Cessione del quinto della pensione: i nuovi tassi in vigore dal 1° gennaio 2024

I tassi da applicare per la cessione del quinto della pensione continuano ad aumentare anche nel 2024.

Le nuove percentuali di riferimento sono state individuate dal Ministero dell’Economia, in seguito al processo di aggiornamento periodico e sono state comunicate dall’INPS nel messaggio del 9 gennaio.

I nuovi tassi aggiornati sono in vigore per il primo trimestre del nuovo anno, dal 1° gennaio e fino al 31 marzo 2024.

La percentuale da applicare per gli importi fino a 15.000 euro è del 13,68 per cento, mentre per gli importi superiori va applicata quella del 9,77 per cento.

Cessione del quinto della pensione: i nuovi tassi in vigore dal 1° gennaio 2024

Con il messaggio n. 92, pubblicato il 9 gennaio 2024, l’INPS ha comunicato i nuovi valori dei tassi per la cessione del quinto della pensione, da applicare per il primo trimestre del nuovo anno.

Attraverso questo strumento, i pensionati e le pensionate hanno la possibilità di ottenere un prestito personale da una banca. La somma ricevuta, poi, si restituisce cedendo fino a un quinto della pensione (20 per cento), che verrà trattenuto in automatico.

Non possono richiedere i finanziamenti le persone che ricevono il trattamento minimo, le quali non possono fare domanda per i finanziamenti. Il trattamento minimo, infatti, non può essere prelevato per scopi diversi.

Ad individuare il valore dei tassi effettivi globali medi (TEGM) che banche e intermediari finanziari dovranno applicare per il primo trimestre 2024 è stato il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’economia e delle Finanze con il decreto n. 110419 del 27 dicembre 2023.

Secondo quanto previsto dall’articolo 2, comma 1, della legge n. 108/1996, che regola disposizioni in materia di usura, infatti, l’aggiornamento viene effettuato con cadenza trimestrale.

Riprendendo lo stesso trend emerso nel corso del 2023 anche per questo nuovo anno i tassi sono in aumento.

Sono determinati in base alla classe d’importo di riferimento, superiore o inferiore a 15.000 euro. Di conseguenza, come indicato nel messaggio dell’INPS, i tassi in vigore per i prestiti da restituire tramite cessione del quinto dal 1° gennaio al 31 marzo 2024 sono quelli indicati nella tabella di seguito.

Cessione del quinto della pensione: i tassi TAEG aggiornati dal 1° gennaio 2024

L’INPS nel messaggio del 9 gennaio comunica anche i nuovi valori dei tassi soglia TAEG (Tasso annuale effettivo globale).

Questi tassi vanno considerati per i prestiti che possono essere estinti con la cessione del quinto della pensione, concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati.

Come per gli altri tassi, anche in questo caso i valori sono in aumento rispetto ai periodi precedenti. I nuovi tassi aggiornati per il periodo compreso tra il 1° gennaio al 31 marzo 2024 sono riportati nella tabella riassuntiva.

Tassi soglia per classi di età del pensionato e classe d’importo del prestito (TAEG):

Come sottolineato dall’INPS, le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe. Inoltre, per età si intende quella maturata a fine piano di ammortamento.

Per l’ultima classe d’età, “Maggiore di 79 anni”, i tassi soglia coincidono con i tassi soglia usura previsti dal decreto del MEF.

L’Istituto, infine, precisa che la procedura Quote Quinto, dedicata alla gestione del processo di cessione, effettua un controllo “bloccante” sui nuovi tassi applicati.

Si tratta di una funzionalità che blocca la notifica telematica dei piani di cessione del quinto della pensione da parte di banche e intermediari finanziari nel caso in cui i tassi applicati risultino superiori a quelli convenzionali.