Bonus Natale 2024, in quali casi spetta a entrambi i genitori? Le istruzioni

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

In alcuni casi possono richiedere il bonus Natale 2024 entrambi i genitori: l'importante è rispettare la regola sulla non cumulabilità. Dall'Agenzia delle Entrate le istruzioni utili per coloro che sono separati o conviventi

Bonus Natale 2024, in quali casi spetta a entrambi i genitori? Le istruzioni

Alcuni lavoratori e alcune lavoratrici dipendenti riceveranno, insieme alla tredicesima, anche il bonus Natale 2024: in casi specifici entrambi i genitori, in possesso dei requisiti familiari e reddituali, hanno diritto a beneficiare del contributo aggiuntivo di 100 euro.

Resta sempre necessario, però, rispettare la regola della non cumulabilità prevista dalla norma.

L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni da seguire, particolarmente utili, ad esempio, per coloro che sono separati.

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Bonus Natale, le istruzioni per i genitori: in quali casi non possono chiederlo entrambi?

Così come aggiornata dal DL n. 167 del 2024, la norma di riferimento esclude la possibilità di accedere al bonus Natale 2024 per “il lavoratore dipendente coniugato o convivente il cui coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, o convivente sia beneficiario della stessa indennità”.

In altre parole all’interno della stessa famiglia sarà necessario scegliere chi dovrà richiedere l’indennità al datore di lavoro per riceverla insieme alla tredicesima nel caso in cui entrambi i genitori abbiamo i requisiti per ottenere il beneficio:

  • avere un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
  • avere almeno un figlio o una figlia a carico, a prescindere dalla condizione del coniuge o del convivente;
  • avere capienza fiscale, ovvero il valore dell’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente, percepiti dal lavoratore, superiore a quello delle detrazioni spettanti.

La scelta è necessaria sia in caso di matrimonio che di convivenza, spetta una sola volta wusndo i due lavoratori dipendenti risultano coniugati, non legalmente ed effettivamente separati, o conviventi di fatto ai sensi dell’articolo 1, commi 36 e 37, della legge n. 76 del 2016.

Cosa vuol dire conviventi di fatto?
La risposta nella circolare numero 22 dell’Agenzia delle Entrate:

Si intendono per “conviventi di fatto” due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile.

Ferma restando la sussistenza dei presupposti di cui al comma 36, per l’accertamento della stabile convivenza si fa riferimento alla dichiarazione anagrafica di cui all’articolo 4 e alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 13 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223.

Bonus Natale, in quali casi possono chiederlo entrambi i genitori?

Per chiarire meglio le regole e specificare i casi in cui, invece, entrambi i genitori possono richiedere il bonus Natale 2024 al datore di lavoro l’Agenzia delle Entrate ha fornito nella circolare numero 22 del 2024 alcuni esempi pratici.

Bonus Natale 100 euro 2024: ecco le nuove istruzioni sui soggetti beneficiari
Circolare Agenzia delle Entrate numero 22/E del 19 novembre 2024

Protagonisti sono due genitori di un figlio fiscalmente a carico, che tra loro non sono né sposati né conviventi.

Nel caso in cui non abbiano sposato altre persone e non abbiano convivenze in corso, non ci sono ostacoli alla fruizione dell’indennità da parte di entrambi.

Diversa e più complessa è una situazione come la seguente:

  • la madre non convive e non è sposata con altri e può beneficiare dell’indennità;
  • il padre è sposato con un’altra donna con la quale ha un altro figlio a carico: in questo caso solo uno dei due potrà ottenere il bonus.

Infine l’Agenzia delle Entrate descrive ancora un’altra condizione familiare:

  • il padre non convive e non è sposato con altre persone e beneficia liberamente del contributo aggiuntivo;
  • la madre è spostata con un altro lavoratore dipendente con cui ha un altro figlio che però non è fiscalmente a carico: può beneficiare del contributo in relazione al figlio avuto dall’altra relazione.

In questo caso, infatti, pur essendo sposata non ci sono ostacoli perché il marito non accede all’indennità.

Sintetizzando estremamente: la stessa famiglia, formata da dipendenti, non può ricevere il bonus Natale 2024 due volte. Ma se i genitori non hanno legami di matrimonio o convivenza, tra loro o con persone che potenzialmente accedono al contributo, possono beneficiare individualmente e in misura piena dell’indennità.

In ogni caso, per coloro che non richiederanno in questa fase il contirbuto aggiuntivo, pur avendone diritto, potranno recuperarlo con la dichiarazione dei redditi 2025.

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