Bonus elettrodomestici in arrivo nel 2025: come funziona e a chi spetta

Anna Maria D’Andrea - Leggi e prassi

Bonus elettrodomestici, novità in arrivo con la Legge di Bilancio 2025: come funziona e a chi spetta il contributo del 30 per cento della spesa e fino a un massimo di 200 euro

Bonus elettrodomestici in arrivo nel 2025: come funziona e a chi spetta

Bonus elettrodomestici fino a 200 euro in arrivo nel 2025.

La novità trova spazio negli emendamenti del Governo alla Legge di Bilancio 2025 e riprende i contenuti di una proposta di legge presentata dal Deputato della Lega, Alberto Gusmeroli.

Dai frigoriferi alle lavatrici, il bonus elettrodomestici sarà riconosciuto a tutti i contribuenti, ma con condizioni di maggior favore per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro.

Bonus elettrodomestici in arrivo nel 2025: come funziona e a chi spetta

Alla proroga del bonus fiscale del 50 per cento, riconosciuto a chi effettua lavori di ristrutturazione, in Legge di Bilancio 2025 si appresta ad approdare un’ulteriore e specifica agevolazione per chi intende sostituire gli elettrodomestici della propria abitazione.

Il bonus elettrodomestici, parte delle proposte di modifica del Governo alla Legge di Bilancio 2025, finanzierà la sostituzione di grandi elettrodomestici in ambito domestico, con un’attenzione particolareggiata al risparmio energetico.

Come funzionerà la nuova agevolazione?

In primis, ad essere agevolata sarà la sostituzione di apparecchi obsoleti con nuovi elettrodomestici di classe energetica B o superiore. Contestualmente al nuovo acquisto sarà obbligatorio procedere con lo smaltimento, secondo il modello già adottato gli scorsi anni per il bonus rottamazione TV.

L’importo del bonus sarà pari al 30 per cento del prezzo, con un massimo di 100 euro che sale a 200 euro per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro.

Facciamo un esempio pratico per capirci di più.

Ipotizziamo il caso di un frigorifero di classe B di prezzo pari a 800 euro. In tal caso, applicando la percentuale di riduzione del 30 per cento, lo sconto teoricamente spettante sarebbe pari a 240 euro. Considerando però il massimale previsto, spetterebbe un importo pari a 100 euro, incrementato a 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro.

Le regole in un decreto attuativo atteso entro il mese di marzo

Il Deputato della Lega Alberto Gusmeroli, firmatario della proposta di legge recepita nell’emendamento alla Manovra, in una dichiarazione resa dopo il deposito dell’emendamento in Commissione Bilancio della Camera, parla di:

“soddisfazione enorme per un provvedimento che aiuta un settore industriale italiano leader al mondo, con un incentivo che fa contemporaneamente: risparmiare sulla luce le famiglie, inquinare meno, sostiene l’industria dell’elettrodomestico e quelle del riciclo.”

Per l’ideatore della misura si tratta di “un incentivo che guarda alla transizione ecologica, contemperandola con la sostenibilità economica e sociale”.

È tuttavia opportuno specificare che sebbene l’emendamento sia destinato ad avere una “corsia privilegiata”, essendo stato presentato dal Governo, bisognerà attendere l’ok definitivo alla Legge di Bilancio 2025 per le dovute conferme.

La misura non sarà auto-applicativa: per il via al bonus elettrodomestici servirà un decreto attuativo del MEF e del MIMIT, chiamato a definire criteri, modalità e termini per l’accesso alla misura.

In ogni caso, sarà possibile accedervi per la sostituzione di un solo elettrodomestico e in totale vi sono 50 milioni di euro a disposizione per il ì2025.

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