Transizione 5.0: la piattaforma GSE si aggiorna alle novità della Legge di Bilancio 2025

Transizione 5.0: il portale del GSE si aggiorna.

A dare la comunicazione è stato il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, annunciando che il servizio per richiedere il credito di imposta legato a Transizione 5.0 verrà sospeso dal 3 al 5 febbraio.

La sospensione infatti servirà ad aggiornare la piattaforma, introducendo le novità previste dalla Legge di Bilancio 2025, come la rimodulazione degli scaglioni e la la ridefinizione dello schema delle maggiorazioni per gli impianti fotovoltaici.

Transizione 5.0: la piattaforma GSE si aggiorna alle novità della Legge di Bilancio 2025

Il portale del GSE sarà inaccessibile a partire dalle ore 18:00 del 3 febbraio alle ore 18:00 del 5 febbraio 2025.

Come comunicato dal MIMIT, con l’avviso pubblicato il 31 gennaio, l’intervento in questione è necessario al fine di aggiornare la piattaforma con le novità introdotte in materia di Piano Transizione 5.0 dalla Legge di Bilancio 2025.

La Manovra finanziaria ha infatti portato diversi cambiamenti per incentivare le imprese a richiedere il credito di imposta, in particolare:

• sono stati rimodulati gli scaglioni di investimento, con l’unificazione delle prime due fasce in un unico scaglione fino a 10 milioni di euro, al quale si applicano le aliquote del 35 per cento, 40 per cento e 45 per cento, in base alla percentuale di riduzione dei consumi energetici conseguita;
• è stato ridefinito lo schema delle maggiorazioni per gli impianti fotovoltaici, con l’introduzione di una maggiorazione del 30 per cento per i pannelli con moduli di “tipo a” e l’aumento al 40 per cento e al 50 per cento per i pannelli con moduli di “tipo b” e “tipo c”.

Si ricorda inoltre che una delle novità più rilevanti introdotte dalla Legge di Bilancio consiste nella possibilità di cumulare gli incentivi Transizione 5.0 con altre agevolazioni, in particolare con il credito di imposta per gli investimenti nella ZES Unica Sud.

Transizione 5.0: l’aggiornamento del portale GSE sarà retroattivo

Nell’avviso sopracitato inoltre il MIMIT chiarisce un aspetto piuttosto rilevante per le comunicazioni già trasmesse.

Infatti le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 sono retroattive. Ciò significa che il ricalcolo dei bonus a fronte delle novità si applica anche ai crediti di imposta già prenotati.

In particolare, ciò potrebbe comportare un effetto positivo per le imprese che in origine beneficiavano di un credito di imposta ridotto rispetto a quello previsto dalle nuove regole.

Infine, il MIMIT segnala che le imprese che verranno interessate dall’operazione di ricalcolo automatico riceveranno entro il 7 febbraio una comunicazione inviata dal GSE tramite PEC, la quale riporterà l’aggiornamento del credito d’imposta e delle ricevute precedentemente emesse.

L’operazione riguarderà sia le richieste in fase di prenotazione che quelle in fase di conferma del versamento dell’acconto e di completamento.