Il Decreto legge contenente le informazioni su Quota 100 e sul Reddito di cittadinanza non è ancora pronto. Questo potrebbe creare ritardi nell'introduzione delle misure proposte dal Governo per superare la Legge Fornero.
Dopo l’approvazione della Legge di Bilancio 2019, il Governo aveva annunciato l’arrivo del Decreto concernente Quota 100 e il Reddito di cittadinanza, che sarebbe dovuto essere approvato questa settimana dal Consiglio dei ministri.
Proprio ieri, però, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato che il Documento contenente le informazioni sui due pilastri fondamentali su cui si basa la riforma previdenziale non è ancora pronto, e che per avere qualche novità bisognerà attendere almeno un’altra settimana.
A quanto pare, infatti, sembra che manchi la relazione tecnica della Ragione dello Stato, in realtà dietro questo ritardo però si celano delle problematiche che riguardano proprio il Reddito di cittadinanza e alcuni punti di Quota 100.
Pensioni, ultime novità: la motivazione ufficiale sul ritardo dell’approvazione del Decreto legge
Come noto entro questa settimana il Consiglio dei ministri avrebbe dovuto approvare il Decreto legge sulla riforma previdenziale. Proprio ieri però, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato che il provvedimento non è ancora pronto e che si dovrà attendere ancora una settimana.
Motivo del ritardo, la mancanza della relazione tecnica della Ragioneria dello Stato. Infatti a quanto pare questa deve ancora mettere a punto alcune questioni riguardanti Quota 100 e il Reddito di cittadinanza.
Conte per giustificare il ritardo ha spiegato che essendo una riforma complessa, che il Governo studia da mesi, vuole che le cose siano fatte per bene senza lasciare nulla al caso.
Non è della stessa opinione il Presidente dell’INPS, Tito Boeri, che invece sostiene che i fondi per attuare Quota 100 non siano necessari e che probabilmente il Governo se ne sia reso conto.
Novità pensioni: i reali motivi del ritardo sull’approvazione del Decreto legge
La causa principale del ritardo sull’approvazione del Decreto legge sulla riforma previdenziale sembra dunque essere quella della mancanza della relazione tecnica della Ragione dello Stato, ma in realtà ci sono anche altri motivi per cui il Consiglio dei ministri non ha ancora approvato il provvedimento.
Il problema più grande infatti sembra riguardare il Reddito di cittadinanza poiché la parte riguardante la suddetta misura scelta dal Governo sembra tralasciare le agevolazioni e le tutele per gli invalidi.
La Lega, ha infatti ribadito negli ultimi giorni che il decreto non verrà votato se il reddito di cittadinanza non andrà a favorire gli invalidi.
Problemi anche per quello che concerne Quota 100, infatti, risulta essere ancora poco chiaro come il Governo intenderà riconoscere il Trattamento di Fine Servizio ai dipendenti pubblici che decideranno di andare in pensione anticipatamente.
Vedremo la prossima settimana se l’approvazione del Decreto legge sulla riforma previdenziale verrà inserito nell’ordine del giorno del Consiglio dei ministri o se ci saranno ancora sorprese per ciò che concerne il provvedimento che il Governo adotterà per superare in parte la Legge Fornero.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Novità pensioni: rinviata l’approvazione del Decreto su Quota 100 e Reddito di cittadinanza