Proroga per il 2025 per il credito d'imposta per gli investimenti nella ZES Unica Sud nella Legge di Bilancio. Nuove domande per gli investimenti dal 1° gennaio al 15 novembre
La proroga per il 2025 del credito d’imposta relativo agli investimenti nella ZES Unica Sud è tra le misure inserite nel testo della Legge di Bilancio approvato in via definitiva dal Senato il 28 dicembre.
Per il prossimo anno è previsto un finanziamento di 2,2 miliardi di euro.
Gli investimenti agevolabili devono essere realizzati entro nella finestra temporale compresa tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025.
Per l’accesso al credito d’imposta è necessario rispettare gli specifici obblighi di comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
ZES Unica Sud: proroga al 2025 nella Legge di Bilancio
Nel testo della Legge di Bilancio, la cui approvazione finale del Senato è arrivata lo scorso 28 dicembre, è stata inserita la proroga al 2025 per le agevolazioni relative agli investimenti nella ZES Unica Sud.
L’estensione dell’accesso al credito d’imposta per gli investimenti nelle zone inserite all’interno della ZES Unica Sud, interessa le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Per la misura è autorizzata una spesa di 2,2 miliardi di euro.
Si affianca ad altri interventi in favore delle imprese, quali il rifinanziamento per la nuova Sabatini e gli interventi per favorire l’occupazione di giovani, donne e lavoratori svantaggiati, stabiliti dal decreto Coesione.
Saranno agevolabili gli investimenti realizzati nella finestra temporale compresa tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025.
Nel rispetto dei requisiti previsti dalla legge, le imprese che vorranno accedere al credito d’imposta dovranno rispettare gli adempimenti di comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
ZES Unica Sud: la procedura per gli investimenti tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025
Nella nuova Manovra, il cui testo sarà a breve pubblicato in Gazzetta Ufficiale, viene confermata la proroga per il credito d’imposta concesso alle imprese per gli investimenti nella ZES Unica Sud.
Anche per il 2025 restano le stesse procedure per la richiesta del credito d’imposta.
Così come per l’anno in corso sarà previsto un meccanismo di monitoraggio degli investimenti ammessi, con una comunicazione da inviare all’Agenzia delle Entrate.
In tale comunicazione dovranno essere indicate le spese sostenute nel 2025, entro la data del 15 novembre.
Chi ha presentato la comunicazione dovrà poi trasmettere una nuova comunicazione integrativa a conferma dell’effettiva realizzazione degli investimenti.
Tale comunicazione dovrà attestare l’avvenuta realizzazione entro la scadenza indicata.
Dovranno inoltre essere trasmesse le seguenti informazioni:
- l’ammontare del credito di imposta maturato per gli investimenti effettivamente realizzati;
- le fatture elettroniche relative agli investimenti;
- la certificazione dell’effettivo sostenimento delle spese ammissibili e la relativa documentazione contabile.
Un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate provvederà all’attuazione degli obblighi di comunicazione nei confronti della stessa Amministrazione finanziaria.
La Legge di Bilancio 2025 stabilisce anche le regole da seguire nel caso in cui il credito d’imposta indicato dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate risulti inferiore all’importo massimo riconoscibile alle imprese.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: ZES Unica Sud: proroga al 2025 nella Legge di Bilancio