Bonus Natale con più beneficiari: nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate

Pubblicate le nuove indicazioni per ottenere il “Bonus Natale”, l’indennità di 100 euro riservata a lavoratrici e lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro prevista per quest’anno dal Decreto Omnibus. Ecco tutte le novità nella circolare numero 22/E/2024 pubblicata oggi

Bonus Natale con più beneficiari: nuova circolare dell'Agenzia delle Entrate

Pubblicate le nuove istruzioni per ottenere il “Bonus Natale”, l’indennità aggiuntiva di 100 euro destinata a lavoratrici e lavoratori dipendenti con reddito fino a 28.000 euro e introdotta per il solo 2024 dal Decreto Omnibus.

In conseguenza delle novità introdotte dal DL 167/2024 (G.U. del 14 novembre 2024), l’Agenzia delle Entrate illustra, con la circolare n. 22/E/2024 pubblicata in serata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il rinnovato perimetro dell’agevolazione fiscale: in particolare, ferme restando le altre condizioni (limite di reddito e capienza fiscale), i datori di lavoro potranno riconoscere il bonus ai lavoratori con almeno un figlio a carico a prescindere dal fatto che siano coniugati, separati, divorziati, monogenitori o conviventi (ai sensi della legge n. 76 del 2016).

E questo amplierà notevolmente la platea di soggetti beneficiari.

La norma prevede, tuttavia, che il bonus di 100 euro non sarà erogato al lavoratore dipendente coniugato o convivente il cui coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, o convivente sia beneficiario della stessa indennità.

Bonus Natale 100 euro 2024: ecco le nuove istruzioni sui soggetti beneficiari
Circolare Agenzia delle Entrate numero 22/E del 19 novembre 2024

Soggetti beneficiari più numerosi per il bonus Natale: ecco a chi spetta l’indennità di 100 euro nella busta paga di dicembre 2024

Prima delle novità - Prima che fossero introdotte le nuove disposizioni dal Decreto Legge 167, una delle condizioni per accedere al bonus Natale era:

avere sia il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, sia almeno un figlio fiscalmente a carico o, in alternativa, far parte di un nucleo familiare cosiddetto monogenitoriale (es: figlio riconosciuto o adottato da un solo genitore)

Dopo il Decreto Legge 167 - Adesso, invece

il “requisito familiare” si considera soddisfatto con la semplice presenza di un figlio a carico, a prescindere da tutto il resto

La circolare numero 22/E dell’Agenzia delle Entrate di oggi 19 novembre 2024 - richiamando l’articolo 12, comma 2 del Tuir - ricorda che sono considerati figli a carico:

  • i figli di età non superiore a 24 anni con reddito complessivo fino a 4mila euro al lordo degli oneri deducibili;
  • i figli con più di 24 anni, invece, si considerano fiscalmente a carico se hanno un reddito non superiore a 2.840,51 euro.

Un chiarimento importante riguarda l’impossibilità di cumulare il bonus: se entrambi i coniugi, non legalmente ed effettivamente separati, o entrambi i conviventi (ai sensi della legge n. 76/2016) sono lavoratori dipendenti, nel rispetto degli altri requisiti, solo uno di essi avrà diritto al contributo.

Come fare domanda per il bonus Natale

Non cambiano, quindi, gli altri due requisiti:

  • avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28mila euro;
  • avere un’imposta lorda di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente.

Per ottenere il bonus, il dipendente è tenuto a comunicare - tramite autocertificazione - di:

possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma e a dichiarare che il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, o il convivente, non sia beneficiario della stessa indennità

La circolare di oggi specifica che i dipendenti che hanno già fatto richiesta al sostituto d’imposta non devono presentare una nuova autocertificazione, tranne nel caso in cui, nel rispetto delle nuove regole, sia necessario comunicare il codice fiscale del convivente, e dichiarare che quest’ultimo non sia beneficiario del bonus.

Il datore di lavoro riconoscerà il contributo di 100 euro insieme alla prossima tredicesima mensilità, generalmente in arrivo con la busta paga di dicembre; in ogni caso, il lavoratore che, pur avendo diritto al bonus, non dovesse riceverlo, potrà “recuperarlo” con la dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, da presentare nel 2025.

Bonus Natale a più persone, allargata la platea dei soggetti beneficiari
Comunicato stampa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate

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