Concorso Ministero della Giustizia: bando per l’assunzione di 1.000 autisti

Francesco Rodorigo - Pubblica Amministrazione

Al via il concorso per 1.000 assunzioni al Ministero della Giustizia. Il bando prevede il reclutamento a tempo indeterminato di autisti e conducenti di mezzi di trasporto. Domande sul portale InPA entro il 25 settembre

Concorso Ministero della Giustizia: bando per l'assunzione di 1.000 autisti

È aperta la finestra per l’invio delle domande di ammissione per il nuovo concorso bandito dal Ministero della Giustizia.

Il bando pubblicato il 7 agosto prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 1.000 autisti da inquadrare a tempo indeterminato nell’Area Assistenti.

La domanda per l’ammissione alla prova scritta va inviata entro la scadenza del 25 settembre 2024 attraverso il portale InPA.

Per partecipare è sufficiente il diploma di maturità.

Concorso Ministero della Giustizia: bando per l’assunzione di 1.000 autisti

Il Ministero della Giustizia avvia l’iter per l’assunzione di un nuovo contingente di autisti.

A disciplinare la procedura di reclutamento è il bando pubblicato il 7 agosto 2024 sul sito istituzionale e sul portale dei concorsi InPA.

Il concorso prevede il reclutamento di 1.000 conducenti di automezzi per il trasporto di persone e cose, da inquadrare a tempo indeterminato nell’Area Assistenti.

Possono partecipare alla selezione i candidati e le candidate in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli stati membri UE oppure disponibilità del diritto di soggiorno;
  • maggiore età;
  • pieno godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • condotta incensurabile;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
  • non aver riportato condanne penali, con sentenze passate in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
  • idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni.

Inoltre, è necessario il possesso della patente di guida di categoria B, valida da almeno tre anni e con un punteggio residuo pari ad almeno 18 punti.

Per partecipare non è richiesta la laurea ma è sufficiente il diploma di maturità.

Concorso Ministero della Giustizia per 1.000 autisti: come fare domanda

La domanda di ammissione al concorso va inviata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale del reclutamento InPA, a cui si accede tramite credenziali SPID, CIE o CNS.

Per procedere è necessario aver effettuato l’iscrizione.

Ai candidati, inoltre è richiesto il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) loro intestato o di un domicilio digitale.

La domanda di ammissione va compilata e inviata entro la scadenza fissata per le ore 12.00 del 25 settembre 2024.

La procedura di selezione prevede lo svolgimento di una prova scritta e di una prova pratica di guida.

La prova scritta consiste nello svolgimento di un test con 30 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti, volti a verificare la conoscenza nelle seguenti materie:

  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro;
  • codice della strada;
  • conoscenza base delle funzioni word ed Excel;
  • conoscenza della lingua inglese.

I candidati che superano lo scritto dovranno dimostrare l’idoneità all’impiego attraverso una prova pratica di guida di massimo 15 minuti.

Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del bando di concorso.

Ministero della Giustizia - Bando di concorso per 1.000 autisti
Concorso pubblico per 1.000 posti da conducente di automezzi

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