dovrà riportare le seguenti informazioni:

  • i dati identificativi del datore di lavoro (matricola e codice fiscale);
  • la retribuzione media mensile globale stimata relativa al periodo di validità della Certificazione della parità di genere;
  • l’aliquota datoriale media stimata relativa al periodo di validità della Certificazione della parità di genere;
  • la forza aziendale media stimata relativa al periodo di validità della Certificazione della parità di genere;
  • la dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, di essere in possesso della Certificazione della parità di genere, l’identificativo alfanumerico del certificato della parità di genere, nonché la denominazione dell’Organismo di certificazione accreditato che lo ha rilasciato in conformità alla Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022;
  • la data di emissione della suddetta certificazione, nonché il periodo di validità della stessa.

I datori di lavoro privati che hanno già fatto richiesta di esonero non devono ripresentare domanda.

Infatti, a seguito dell’accoglimento della domanda, l’esonero contributivo è automaticamente riconosciuto per tutti i 36 mesi di validità della certificazione stessa.

Si ricorda infine che la fase di elaborazione delle istanze avverrà successivamente al 30 aprile 2025. L’ammontare dell’esonero sarà quindi comunicato in calce al modulo trasmesso online, consultabile nella sezione “Portale delle Agevolazioni”.

Messaggio INPS 4479 del 30 dicembre 2024
Scarica qui il messaggio INPS 4479 del 30 dicembre 2024

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network