Premi e contributi INAIL: la riduzione per il 2025

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Fissata la riduzione dell’importo di premi e contributi INAIL per il 2025. Si applica ai premi speciali e ai contributi della gestione agricoltura

Premi e contributi INAIL: la riduzione per il 2025

Premi e contributi INAIL: fissata ufficialmente la riduzione dell’importo per il 2025.

La circolare INAIL del 23 dicembre recepisce il nuovo valore da applicare per il prossimo anno, determinato dall’apposito decreto congiunto MLPS e MEF.

Come di consueto, la riduzione di premi e contributi si applica ai premi speciali e ai contributi assicurativi della gestione agricoltura.

Per il 2025 la riduzione dell’importo di premi e contributi INAIL è fissata al 14,80 per cento.

Premi e contributi INAIL: nel 2025 riduzione del 14,80 per cento

In continuità con gli anni passati, anche nel 2025 continua il calo dell’importo della riduzione di premi e i contributi INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Riduzione che per il 2025 viene fissata al 14,80 per cento, in diminuzione rispetto al 15,11 per cento del 2024. Un calo che tradotto significa un lieve aumento delle somme da versare nel corso del prossimo anno.

A determinare il valore ufficiale della riduzione per il prossimo anno è stato il decreto del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia del 24 settembre, pubblicato sul sito istituzionale il 23 ottobre. L’INAIL ha recepito le novità con la circolare n. 43, pubblicata il 23 dicembre.

Il decreto approva la delibera INAIL n. 67/2024 con la quale è stata avanzata la proposta con l’importo della riduzione, secondo quanto previsto dall’art. 1, comma 128 della Legge di Bilancio 2014.

La norma, infatti, stabilisce che ogni anno debba essere individuato uno sconto percentuale sulle somme dovute dai datori di lavoro a titolo di premi e contributi INAIL sulla base dell’andamento infortunistico aziendale.

La nuova riduzione del 14,80 per cento sarà applicata in tutti i settori dove non c’è stata la revisione delle tariffe. Si tratta, nello specifico, dei seguenti premi e contributi:

  • premi speciali per l’assicurazione contro le malattie e lesioni causate dall’azione dei raggi X e sostanze radioattive (legge n. 93/1958);
  • contributi assicurativi della gestione agricoltura riscossi dall’INPS.

La misura si applica in modo diverso a seconda della data di avviamento dell’attività, più o meno di due anni.

Criteri di applicazione della riduzione

Come detto, l’individuazione dei beneficiari della riduzione si basa sull’andamento infortunistico aziendale.

Per chi ha iniziato l’attività da oltre un biennio si applica il criterio del confronto tra l’indice di gravità medio (IGM) e l’indice di gravità aziendale (IGA), che consente di tenere conto dell’andamento infortunistico per i premi speciali e per i contributi della gestione agricoltura.

Nel 2025 si applicano gli IGM relativi al triennio 2023-2025 e la riduzione si applica ai soggetti che hanno avviato l’attività prima del 3 gennaio 2023.

Chi ha avviato l’attività da meno di 2 anni, per beneficiare della riduzione deve presentare apposita domanda e attestare il rispetto delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

La domanda di riduzione deve essere presentata non oltre il termine di scadenza del primo biennio di attività. Si tratta delle attività data inizio uguale o successiva al 3 gennaio 2023.

I moduli di domanda sono disponibili sul sito INAIL. Vanno inviati tramite PEC alla casella di posta elettronica certificata della Direzione centrale per l’organizzazione digitale “dcod@postacert.inail.it”. Se la domanda è già stata inviata e accolta non c’è bisogno di ripresentarla.

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