I datori di lavoro che precompilano la domanda nell'ambito del Decreto Flussi 2024 possono allegare la stessa documentazione presentata lo scorso anno. Restano validi la certificazione sulla verifica di indisponibilità e il documento di asseverazione per chi nel 2023 ha presentato la domanda he però non è stata accolta per mancanza di quote
Procedura di domanda semplificata per i datori di lavoro che hanno già presentato la richiesta per il nulla osta nell’ambito del Decreto Flussi lo scorso dicembre, ma che non lo hanno ottenuto per esaurimento delle quote disponibili.
Per il Decreto Flussi 2024, infatti, restano validi, e quindi non devono essere rinnovate, la certificazione sulla verifica di indisponibilità di lavoratori e lavoratrici e l’asseverazione.
Lo chiarisce la circolare interministeriale del 29 febbraio con tutte le istruzioni. I click day per il 2024 e sono fissati al 18, al 21 e al 25 marzo.
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Domanda Decreto Flussi 2024: è possibile allegare i documenti già presentati nel 2023
Lo scorso 29 febbraio è stata pubblicata la nuova circolare congiunta del Ministero del Lavoro, del Ministero dell’Interno, del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero del Turismo con tutti i dettagli sulla programmazione dei flussi d’ingresso e sulla procedura di domanda per il 2024.
Per quest’anno il Decreto Flussi prevede l’ingresso in Italia di 151.000 lavoratori e lavoratrici non comunitari, per lavoro subordinato non stagionale (61.250), autonomo (700) e lavoro subordinato stagionale (89.050).
Le quote sono specificate in dettaglio nella tabella riportata di seguito.
Il documento di prassi, nel fornire le istruzioni per la presentazione della domanda per il nulla osta al lavoro, specifica un’importante novità che, in alcuni casi, permette di semplificare la procedura di invio.
Come noto, infatti, prima di poter procedere all’effettiva trasmissione della richiesta, i datori di lavoro devono compiere alcuni passaggi fondamentali:
- verificare presso il centro per l’impiego competente che non ci siano altri lavoratori già presenti sul territorio nazionale disponibili a ricoprire il posto per cui si intende far arrivare personale dall’estero;
- ricevere l’asseverazione da parte dei professionisti incaricati (consulenti del lavoro, gli avvocati o i dottori commercialisti ed esperti contabili) che svolgono le verifiche relative alle condizioni contrattuali e alla capacità economica del datore di lavoro.
Ebbene, i datori di lavoro che hanno inviato la domanda di nulla osta nell’ambito del Decreto Flussi 2023 (quindi lo scorso dicembre), e non accolta per via dell’esaurimento delle quote disponibili, possono allegare la stessa documentazione ottenuta e presentata in precedenza.
Pertanto, la certificazione sulla verifica di indisponibilità (a parità di mansione e profilo lavorativo richiesto) e il documento di asseverazione (in riferimento allo stesso numero di domande presentate dallo stesso datore di lavoro) restano validi e non devono essere rinnovati.
Per quanto riguarda poi tutti i modelli di domanda di nulla osta, se al momento della compilazione on line non fossero disponibili tutti i documenti richiesti, il datore di lavoro potrà caricare altrettante dichiarazioni in cui si impegna a produrre la documentazione mancante in un secondo momento.
Domanda Decreto Flussi 2024: click day il 18, il 21 e il 25 marzo
Come accaduto lo scorso anno, anche per il Decreto Flussi 2024 sono previsti tre diversi click day per l’invio delle domande, a seconda della tipologia di lavoratrici e lavoratori.
Il primo riguarderà i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia, il secondo gli altri lavoratori non stagionali e infine l’ultimo interesserà i lavoratori stagionali.
Date e orari sono riportate nella seguente tabella riassuntiva.
Nuova data del click day | Tipologie di lavoratori e lavoratrici interessate |
---|---|
dalle 9:00 del 18 marzo 2024 | Lavoro subordinato non stagionale di cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia |
dalle 9:00 del 21 marzo 2024 | Lavoro subordinato non stagionale (anche del settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria) |
dalle 9:00 del 25 marzo 2024 | Lavoro stagionale |
La domanda si compila e trasmette attraverso il “Portale Servizi ALI” del Ministero dell’Interno, accessibile tramite l’identità SPID o la CIE, Carta di Identità Elettronica.
Il sistema per la precompilazione è disponibile secondo il seguente calendario:
- dal 29 febbraio al 16 marzo, dalle 8:00 alle 20:00;
- il 17 marzo dalle 8:00 alle 18:00;
- il 19 marzo dalle 8:00 alle 20:00.
- il 20 marzo dalle 8:00 alle 18:00;
- dal 22 marzo al 23 marzo, dalle 8:00 alle 20:00;
- il 24 marzo dalle 8:00 alle 18:00.
Nelle giornate di click day, gli utenti potranno accedere all’area riservata del portale già a partire dalle ore 8:35.
- Decreto Flussi - Circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024
- D.P.C.M. 27 settembre 2023, recante “Programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025 " - D.P.C.M. 19 gennaio 2024 recante “Differimento dei termini per la presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro nell’ambito dei flussi di ingresso legale in Italia per l’anno 2024”
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Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda Decreto Flussi 2024: è possibile allegare i documenti già presentati nel 2023