Bonus Natale 2024: modulo di domanda e istruzioni

Il bonus Natale 2024 arriverà insieme alla tredicesima, ma l’erogazione non è automatica: è necessario presentare domanda al datore di lavoro tramite un apposito modulo (disponibile di seguito un fac simile in formato pdf).

Non c’è un format ufficiale e unico, ma per procedere correttamente è possibile fare riferimento alle istruzioni diffuse dall’Agenzia delle Entrate e al testo della norma.

Soltanto per i dipendenti pubblici è stato messo a disposizione fino al 22 novembre un servizio online per richiedere l’erogazione dell’indennità. Mentre chi opera per le Aziende Sanitarie può procedere entro domani, 27 novembre, ma non può utilizzare il portale NoiPA per la richiesta.

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Bonus Natale 2024: i dati da inserire nel modulo di domanda

Con le novità introdotte dal DL n. 167 del 2024, basta avere almeno un figlio o una figlia a carico e rispettare le condizioni reddituali (avere un reddito fino a 28.000 euro e capienza fiscale) per ottenere il bonus Natale insieme alla tredicesima.

È bene ribadire, però, che l’erogazione da parte dei datori di lavoro non è automatica: il contributo aggiuntivo di 100 euro viene corrisposto solo se il lavoratore o la lavoratrice dipendente in possesso dei requisiti presenta una apposita domanda.

“In particolare, il lavoratore dipendente è tenuto a comunicare al sostituto d’imposta – tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 – la sussistenza dei requisiti reddituali e familiari per beneficiare dell’indennità in esame.”

Si legge nella prima circolare sul tema diffusa dalle Entrate.

La richiesta, in estrema sintesi, consiste nella autocertificazione dei requisiti e nella comunicazione dei codici fiscali dei figli o delle figlie ed eventualmente del coniuge o del convivente.

Sono queste, infatti, le informazioni necessarie da trasmettere sia per verificare il diritto a beneficiare dell’indennità che la regola relativa alla non cumulabilità dell’indennità.

Come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate con l’ultima circolare sul tema, questo aspetto deve essere ben evidenziato:

“Nell’attestazione da rilasciare al datore di lavoro, (l’interessato) dichiara che il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, o il convivente (ai sensi della citata legge n. 76 del 2016) non sia beneficiario del bonus”.

Nello stesso documento si chiarisce anche che non è necessario presentare una nuova domanda per coloro che hanno già inviato la dichiarazione tenendo conto delle regole originarie dettate dall’articolo 2 bis del DL Omnibus, “salvo il caso in cui debba essere acquisito, per il rispetto delle disposizioni del nuovo comma 2-bis, il codice fiscale del convivente”.

Bonus Natale 2024: come costruire il modulo di domanda

Le modalità per ottenere il bonus Natale insieme alla tredicesima ricalcano uno schema simile a quello previsto per l’estensione del limite di esenzione dei fringe benefit, i cosiddetti bonus per i dipendenti che vengono riconosciuti allo stesso modo dal datore di lavoro.

E per la costruzione del modulo di domanda si può partire dal fac simile disponibile di seguito in pdf, avendo cura di seguire le istruzioni normative sulla comunicazione dei codici fiscali e dei requisiti richiesti per accedere all’indennità natalizia:

• avere un reddito complessivo fino a 28.000 euro nell’arco del 2024;
• avere una capienza fiscale, ovvero il valore dell’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente superiore a quello delle detrazioni spettanti;
• avere almeno un figlio o una figlia a carico.

Modulo bonus Natale 2024

Il fac simile per la domanda al datore di lavoro

Modulo di domanda Bonus Natale 2024: le istruzioni per le diverse tipologie di dipendenti

Sempre dall’Agenzia delle Entrate arrivano le specifiche istruzioni da seguire per l’invio del modulo da parte di diverse tipologie di dipendenti.

Chi ha svolto più attività di lavoro dipendente con datori di lavoro diversi nel corso del 2024 deve presentare la domanda all’ultimo datore di lavoro, ossia a colui che materialmente eroga il bonus con la tredicesima mensilità, e deve avere cura di trasmettere anche le certificazioni uniche riferite ai precedenti rapporti di lavoro così da poter calcolare correttamente il valore del bonus Natale 2024 determinato dai giorni di lavoro coperti da retribuzione.

Coloro che, invece, hanno più contratti part time possono scegliere a quale datore di lavoro presentare la richiesta di erogazione della somma aggiuntiva.

I neo disoccupati, coloro che hanno interrotto l’attività di lavoro dipendente nel 2024, non possono trasmettere alcun modulo all’ex datore di lavoro ma devono attendere la presentazione della dichiarazione dei redditi 2025 per ottenere le somme a cui hanno diritto.

Infine, va precisato che i lavoratori e le lavoratrici della Pubblica Amministrazione hanno potuto inoltrare la loro richiesta per ottenere il contributo tramite il servizio online disponibile sul portale NoiPA entro la scadenza del 22 novembre. Fanno eccezione coloro che operano nelle Aziende Sanitarie che hanno tempo fino al 27 novembre ma dovranno seguire le istruzioni fornite dalla singola azienda e non potranno utilizzare il modulo online.