Dichiarazione dei redditi 2024, nuove scadenze e date da ricordare: la guida AdE

Anna Maria D’Andrea - Dichiarazione dei redditi

Dichiarazione dei redditi, aggiornata la guida dell’Agenzia delle Entrate alla precompilata. Novità sulle scadenze e sulle date da ricordare, per effetto delle misure del decreto legislativo n. 108/2024

Dichiarazione dei redditi 2024, nuove scadenze e date da ricordare: la guida AdE

Dichiarazione dei redditi 2024, l’Agenzia delle Entrate aggiorna il vademecum alla precompilata.

A cambiare alcune delle scadenze e date da ricordare, per effetto del rinvio al 31 ottobre del termine per la presentazione del modello Redditi.

Si tratta di una delle novità introdotte con il decreto legislativo n. 108/2024, il correttivo in materia di concordato preventivo biennale e adempimenti fiscali. Cambiano a cascata alcune date centrali per i contribuenti tenuti a fare la dichiarazione dei redditi.

Dichiarazione dei redditi 2024, nuove scadenze e date da ricordare: la guida AdE

È stata pubblicata il 28 agosto la nuova guida alla dichiarazione dei redditi precompilata, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Un restyling legato alla nuova scadenza prevista per l’invio del modello Redditi, rinviata dal 15 al 31 ottobre con il decreto legislativo n. 108/2024.

Per consentire una gestione più agevole del primo anno di avvio del concordato preventivo biennale, la dichiarazione dei redditi per le partite IVA guadagna due settimane di tempo in più, ma le novità si riverberano sulla generalità dei contribuenti.

In primis, la scadenza di fine ottobre interesserà quei contribuenti che, pur potendo presentare il modello 730 entro la fine di settembre, opteranno per la trasmissione del modello Redditi o vi ricorreranno in caso di ritardo nella predisposizione della dichiarazione semplificata.

Chi ha presentato o presenterà il modello 730, precompilato o in via ordinaria, dovrà tenere a mente la data del 31 ottobre anche in caso di errori: questo il termine previsto anche per l’invio del modello Redditi correttivo, così come del modello Redditi aggiuntivo in caso di necessità di dichiarare somme per le quali si rende obbligatoria la doppia trasmissione all’Agenzia delle Entrate.

Dichiarazione dei redditi 2024, nuova scadenza anche per l’invio di Redditi PF tardivo

Come già evidenziato, il rinvio a fine ottobre della scadenza del modello Redditi ha un effetto a cascata su ulteriori e importanti date da ricordare per l’anno in corso.

La possibilità di inviare il modello Redditi tardivo, ossia entro 90 giorni dopo la scadenza, passa dal 15 al 29 gennaio 2025.

Si tratta di fatto dell’ultima chance concessa a chi non ha inviato la dichiarazione dei redditi ma rientra tra i soggetti obbligati a farlo. Rispettando la data di cui sopra la dichiarazione sarà considerata valida, ma sarà necessario versare una sanzione pari a 25 euro (1/10 di 250 euro), beneficiando dei vantaggi del ravvedimento operoso, più le eventuali imposte dovute maggiorate di sanzioni e interessi.

Nella tabella di seguito riportata una sintesi delle nuove scadenze da annotare in calendario:

DataAdempimento
31 Ottobre Modello Redditi Persone fisiche 2024;
modello Redditi correttivo del 730;
modello Redditi aggiuntivo del 730 (frontespizio e i quadri RM - ad esclusione dei redditi di capitale soggetti ad imposizione sostitutiva e rivalutazione dei terreni - RS, RT e RU);
modello Redditi con il quadro LM e “Concordato Preventivo”
29 gennaio 2025 Ultimo giorno per presentare il modello Redditi precompilato “tardivo” (entro 90 giorni dalla scadenza) e per scaricare il modello Redditi PF On line 2024
Dichiarazione dei redditi precompilata - La Guida 2024
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