L'INPS ha completato la nuova serie di verifiche sui requisiti necessari per beneficiare dell'esonero contributivo per autonomi e professionisti relativo al 2021. Gli esiti dei controlli saranno disponibili sul Cassetto previdenziale della Gestione di riferimento
Gli esiti dei nuovi controlli sui requisiti di accesso all’esonero contributivo per autonomi e professionisti si possono visualizzare nel cassetto previdenziale della gestione di riferimento.
L’INPS ha comunicato di avere effettuato le nuove verifiche in relazione alla sussistenza dei requisiti.
In caso di riduzione degli importi già concessi, gli interessati dovranno versare la differenza contributiva. In caso di annullamento totale o parziale dell’esonero, l’INPS comunica direttamente al contribuente interessato il relativo provvedimento.
Ad ogni modo c’è possibilità di inviare la richiesta di riesame, presentando la relativa documentazione a supporto.
Esonero contributivo autonomi e professionisti: esito dei controlli nel cassetto previdenziale
L’INPS con il messaggio n. 2406, pubblicato il 27 giugno 2024, ha annunciato di aver effettuato una nuova serie di controlli in relazione al possesso dei requisiti per poter beneficiare dell’esonero contributivo previsto all’articolo 1, commi da 20 a 22-bis, della Legge di Bilancio 2021.
Si tratta dell’agevolazione riconosciuta, nel limite massimo individuale di 3.000 euro per l’anno 2021, in favore di autonomi e professionisti iscritti alle Gestioni dell’INPS (Gestioni speciali degli artigiani, dei commercianti, dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri e Gestione separata) e alle Casse previdenziali professionali autonome.
Come indicato nella circolare n. 124/2021, la fruizione è legata al rispetto di specifici requisiti:
- iscrizione alla Gestione previdenziale;
- assenza di contratto di lavoro subordinato (ad esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità);
- titolarità di pensione diretta, diversa dall’assegno ordinario di invalidità o da qualsiasi altro importo corrisposto a integrazione del reddito a titolo di invalidità.
Con il messaggio n. 3974/2021 l’Istituto ha comunicato il completamento delle verifiche sui requisiti effettuate nel corso del 2021 e la pubblicazione degli esiti sul Cassetto previdenziale della Gestione di riferimento. Nello stesso documento, l’INPS ha precisato che i controlli relativi alla effettiva sussistenza dei requisiti di assenza di contratto di lavoro subordinato o di titolarità di pensione sarebbero stati reiterati.
Ebbene, con il messaggio del 27 giugno, l’Istituto comunica appunto che sono state effettuate le nuove verifiche.
Esonero contributivo autonomi e professionisti: possibile inviare la domanda di riesame
Alla luce dei nuovi controlli, in caso di riduzione degli importi già concessi, l’esito sarà visibile nel Cassetto previdenziale della Gestione di riferimento, in calce alla domanda stessa.
La differenza contributiva che deriva dalla riduzione degli importi concessi nel 2021, deve essere versata con le modalità descritte nel citato messaggio n. 3974/2021 a cui si rimanda.
Su tali somme saranno applicate le sanzioni civili.
L’INPS, inoltre, comunica di aver completato anche i controlli relativi ai seguenti requisiti per beneficiare dell’esonero:
- possesso del requisito della regolarità contributiva ai sensi del DURC;
- avere subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nel 2020 non inferiore al 33 per cento rispetto a quelli del 2019;
- avere percepito, nel periodo d’imposta 2019, un reddito da lavoro o derivante dall’attività che comporta l’iscrizione alla Gestione previdenziale non superiore a 50.000 euro;
- rispetto dei limiti e delle condizioni di cui alla sezione 3.1 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.
Anche in questo caso, l’esito delle verifiche sarà consultabile nel Cassetto previdenziale della Gestione di riferimento.
In caso di esito positivo, per gli importi concessi a titolo di esonero, si procederà con l’aggiornamento della posizione assicurativa UNEX.
In caso di annullamento totale o parziale dell’esonero, invece, il relativo provvedimento viene notificato direttamente al contribuente interessato.
Professionisti e autonomi hanno la possibilità di confutare l’esito dei controlli presentando la domanda di riesame. Dovranno inviare la relativa documentazione di supporto attraverso il link “Riesame”, accedendo alla sezione del Cassetto previdenziale da dove è stata presentata la domanda di esonero.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Esonero contributivo autonomi e professionisti: esito dei controlli nel cassetto previdenziale