L'INPS con un messaggio pubblicato il 4 luglio 2019 ha fornito alcuni chiarimenti alle aziende committenti che hanno denunciato il pagamento di compensi a iscritti alla Gestione separata per il periodo di competenza 2018.
L’INPS con il messaggio n. 2528 del 4 luglio 2019 ha reso noto che sono terminate le operazioni di elaborazione e di invio delle situazioni debitorie delle aziende committenti per il periodo di competenza 2018, o anni precedenti per i quali non siano ancora decorsi i termini prescrizionali.
Il messaggio dell’INPS vale sia per le aziende pubbliche che per quelle private che hanno denunciato tramite il flusso UniEmens il pagamento di compensi ai soggetti iscritti alla Gestione separata.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono state le informazioni che l’INPS ha diffuso e come andare a verificare lo stato della propria situazione debitoria.
Gestione separata committenti: le comunicazioni di debito 2018
Con il messaggio n. 2528 del 4 luglio 2019, l’INPS ha comunicato che sono terminate le operazioni di elaborazione e di invio delle situazioni debitorie delle aziende committenti per il periodo di competenza 2018, o anni precedenti per i quali non siano ancora decorsi i termini prescrizionali.
In particolare nella comunicazione pubblicata ieri, l’INPS ha chiarito che la comunicazione è presente sul Cassetto previdenziale per i committenti della Gestione separata.
La stessa verrà poi inviata all’azienda committente in formato PDF allegata al messaggio inviato all’indirizzo PEC conosciuto dall’Istituto previdenziale.
All’intermediario, invece, verrà inviata una comunicazione nella quale sono indicati i Codici Fiscali delle aziende interessate dalla comunicazione stessa.
Si ricorda che la comunicazione ha valore di atto interruttivo della prescrizione.
In caso di denunce errate le aziende committenti e i loro intermediari (delegati) dovranno, con urgenza, inviare i flussi di correzione al fine di evitare errate emissioni di Avvisi di Addebito.
Cosa comprende la situazione debitoria?
Nel messaggio pubblicato ieri l’INPS, oltre a fornire chiarimenti alle aziende iscritte alla Gestione separata committenti su dove reperire la comunicazione dell’avviso di debito, ha spiegato anche come è costituita la situazione debitoria.
In particolare l’Istituto previdenziale ha sottolineato due aspetti:
- la situazione debitoria comprende l’omesso pagamento del contributo dovuto, sia totale che parziale, relativo ad ogni singolo periodo mensile;
- le sanzioni civili sono calcolate sul contributo omesso e/o sul ritardato versamento.
Per ulteriori informazioni potete consultare di seguito il messaggio n. 2528 pubblicato dall’Istituto previdenziale il 4 luglio 2019.
- Messaggio n. 2528 del 4 luglio 2019 pubblicato dall’INPS
- Ecco il messaggio pubblicato dall’INPS in cui si comunica che sono terminate le operazioni di elaborazione e l’invio delle situazioni debitorie delle aziende committenti, sia pubbliche che private, che hanno denunciato tramite il flusso UniEmens il pagamento di compensi ai soggetti iscritti alla Gestione separata per il periodo di competenza 2018 o anni precedenti per i quali non siano ancora decorsi i termini prescrizionali
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Gestione separata committenti: le comunicazioni di debito 2018