Bando pratica forense INAIL: c'è tempo fino al 19 maggio per presentare domanda tramite l'applicazione online dedicata. Sono 61 i posti disponibili in tutta Italia. I requisiti, le istruzioni e l'elenco delle città per cui è possibile candidarsi.
Bando pratica forense INAIL: è possibile presentare domanda fino alle ore 23.59 del 19 maggio esclusivamente tramite l’applicazione online, messa a disposizione dall’Istituto. 61 sono i posti disponibili in tutta Italia.
L’esperienza presso l’Avvocatura INAIL, Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, prevede l’affiancamento di un avvocato dell’Istituto per un percorso di formazione teorico-pratica.
Il praticante partecipa alla stesura di atti e pareri e allo svolgimento di ricerche di dottrina e di giurisprudenza e prende parte alle udienze presso gli uffici della magistratura civile, penale ed amministrativa.
Dalle capacità necessarie per la gestione di uno studio legale fino ai principi etici e alle regole deontologiche: il percorso formativo prepara i laureati allo svolgimento della professione.
Come si legge nell’articolo 10 del bando, a decorrere dal settimo mese di pratica forense, è previsto un rimborso forfettario di 450,00 euro mensili.
Bando pratica forense INAIL: i requisiti per fare domanda entro il 19 maggio
I candidati che intendono presentare domanda per essere ammessi alla pratica forense presso l’INAIL, alla data di scadenza del bando, devono avere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea ovvero cittadinanza di uno Stato non appartenente all’UE in possesso dei requisiti previsti dall’art.17, comma 2, della legge 247/2012;
- diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica/magistrale in Giurisprudenza;
- i requisiti richiesti per l’iscrizione nel Registro dei Praticanti Avvocati tenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. Se già iscritto nel Registro dei Praticanti Avvocati, una anzianità di iscrizione non superiore a sei mesi alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere sottoposti ad esecuzione di pene detentive, di misure cautelari o interdittive;
- non essere stati licenziati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
- non aver giudizi in corso contro l’Istituto, né in proprio né in qualità di difensore di terzi;
- non trovarsi in situazioni di potenziale e/o reale conflitto di interessi con l’Istituto e in alcuno dei casi di incompatibilità.
Bando pratica forense INAIL, come fare domanda entro il 19 maggio: le istruzioni
Come si legge nella notizia pubblicata sul sito dell’INAIL, i laureati in giurisprudenza che hanno i requisiti per partecipare alla selezione possono presentare domanda entro il 19 maggio 2019 fino alle ore 23.59.
Ogni aspirante praticante può candidarsi solo per una sede territoriale dell’Avvocatura INAIL. Le città per cui è possibile presentare la richiesta di ammissione al percorso formativo sono le seguenti:
- Roma;
- Milano;
- Venezia;
- Verona;
- Padova;
- Vicenza;
- Genova;
- Savona;
- Bologna;
- Parma;
- Reggio Emilia;
- Modena;
- Ravenna;
- Firenze;
- Lucca;
- Pistoia;
- Ancona;
- Ascoli Piceno;
- Pesaro-Urbino;
- Perugia;
- Terni;
- Teramo;
- Pescara;
- Campobasso;
- Napoli;
- Avellino;
- Benevento;
- Caserta;
- Salerno;
- Lecce;
- Taranto;
- Catanzaro;
- Cosenza;
- Crotone;
- Reggio Calabria;
- Agrigento;
- Trapani;
- Catania;
- Caltanissetta;
- Sassari.
La domanda per la pratica forense presso l’Avvocatura dell’Istituto si può inoltrare solo in via telematica utilizzando l’applicazione dedicata e seguendo le istruzioni fornite nel bando:
- come prima cosa è necessario registrarsi sul sito www.inail.it seguendo il percorso “Accedi ai servizi online > Registrazione – Login > Istruzioni per l’accesso > Registrazione utente >Registrazione utente generico”;
- poi bisogna accedere all’area “Gestione Concorsi” e compilare il modulo on line di domanda;
- successivamente è necessario allegare il pdf di un documento di identità, con firma leggibile, in corso di validità;
- infine è possibile inviare definitivamente la domanda, che potrà essere stampata, e ottenere la ricevuta del corretto invio della domanda.
Nel modulo di domanda, oltre ad inserire i dati anagrafici e i contatti di riferimento come numero di telefono e indirizzo PEC, è necessario dichiarare di possedere i requisiti richiesti.
Per ognuna delle sedi interessate dal bando, l’INAIL stilerà una graduatoria sulla base del punteggio ottenuto da ogni candidato con il voto di laurea, la lode, e la media dei voti riportati nelle materie rilevanti per la selezione. A parità di valutazione, si preferirà il candidato più giovane.
Tutti i dettagli nel bando pubblicato dall’INAIL.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bando pratica forense INAIL: domanda entro il 19 maggio