Che fine ha fatto la lotteria degli scontrini istantanea?

La lotteria degli scontrini istantanea non è ancora partita. Si attendono ancora novità sull'avvio nel 2024 del gioco a premi contro l'evasione: un provvedimento congiunto di Agenzia delle Dogane e Agenzia delle Entrate è il tassello mancante

Che fine ha fatto la lotteria degli scontrini istantanea?

La lotteria degli scontrini istantanea stenta a partire.

Nonostante dal punto di vista tecnico sia tutto pronto, per l’evoluzione del gioco a premi anti-evasione bisogna attendere ancora.

Il 2024 è partito con la conferma delle regole ordinarie relative alla lotteria degli scontrini, per la cui partecipazione è ancora necessario che l’acquirente richieda all’esercente l’acquisizione del codice lotteria.

Il meccanismo della lotteria istantanea punta a eliminare questo passaggio, di modo da prevedere che tutti gli scontrini siano potenzialmente validi ai fini dell’estrazione dei premi.

Una novità che tuttavia ad oggi, nonostante gli adeguamenti tecnici già richiesti agli esercenti, fatica a decollare.

Che fine ha fatto la lotteria degli scontrini istantanea?

La lotteria degli scontrini istantanea rientra tra le misure previste per l’attuazione del PNRR e, in particolare, l’articolo 18, comma 4-bis del decreto legge n. 36/2022 ha previsto la ridefinizione delle regole che hanno segnato l’avvio del gioco di Stato che punta a contrastare l’evasione.

Nello specifico, il decreto PNRR 2 ha previsto che con uno o più provvedimenti dell’Agenzia delle Dogane, d’intesa con l’Agenzia delle Entrate:

“sono disciplinate le modalità tecniche di tutte le lotterie degli scontrini, sia istantanee sia differite, relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’avvio e per l’attuazione delle lotterie.”

Ed è proprio questo l’ultimo tassello atteso per l’avvio della lotteria degli scontrini istantanea che, sul fronte puramente tecnico, è pronta a partire.

Il percorso si è di fatto concluso i primi giorni dello scorso mese di ottobre, quando gli esercenti sono stati obbligati ad adeguare - non a costo zero - i registratori di cassa telematici.

Le regole operative per l’evoluzione della lotteria degli scontrini sono state definite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 18 gennaio 2023 che, sul fronte dei registratori di cassa telematici, ha previsto l’obbligo di adeguamento ai fini dell’emissione insieme allo scontrino del QR Code per la verifica della vincita.

Sarà quindi scansionando il codice mediante l’app “Gioco Legale”, accessibile con le credenziali SPID e CIE, che l’acquirente potrà in ogni caso verificare se rientra o meno tra i vincitori dei premi in palio.

In sostanza, in mancanza di un codice lotteria abbinato allo scontrino, ne verrà attribuito uno in automatico.

Nel caso di vincita l’app avviserà il contribuente con una notifica e invierà, previa compilazione di un questionario, il codice bidimensionale attraverso cui si potrà riscuotere il premio presso gli esercizi abilitati entro il termine di 30 giorni.

Una modalità alternativa a quella tradizionale legata all’indicazione del codice lotteria, che tuttavia ad oggi è prevista solo su carta.

La lotteria degli scontrini è in ritardo: l’avvio era atteso nel 2023

Se ad un primo sguardo il ritardo nell’avvio della lotteria istantanea appare evidente, la conferma arriva guardando alle relazioni pubblicate sullo stato di attuazione del PNRR.

Una prima definizione dei tempi era contenuta nella Relazione sull’attuazione del PNRR presentata dal Governo al Parlamento il 6 ottobre 2022, nella quale si evidenziavano i “lavori in corso” per l’implementazione del sistema informatico.

Entro la fine del 2022 si attendeva il lancio della versione “beta” della nuova piattaforma, e nel documento si evidenziava come dopo una prima fase di test, l’avvio su tutto il territorio nazionale fosse previsto entro il secondo semestre 2023.

Non parla invece di tempi l’ultima Relazione approvata dalla Cabina di Regia il 22 febbraio 2024, nella quale sul fronte dell’adozione di misure volte a ridurre l’evasione fiscale da omessa fatturazione, si legge semplicemente che:

“è in corso di predisposizione da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in condivisione con l’Agenzia delle Entrate, il provvedimento interdirettoriale che integrerà le disposizioni attuative già definite con la determinazione del 5 marzo 2020, n. 80217/RU (Modello determinazione (adm.gov.it)) - e successive modificazioni - al fine di renderle conformi alle nuove disposizioni legislative e di dare l’avvio alla Lotteria “istantanea”.”

Questo quindi l’ultimo tassello atteso, per il quale però non vi sono tempi certi.

La lotteria istantanea partirà quindi nel 2024? La domanda non può trovare ad oggi risposta.

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