Bonus Natale: i chiarimenti per i dipendenti senza sostituto

Come può ottenere il bonus Natale un lavoratore dipendente che non ha un sostituto d’imposta?

L’indennità una tantum di 100 euro spetta ai lavoratori dipendenti che soddisfano determinati requisiti economici e familiari.

Nel caso di dipendenti con sostituto d’imposta, l’importo viene riconosciuto in busta paga insieme alla tredicesima.

I lavoratori che percepiscono redditi di lavoro dipendente non assoggettati a ritenuta fiscale, dal momento che non hanno un sostituto d’imposta, possono richiedere la somma nella dichiarazione dei redditi 2025 (relativa al periodo d’imposta 2024).

Bonus Natale: i chiarimenti per i dipendenti senza sostituto

Il bonus Natale è in arrivo nel mese di dicembre.

L’indennità di 100 euro, introdotta dalla legge di conversione del decreto Omnibus, è riconosciuto ai lavoratori dipendenti nel rispetto di specifici requisiti.

Su richiesta del lavoratore dipendente la somma viene corrisposta dal sostituto d’imposta, pubblico o privato, insieme alla tredicesima.

Possono beneficiare del contributo le famiglie che rispettano le seguenti condizioni:

• essere titolare di un reddito di lavoro dipendente nel 2024 percepito in relazione a qualsiasi tipologia contrattuale e avere un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
• avere capienza fiscale, ovvero un’imposta lorda determinata sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione spettante;
• avere un figlio o una figlia fiscalmente a carico e in alternativa:
  • avere anche il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, fiscalmente a carico;
  • o far parte di un nucleo familiare monogenitoriale.

I chiarimenti sulla misura sono arrivati con la circolare n. 19 del 10 ottobre scorso dell’Agenzia delle Entrate.

I diversi chiarimenti riguardano anche la modalità con cui viene riconosciuta la somma.

A riguardo i contribuenti potrebbero avere dubbi, in particolare quelli sprovvisti di sostituti d’imposta. Come potranno ricevere la somma tali soggetti?

Il quesito è stato posto alla redazione di FiscoOggi, la rivista online dell’Agenzia delle Entrate.

I lavoratori con redditi di lavoro dipendente non assoggettati a ritenuta fiscale, ad esempio i lavoratori domestici, possono richiedere l’importo in sede di dichiarazione dei redditi.

Dovranno essere utilizzati, alternativamente, il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche 2025, relativi al periodo d’imposta 2024.

Bonus Natale nella dichiarazione dei redditi anche per chi non ha ricevuto l’importo

I chiarimenti sulle modalità di ottenimento del bonus Natale di 100 euro sono stati forniti con la pubblicazione della circolare n. 19 del 10 ottobre 2024 dell’Agenzia delle Entrate.

Nel documento di prassi viene chiarito quanto di seguito riportato:

“In particolare, è previsto che qualora il lavoratore, pur avendo diritto all’indennità, abbia percepito redditi di lavoro dipendente non assoggettati a ritenuta fiscale perché privi di un sostituto d’imposta (ad esempio i lavoratori domestici), ovvero non abbia ricevuto il bonus dal sostituto d’imposta nonostante la sua spettanza (ad esempio quando il lavoratore dipendente, non avendo certezza di possedere i requisiti reddituali richiesti dalla norma, non ha presentato la dichiarazione sostitutiva di atto notorio), lo stesso può beneficiare dell’indennità nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, da presentarsi nell’anno 2025.

Analogamente, si ritiene che il lavoratore dipendente che ha cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024 possa beneficiare dell’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno d’imposta 2024, fermo restando il rispetto dei requisiti sostanziali.”

Oltre ai lavoratori dipendenti senza sostituto d’imposta, ad esempio i lavoratori domestici, potranno beneficiare dell’indennità nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2024 anche:

• chi abbia diritto al bonus ma non lo abbia ricevuto, ad esempio i dipendenti che non essendo sicuri del rispetto dei limiti reddituali non hanno presentato la dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
• i lavoratori dipendenti che abbiano cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024, nel rispetto dei requisiti stabiliti dalla norma.

Tale possibilità resta quindi per tutti i lavoratori dipendenti che rispettano le condizioni per l’accesso al bonus Natale ma non l’hanno ottenuto in busta paga.