L'INPS con la circolare pubblicata l'8 ottobre ha fornito le istruzioni in materia di indennità COVID-19 per il mese di maggio 2020 a favore dei pescatori autonomi e dei soci delle cooperative. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Bonus maggio Covid 19, pescatori autonomi: l’INPS con la circolare n. 118 dell’8 ottobre 2020 ha fornito le istruzioni in materia di indennità per il mese di maggio a favore dei pescatori autonomi e dei soci delle cooperative.
In particolare il Decreto Rilancio ha previsto un’indennità pari a 950 euro per il mese di maggio 2020 a favore dei pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari.
Ma vediamo nel dettaglio come presentare la domanda per ricevere l’indennità di 950 euro e con quali altri indennità è compatibile il bonus Covid 2019 di maggio.
Bonus maggio Covid 19: come presentare domanda
Come abbiamo appena accennato il DL Rilancio ha previsto un’indennità di 950 euro per il mese di maggio a favore dei pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari.
Per ricevere l’indennità i pescatori autonomi e i soci delle cooperative dovranno inviare domanda all’INPS esclusivamente in via telematica, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’INPS.
Si possono quindi utilizzare i seguenti canali:
- PIN rilasciato dall’INPS (si ricorda che l’INPS non rilascerà più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020);
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
In alternativa al portale web, il bonus COVID-19, può essere richiesto tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Bonus maggio Covid 19, pescatori autonomi: incompatibilità dell’indennità
L’indennità di 950 euro per il mese di maggio, prevista dal DL Rilancio, è incompatibile con le pensioni dirette a carico, anche pro quota, dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) e delle forme esclusive, sostitutive, esonerative ed integrative della stessa, delle forme previdenziali compatibili con l’AGO, della Gestione separata.
Inoltre va specificato che l’indennità a favore dei pescatori autonomi e soci di cooperative non è cumulabile con l’indennità a favore dei lavoratori domestici e con quella a favore dei lavoratori sportivi.
Va, infine, chiarito che neanche il Reddito di emergenza è compatibile con il bonus Covid 2019 di maggio per i pescatori autonomi e i soci di cooperative.
Bonus maggio Covid 19, pescatori autonomi: il regime della compatibilità
Il bonus Covid 2019 di maggio per i pescatori autonomi e i soci di cooperativa è cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità, ed è inoltre compatibile e cumulabile con l’indennità di disoccupazione NASpI, con l’indennità di disoccupazione DIS-COLL e con l’indennità di disoccupazione agricola.
L’indennità è altresì compatibile con le erogazioni monetarie derivanti da borse lavoro, stage e tirocini professionali, nonché con i premi o i sussidi per fini di studio o di addestramento professionale, con i premi ed i compensi conseguiti per lo svolgimento di attività sportiva dilettantistica e con le prestazioni di lavoro occasionale.
Per ciò che concerne la compatibilità dell’indennità con il Reddito di Cittadinanza, essa non è compatibile con un beneficio del Reddito di Cittadinanza in godimento pari o superiore a quello dell’indennità.
Ai beneficiari dell’indennità, qualora fossero titolari di un Reddito di Cittadinanza di importo inferiore a 950 euro, non verrà erogata l’indennità COVID-19, ma verrà riconosciuto un incremento del Reddito di Cittadinanza di cui sono titolari fino all’ammontare di 950 euro.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la circolare dell’INPS n. 118 dell’8 ottobre 2020 allegata di seguito.
- Circolare dell’INPS n. 118 dell’8 ottobre 2020
- Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, (c.d. decreto Rilancio Italia), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante: “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Indennità per il mese di maggio 2020
a favore dei pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus Covid 19: in arrivo l’indennità per il mese di maggio per i pescatori autonomi