Pronte le istruzioni per il calcolo dei contributi INPS per gli operai agricoli impiegati a tempo determinato e indeterminato nel 2025. Le aliquote aggiornate nella circolare dell'Istituto
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Sono state definite le nuove aliquote per il calcolo dei contributi INPS che le aziende devono versare nel corso del 2025 per gli operai agricoli.
A comunicare i nuovi valori di riferimento è lo stesso Istituto con la circolare pubblicata il 20 febbraio.
Aumenta, come da norma, l’aliquota contributiva a carico dei datori di lavoro di aziende agricole mentre resta invariata la quota a carico del lavoratore.
I valori sono fissati rispettivamente al 30,30 per cento e all’8,84 per cento.
Contributi INPS 2025 per operai agricoli: le aliquote aggiornate
Con la circolare n. 46/2025, l’INPS comunica le aliquote da utilizzare per il calcolo dei contributi dovuti per gli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato nel corso del 2025, secondo quanto previsto dal Dlgs n. 146/1997.
Per effetto delle citate disposizioni, nell’anno in corso l’aliquota dei contributi per gli operai agricoli sale al 30,30 per cento. L’adeguamento dell’aliquota contributiva a carico dei lavoratori e delle lavoratrici, invece, ha già raggiunto la misura piena, che è pari all’8,84 per cento e pertanto resta invariata.
Nel caso delle aziende agricole con processi produttivi di tipo industriale, invece, l’aliquota contributiva resta fissata nella misura del 32,30 per cento, di cui l’8,84 per cento a carico del lavoratore.
Come noto, dal 2022, la NASpI spetta anche agli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI), agli apprendisti e ai soci lavoratori assunti come dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici. Tali aziende sono quindi tenute al versamento del contributo di finanziamento, mentre non sono più assoggettate all’aliquota contributiva del 2,75 per cento per la disoccupazione agricola.
Per quanto riguarda i rapporti di lavoro agricolo a tempo parziale, il procedimento del calcolo per determinare la retribuzione minima oraria per il 2025 è il seguente:
“€ 57,32 x 6/39 = € 8,82”
Non ci sono invece cambiamenti per quanto riguarda le aliquote dei contributi INAIL per l’assistenza infortuni sul lavoro, dovuti per gli operai agricoli dipendenti, che restano quelle stabilite in precedenza e indicate nella tabella.
Contribuzione | Misura |
---|---|
Assistenza Infortuni sul Lavoro | 10,1250 per cento |
Addizionale Infortuni sul Lavoro | 3,1185 per cento |
Pet il nuovo anno, la riduzione dei premi e contributi è stata fissata nella misura del 14,80 per cento.
Infine, anche per il 2025 non subiscono variazioni le agevolazioni per zone tariffarie nel settore dell’agricoltura. Si continuano ad applicare, quindi, le misure previste dalla Legge di Bilancio del 2011 indicate bella tabella.
Territori | Misura agevolazione | Aliquota applicata |
---|---|---|
Non svantaggiati | - | 100 per cento |
Particolarmente svantaggiati (ex Montani) | 75 per cento | 25 per cento |
Svantaggiati | 68 per cento | 32 per cento |
L’INPS specifica che queste agevolazioni non si applicano al contributo previsto dall’articolo 25, comma 4, della legge n. 845/1978, cioè quello dello 0,30 per cento della retribuzione imponibile, destinato al finanziamento dei Fondi interprofessionali per la formazione continua.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Contributi INPS 2025 per operai agricoli: le aliquote aggiornate