Quanto guadagna un giornalista? Stipendio differente per lavoratori dipendenti di aziende o freelance, con redditi molto alti per giornalisti Sky e giornalisti Rai. Ecco lo studio della LSDI.
Quanto guadagna un giornalista? In Italia si possono indicare stipendi e compensi che variano notevolmente.
Il guadagno di un giornalista è dovuto non soltanto alla sua qualifica ma anche e soprattutto all’esperienza professionale, cosa che ovviamente differenzia gli stipendi in base all’età.
I dati su quanto guadagna un giornalista in media non sono incoraggianti:
quelli contenuti nel Rapporto 2015 della LSDI, l’Associazione sulla Libertà di Stampa e il Diritto all’Informazione, mostrano una notevole differenza tra lavoratori dipendenti e autonomi che lavorano come freelance.
Si tratta delle informazioni raccolte in base ai dati sul reddito dei giornalisti in Italia da INPGI, Ordine dei Giornalisti e FNSI.
Il reddito medio di un giornalista può essere sensibilmente differente per una categoria che conta circa 35.600 professionisti attivi. Basti pensare, infatti, che i lavoratori autonomi guadagnano circa 5 volte in meno dei propri colleghi con stipendio fisso.
Per capire quanto guadagna un giornalista è però necessario andare a fondo e fare alcune precisazioni. Ecco di seguito tutti i dati sui redditi medi della categoria.
Quanto guadagna un giornalista?
L’Osservatorio sul giornalismo 2017 dell’Agcom ha contribuito a chiarire il quadro su quanto guadagna un giornalista in Italia. Lo studio nel complesso non è molto incoraggiante. Nel 2015 il 40% dei giornalisti attivi era situato nella fascia di reddito con meno di 5.000 euro da attività professionale. Oltre la metà (55%) percepivano meno di 20 mila euro.
A dare l’allarme non soltanto sul calo dello stipendio da giornalista ma su una costante crisi della professione è, inoltre, il Rapporto LSDI sul giornalismo in Italia, ad ultimo aggiornato al 2015 ma che ancora oggi si dimostra più che attuale.
I giornalisti che ad oggi dichiarano di percepire i compensi più bassi sono i freelance: più di 8 lavoratori autonomi su 10 dichiarano di percepire redditi inferiori ai 10.000 euro all’anno, un numero pari a circa l’83% totale dei giornalisti che lavorano in forma di libera professione.
La situazione dimostra chiaramente come sia fondamentale oggi più che mai ripensare al ruolo e alla regolamentazione della figura del giornalista, una professione che sta affrontando un’importante fase di evoluzione, che porta inevitabilmente a chiedersi quale sarà il futuro di chi lavora nel settore.
Una situazione del tutto diversa è invece quella dei giornalisti dipendenti, i quali vantano guadagni superiori di 5,4 volte quelli dei liberi professionisti, con reddito medio dichiarato di oltre 60.000 euro all’anno.
La differenza tra quanto guadagna un giornalista uomo e una donna
Uno dei dati che si presenta all’analisi dei redditi percepiti da tutte le categorie di professionisti riguarda il divario che ancora oggi c’è tra il guadagno di un giornalista uomo e di una giornalista del sesso opposto.
Si riporta di seguito una tabella contenuta nel Rapporto LSDI 2015 che evidenzia le differenze tra quanto guadagna un giornalista uomo e quanto invece una collega donna:
Se è vero che nel 2015 i dati mostrano un lieve calo del divario salariale tra i giornalisti dei due sessi, ancora oggi una giornalista guadagna soltanto il 78,2% rispetto alla retribuzione di un collega del sesso opposto.
Quanto guadagna un giornalista in base all’età
Come già sottolineato e come accade per tutte le professioni a fare la differenza sono età ed esperienza, tanto da incidere notevolmente nei dati sul guadagno annuo di un giornalista.
Come sottolineato nel Rapporto LSDI 2017 e riassunto nella tabella di seguito allegata,
“La media retributiva del lavoro dipendente, come si può vedere dalla tabella qui sotto, cresce col crescere dell’ età: dai 20.707 dei minori di 30 anni agli 89.505 della fascia 56-60 anni. Ma scende a 87.170 e a 69.030 nel segmento 61-65 anni e in quello da 66 anni in poi.”
La carriera del giornalista inizia con guadagni modesti intorno agli 800 euro mensili, anche per chi è in possesso del patentino da pubblicista.
Un giornalista professionista, soprattutto se dipendente, può però vantare guadagni importanti. Secondo l’Inpgi, la cassa previdenziale dei giornalisti, la retribuzione media della categoria nel 2016 è stato dei 60.403 euro.
Quanto guadagna un giornalista? Super stipendi per i vertici della RAI
Se è vero che la professione del giornalista ad oggi è segnata spesso dalla precarietà e da bassi guadagni, ciò non vale per la totalità della categoria. Su quanto guadagna un giornalista quindi è possibile ricevere risposte difformi.
In generale, un redattore con almeno 30 anni di servizio guadagna poco meno di 3.000 euro al mese. I giornalisti Sky, per esempio, guadagnano almeno 2.500 euro al mese se con 2 anni di anzianità.
Il tema sugli stipendi dei giornalisti Rai è stato rilanciato dal tetto di 240 mila euro lordi annui sui compensi per collaborazione. Tale guadagno massimo intaccherebbe anche gli stipendi di alcuni giornalisti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Quanto guadagna un giornalista?