Accise sul carburante: nel DL Aiuti bis nuova proroga del taglio fino al 20 settembre 2022

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Il taglio delle accise sul carburante sarà prorogato dal 22 agosto fino al 20 settembre 2022. In questo periodo si continuerà ad applicare lo sconto di 30,5 centesimi sul prezzo di gasolio e benzina e di circa 10 centesimi per il GPL. Al gas metano si applica un'aliquota IVA del 5 per cento. Lo si legge nella bozza del nuovo Decreto Aiuti bis.

Accise sul carburante: nel DL Aiuti bis nuova proroga del taglio fino al 20 settembre 2022

Taglio accise sul carburante, nuova proroga fino al 20 settembre 2022.

È quanto si legge nella bozza del Decreto Aiuti bis, che oggi sarà all’esame del Consiglio dei Ministri.

Nel testo viene confermato il taglio delle accise in vigore finora, quindi una riduzione di circa 30 centesimi per benzina e gasolio e di circa 10 centesimi per il GPL. Confermate anche l’aliquota di accisa a zero e l’aliquota IVA al 5 per cento per il gas metano.

I gestori di depositi e impianti, per garantire la corretta applicazione delle aliquote, dovranno comunicare all’Agenzia delle Dogane le quantità di carburante in giacenza entro il 7 ottobre 2022.

Accise sul carburante: nel DL Aiuti bis nuova proroga del taglio fino al 20 settembre 2022

Con il Decreto Aiuti bis si va verso una nuova proroga per il taglio delle accise sul carburante.

Come si legge nella bozza del testo fornita da ANSA lo sconto sui prezzi alla pompa per benzina, gasolio e GPL sarà esteso dalla scadenza attualmente in vigore, cioè il 21 agosto, fino al 20 settembre 2022.

Il periodo di riduzione dovrebbe quindi essere esteso di un mese, ma almeno per ora non sono previsti aumenti alla portata dei tagli.

Nel decreto Aiuti bis è, infatti, confermata la rideterminazione delle aliquote in vigore finora, come stabilita originariamente dal decreto legge n. 21/2022.

BenzinaGasolioGPL
478,40 euro per 1000 litri 367,40 euro per 1000 litri 182,61 euro per mille chilogrammi

Ricordiamo che si tratta di uno sconto di circa 30 centesimi al litro sul prezzo alla pompa di benzina e gasolio e di circa 10 centesimi al litro per il GPL.

Anche per quanto riguarda il gas metano per autotrazione sono confermate l’aliquota di accisa a zero euro per metro cubo e l’aliquota IVA al 5 per cento.

Accise sul carburante: prezzi più bassi fino alla fine dell’estate

Sembrerebbero essere confermate, dunque, le ipotesi di una nuova proroga della riduzione almeno fino alla fine di settembre nel DL Aiuti bis.

Nonostante un lieve abbassamento dei prezzi di benzina e gasolio (siamo tornati stabilmente sotto la soglia dei 2 euro al litro) c’è ancora molta incertezza sul futuro e molto dipenderà dall’andamento del prezzo del petrolio.

Di certo, l’estensione del periodo di riduzione contribuirà ulteriormente a mantenere più basso il livello dei prezzi.

Inoltre, questa nuova misura permette di coprire tutto il periodo fino alla fine dell’estate, consentendo agli italiani che si mettono in viaggio per le vacanze anche dopo il 21 agosto di partire senza doversi preoccupare troppo dei prezzi del carburante.

Accise sul carburante: gli obblighi per i gestori di depositi e stazioni di servizio

Come previsto anche nei decreti precedenti resta l’obbligo per i gestori dei depositi di carburante e delle stazioni di servizio di comunicare all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli tutti i dati relativi ai quantitativi dei prodotti in giacenza al 20 settembre.

Secondo quanto previsto dalla bozza del decreto Aiuti bis, questi dovranno trasmettere telematicamente l’apposito modulo entro la nuova scadenza del 7 ottobre 2022.

Il mancato invio della comunicazione comporterà una sanzione che va dai 500 ai 3.000 euro.

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