Dichiarazione precompilata 2021, la guida dell'Agenzia delle Entrate con il riepilogo di novità, istruzioni e operazioni per l'invio dei modelli 730 e Redditi. I passaggi da seguire per i contribuenti che scelgono la dichiarazione dei redditi fai da te.
Dichiarazione precompilata 2021, la guida dell’Agenzia delle Entrate è stata pubblicata il 19 maggio.
Nello stesso giorno in cui è possibile modificare i dati messi a disposizione dall’Amministrazione finanzia ed inviare i vari modelli, dal 730/2021 al modello Redditi Persone fisiche 2021, viene messo a disposizione uno strumento utile ad i contribuenti che scelgono la trasmissione della dichiarazione dei redditi fai da te.
Nel documento viene spiegato passo passo come procedere e vengono sintetizzati gli aspetti più importanti della dichiarazione precompilata: dalle principali novità alla scelta dei modelli, passando per le operazioni preliminari e successive all’invio della dichiarazione.
Tra le novità più importanti c’è sicuramente la tracciabilità delle spese: per avere diritto alla detrazione del 19 per cento della maggior parte degli oneri il pagamento deve esser stato effettuato attraverso sistemi tracciabili.
Tra i nuovi oneri inseriti c’è, inoltre, la detrazione del 20 per cento del bonus vacanze, utilizzato nel 2020.
Dal prossimo 26 maggio 2021 sarà inoltre disponibile la funzionalità di “compilazione assistita”, che permette di aggiungere o modificare i dati in modalità semplificata.
Dichiarazione precompilata 2021: la guida dell’Agenzia delle Entrate
La stagione della dichiarazione dei redditi entra nel vivo. Da oggi, 19 maggio, è disponibile la guida dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione precompilata 2021.
Il documento messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate è uno strumento agile per i contribuenti che scelgono la trasmissione fai da te del modello 730/2021 o degli altri modelli a disposizione.
Da lunedì 10 maggio, data della messa a disposizione dei dati da parte dell’Amministrazione finanziaria, sono stati circa 1,8 milioni i cittadini che hanno visualizzato la propria dichiarazione precompilata 730 o Redditi, stando a quanto rende noto il comunicato stampa del 19 maggio 2021.
La guida messa a disposizione dei contribuenti affronta diversi aspetti: dalle principali novità ai vantaggi della dichiarazione precompilata, passando per la scelta dei modelli fino ad arrivare alle operazioni precedenti e successive all’invio.
Tra le principali novità c’è l’obbligo di tracciabilità, a partire dalle spese effettuate dal 1° gennaio 2020, per accedere alla detrazione del 19 per cento della maggior parte degli oneri e delle spese.
Si avrà diritto ai rimborsi, quindi, solo se i pagamenti sono stati effettuati con sistemi tracciabili, quali versamento bancario o postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.
La regola non si applica alle spese mediche: acquisti di medicinali e dispositivi medici e per il pagamento di prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
Un’ulteriore novità è l’inserimento in dichiarazione della detrazione del 20 per cento relativa al bonus vacanze, utilizzato nel 2020.
Dichiarazione precompilata 2021: i passaggi da seguire
La prima azione da effettuare per predisporre ed inviare la dichiarazione precompilata 2021 è quello di accedere alla propria area riservata del sito e controllare la correttezza dei dati messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
I contribuenti possono utilizzare le credenziali SPID, CIE, CNS, Fisconline o INPS.
Da oggi, 19 maggio, è inoltre possibile modificare ed inviare sia il modello 730/2021 sia il modello Redditi. Mentre la scadenza da tenere a mente per il primo modello è il 30 settembre 2021, per l’invio della seconda c’è tempo fino al prossimo 30 novembre.
Una volta effettuato l’accesso si possono visualizzare:
- la dichiarazione dei redditi precompilata;
- l’elenco riepilogativo dei dati inseriti nella dichiarazione e di quelli che l’Agenzia non ha potuto inserire perché non completi o incongruenti.
I dati possono essere modificati ed integrati prima dell’invio della dichiarazione. I contribuenti possono scegliere tra tre diversi modelli:
- Modello 730, il modello dedicato a lavoratori dipendenti e pensionati. Il contribuente che ha il sostituto d’imposta, datore di lavoro o ente pensionistico, ottiene il rimborso direttamente nella busta paga o nella rata di pensione. Se, invece, deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione o dalla pensione.
- Redditi web, permette di compilare i principali quadri del modello Redditi senza scaricare alcun software ma non può essere utilizzato dai contribuenti soggetti agli ISA, da chi possiede redditi da partecipazione o da chi deve presentare il modello IVA;
- Redditi Online, è il software completo per la compilazione del modello Redditi utilizzabile da tutti i contribuenti.
Dopo la scelta del modello vengono indicate le operazioni da seguire prima dell’invio della dichiarazione.
Per i contribuenti che scelgono il modello 730/2021 precompilato, è possibile accettare direttamente la dichiarazione, senza alcuna correzione o integrazione.
Il modello si considera accettato se è trasmesso senza modifiche di dati o se le modifiche non incidono sul reddito complessivo o d’imposta.
Nel caso della dichiarazione Redditi web, invece è necessario completare i quadri con le operazioni mancanti ed effettuare la destinazione dell’8, 5 e 2 per mille.
Parte della guida spiega anche come predisporre una dichiarazione congiunta.
Nella parte finale della guida sono riportate le date da ricordare, che sono riassunte nella seguente tabella.
Data | Azione |
---|---|
10 maggio 2021 | primo giorno per accedere alla dichiarazione precompilata 2021 |
19 maggio 2021 | da questa data è possibile accettare, modificare e inviare all’Agenzia delle entrate la dichiarazione 730 precompilata, direttamente tramite l’applicazione web ed il modello Redditi precompilato |
25 maggio 2021 | da questa data è possibile: inviare il modello Redditi aggiuntivo del 730 presentando il frontespizio e i quadri RM, RT e RW, il Redditi correttivo per correggere e sostituire il 730 o il modello Redditi già inviato; annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione tramite l’applicazione web |
26 maggio 2021 | da questa data è possibile utilizzare la compilazione assistita per gli oneri detraibili e deducibili da indicare nel quadro E |
22 giugno 2021 | ultimo giorno per annullare tramite l’applicativo web il 730 già inviato |
30 giugno 2021 | per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi, scade il termine per versare il saldo e il primo acconto |
30 luglio 2021 | per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi, scade il termine per versare, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse, il saldo e il primo acconto |
30 settembre 2021 | scade il termine per presentare il 730 precompilato all’Agenzia delle entrate direttamente tramite l’applicazione web |
10 ottobre 2021 | scade il termine per comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore |
25 ottobre 2021 | scade il termine per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo (la presentazione è possibile solo se l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata) |
10 novembre 2021 | ultimo giorno per presentare all’Agenzia delle entrate il 730 correttivo (di tipo 2) direttamente tramite l’applicazione web |
30 novembre 2021 | scade il termine per: presentare il modello Redditi precompilato e Redditi aggiuntivo del 730 (frontespizio e quadri RM, RT e RW); inviare il modello Redditi correttivo del 730; versare il secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi |
28 febbraio 2022 | ultimo giorno per presentare il modello Redditi precompilato «tardivo» (entro 90 giorni dalla scadenza) e per scaricare il modello Redditi PF On line 2021 |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Dichiarazione precompilata 2021: la guida dell’Agenzia delle Entrate