Sono online le graduatorie per l'accesso al bonus psicologo. I beneficiari hanno tempo fino al 7 aprile 2025 per utilizzare il codice univoco e usufruire delle sessioni di psicoterapia. La procedura per i pazienti e i professionisti
I beneficiari del bonus psicologo hanno a disposizione 270 giorni di tempo per utilizzare il contributo ricevuto per le sessioni di psicoterapia.
Il codice univoco personale, infatti, sarà valido fino alla scadenza del 7 aprile 2025. Ma come funziona?
Fornisce un resoconto della cifra utilizzata e di quella ancora a disposizione ed è accessibile dal sito dell’Istituto, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS.
La guida all’utilizzo del codice univoco, sia da parte dei pazienti sia da parte dei professionisti.
Bonus psicologo: come funziona il codice univoco
L’esito della domanda per il bonus psicologo è consultabile direttamente sul sito dell’INPS. Sarà sufficiente accedere al “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
In caso di esito positivo sarà possibile visualizzare anche l’importo, fino a 1.500 euro, e il relativo codice univoco.
Si tratta del codice assegnato a ciascun beneficiario per la fruizione della sedute di psicoterapia presso gli studi dei professionisti aderenti all’iniziativa e iscritti regolarmente nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’albo degli psicologi. Il codice va comunicato al professionista in fase di prenotazione delle sedute.
Il servizio è disponibile cercando nella barra di ricerca del sito INPS “Contributo sessioni di psicoterapia” e accedendo con credenziali SPID, CIE, CNS.
Dalla schermata con l’esito della domanda per il bonus psicologo, selezionando il pulsante “Visualizza” si può accedere ai dati di dettaglio.
Qui è possibile visualizzare scheda “Sedute”, in cui è riportato il codice univoco associato alla domanda e il relativo importo con il dettaglio delle somme prenotate e già utilizzate.
In questa sezione è possibile gestire le varie sedute di psicoterapia.
Nella scheda “Lista professionista” è possibile visualizzare l’elenco degli psicoterapeuti aderenti all’iniziativa su tutto il territorio nazionale e selezionare quello con cui effettuare le sessioni. È possibile anche scegliere professionisti diversi per le sedute del percorso.
Nella sezione “Sedute” è presente il resoconto delle sessioni prenotate e confermate e dell’importo assegnato.
Di seguito la guida completa per i cittadini disponibile sul sito INPS.
Bonus psicologo: come funziona il codice univoco per i professionisti
Anche i professionisti dovranno accedere al sito dell’INPS con le consuete modalità, credenziali SPID, CIE o CNS, per inserire o modificare le coordinate per il pagamento della prestazione erogata.
Dal “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” per i cittadini, è possibile accedere alle funzionalità dedicate ai professionisti, cliccando sulla voce “Cambia profilo”.
Al primo accesso alla Home page effettuato con il profilo del professionista, la procedura chiederà di inserire le coordinate bancarie sulle quali ricevere il pagamento delle sedute di psicoterapia svolte.
La pagina consente di inserire uno o più IBAN. Questo può essere intestato:
- al professionista;
- ad un Ente o Studio Professionale.
In quest’ultimo caso dovrà essere inserita anche la partita IVA associata.
Quando il paziente comunica il proprio codice univoco, il professionista può prenotare la seduta direttamente dall’home page.
Cliccando sul pulsante “Verifica associazione” è possibile controllare la correttezza delle informazioni fornite dal paziente.
Successivamente bisogna inserire negli appositi campi le informazioni di dettaglio della seduta:
- data e ora dell’appuntamento;
- durata;
- importo.
A conferma della prenotazione, le informazioni della seduta si trovano nella pagina di riepilogo, scaricabile in formato pdf come la ricevuta della seduta prenotata.
Per gli altri dettagli sulla procedura e sulla registrazione e rimborso della fattura si rimanda alla guida dell’INPS.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus psicologo: come funziona il codice univoco. Guida per pazienti e professionisti