Il MUR ha pubblicato il decreto che disciplina le modalità di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di medicina, veterinaria e professioni sanitarie per l'anno accademico 2022/2023. La novità principale è nella struttura del test, che prevede meno quesiti di logica e cultura generale in favore di domande relative alle materie disciplinari.
Test medicina 2022, da quest’anno cambia la prova per l’ammissione alla facoltà.
La novità è prevista dal decreto n. 583 firmato dal Ministro dell’Università, Cristina Messa, e pubblicato il 24 giugno 2022.
Il test d’ingresso per i corsi di medicina, odontoiatria, veterinaria e professioni sanitarie per l’anno accademico 2022/2023 prevedono una riduzione dei quesiti di logica e cultura generale, sostituiti da domande sulle materie disciplinari.
Le prove si svolgeranno nella prima metà di settembre. I candidati dovranno rispondere a 60 domande a risposta multipla in 100 minuti.
Altra importante novità è che dal 2023 lo svolgimento del test d’ingresso consisterà in prove di tipo TOLC, Test Online CISIA.
Test medicina 2022: cambia la prova d’ingresso, meno logica e più materie disciplinari
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato il decreto ministeriale n. 583 del 24 giugno 2022 con il quale definisce le modalità di svolgimento della prova d’ingresso per medicina.
Si tratta in particolare dei corsi di:
- medicina e chirurgia;
- odontoiatria e protesi dentaria;
- medicina veterinaria;
- professioni sanitarie.
Il decreto rimodula il numero delle domande per ciascuna materia. Nello specifico saranno ridotti i quesiti di logica e di cultura generale per dare maggiore rilevanza alle materie disciplinari, cioè biologia, chimica, fisica e matematica.
Il 75 per cento delle domande del test è dedicato a queste materie, mentre ai quiz su ragionamento logico, numerico e discipline umanistiche è dedicato il restante 15 per cento.
La prova consiste in 60 domande a risposta multipla (5 opzioni per quesito) a cui i candidati dovranno rispondere entro 100 minuti. Il punteggio massimo per la valutazione è di 90 punti, tenendo conto che si ottengono 1,5 punti per risposta esatta, meno 0,4 punti per risposta sbagliata e 0 punti per le risposte non date.
Nel dettaglio per i corsi di medicina e chirurgia e di odontoiatria e protesi dentaria sono previste le seguenti domande:
- 4 di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
- 5 di ragionamento logico e problemi;
- 23 di biologia;
- 15 di chimica;
- 13 di fisica e matematica.
Per i corsi di medicina veterinaria, invece, il numero dei quesiti è lo stesso con la differenza che saranno previste 19 domande di biologia e 19 di chimica.
Il numero dei posti disponibili per l’immatricolazione sarà reso noto con un apposito decreto in via di definizione, ma non dovrebbero essere meno dei 14.500 dell’anno scorso.
Il calendario delle prove è stato definito con il provvedimento dello scorso 7 marzo ed è riassunto in tabella.
Corso di studio | Data svolgimento prova |
---|---|
Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria erogati in lingua italiana | martedì 6 settembre 2022 |
Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria | giovedì 8 settembre 2022 |
Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria erogati in lingua inglese | martedì 13 settembre 2022 |
Corsi di laurea delle Professioni sanitarie | giovedì 15 settembre 2022 |
Test medicina: dal 2023 si utilizzeranno i TOLC
L’altra grande novità prevista nel decreto del MUR riguarda il test di medicina a partire dal prossimo anno. Dall’anno accademico 2023/2024, infatti, le modalità di svolgimento del test d’ingresso per l’ammissione alle facoltà con corsi di laurea a numero chiuso saranno rivisitate.
Verranno introdotti e somministrati i test TOLC, cioè Test Online CISIA, le prove online per la verifica delle conoscenze iniziali prima dell’iscrizione.
Le prove potranno essere svolte dai candidati già al penultimo anno della scuola secondaria e per due volte l’anno. In questo modo si potranno utilizzare i punteggi ottenuti nel biennio per partecipare al concorso di ammissione al corso di laurea scelto.
In pratica le future matricole potranno fare il test fino a 4 volte ed utilizzare il risultato migliore per entrare in graduatoria.
Le giornate di svolgimento dei test dovranno essere determinate con largo anticipo e pubblicizzate adeguatamente. Naturalmente è consentita la partecipazione ai test anche alle persone che hanno già conseguito il diploma di maturità.
Un successivo decreto del MUR disciplinerà le modalità di svolgimento dei test TOLC.
- MUR - decreto ministeriale n. 583 del 24 giugno 2022
- Modalità e contenuti delle prove ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico in lingua italiana ad accesso programmato a livello nazionale a.a. 2022/2023 (Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria, Medicina veterinaria, Professioni Sanitarie)
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Test medicina 2022: cambia la prova d’ingresso, meno cultura generale e più materie disciplinari