Dei circa 1,4 milioni di contribuenti interessati dagli Isa per il periodo d’imposta 2017, quasi 145mila sono avvocati. Gli studi legali potranno quindi accedere ai benefici premiali previsti. Ecco le novità.
Isa: più di 1,4 milioni di contribuenti, tra imprese e professionisti, non faranno più riferimento agli studi di settore ma ricorreranno agli indici sintetici di affidabilità, per valutare la correttezza dei propri comportamenti fiscali.
Nel totale dei contribuenti interessati dagli Isa per il periodo d’imposta 2017, che potranno quindi accedere ai benefici premiali previsti, quasi 145mila sono avvocati, ossia il 10%.
Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha firmato il provvedimento con cui vengono individuati i primi 70 Indici che dovranno essere elaborati entro gennaio 2018 e che, dopo l’approvazione con decreto del Mef, potranno essere applicati già a decorrere dal periodo d’imposta 2017.
Addio studi di settore per gli avvocati, arrivano gli Isa
Gli studi di settore sono stati introdotti con il Decreto Legge 331/1993 convertito nella Legge 427/1993 come strumento di accertamento fiscale.
Tramite questo strumento, il Fisco rileva dei parametri fondamentali per ricostruire il reddito di professionisti e imprese grazie alla raccolta di una ampia base di dati economico-contabili.
I soggetti che svolgevano attività imprenditoriali, artistiche e professionali ovvero imprenditori e lavoratori autonomi erano obbligati a presentare, contestualmente alla dichiarazione dei redditi, un modello con cui comunicare i dati contabili ed extracontabili utili ai fini degli studi di settore.
Per i soggetti che nel periodo di imposta 2016 hanno svolto come attività prevalente quella degli studi legali, il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dello studio di settore è stato il YK04U.
Studio di settore che teneva conto del personale addetto all’attività; dell’unità locale destinata all’esercizio dell’attività; degli elementi specifici dell’attività e degli elementi contabili.
Adesso gli avvocati possono però dire addio agli studi di settore.
Gli Isa infatti sono una nuova metodologia statistico-economica che consentirà ai contribuenti di sapere in anticipo la correttezza dei loro comportamenti fiscali, grazie ad una valutazione della loro affidabilità e compliance su una scala da 1 a 10.
I primi 70 indici sintetici di affidabilità
Le attività economiche per le quali saranno elaborati i primi 70 Indici sono suddivise per settore.
In particolare 29 Indici sintetici di affidabilità riguarderanno il settore del commercio, 17 Indici il comparto dei servizi, 15 indici le manifatture .
Come si legge nel comunicato dell’Agenzia delle Entrate del 22 settembre 2017, con riferimento ai professionisti, i nuovi Isa riguardano 9 diverse attività di lavoro autonomo, tra le quali quelle dei disegnatori grafici, dei geometri e degli studi legali.
Dei circa 1,4 milioni di contribuenti interessati dagli Isa per il periodo d’imposta 2017, che potranno quindi accedere ai benefici premiali previsti, quasi 145mila sono avvocati, ossia il 10%.
I benefici dei nuovi indici sintetici di affidabilità
Per tutte le imprese e i professionisti sarà precisato un grado di affidabilità in una scala che va da 1 a 10.
Chi risulterà affidabile agli Isa sarà premiato con l’accesso a diversi benefici.
In particolare è previsto:
- l’esclusione degli accertamenti di tipo analitico - presuntivo;
- la limitazione dell’applicazione degli accertamenti basati sulla determinazione sintetica del reddito;
- la riduzione dei termini per l’accertamento;
- l’esonero, entro i limiti previsti, dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione dei crediti d’imposta;
- l’esonero dall’apposizione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi Iva per un importo non superiore a 50mila euro.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Avvocati: in arrivo i nuovi Isa al posto degli Studi di Settore