Tax credit edicole 2019, domanda online entro il 30 settembre

Tax credit edicole 2019, gli esercenti interessati hanno tempo fino al 30 settembre 2019 per presentare domanda online di accesso al credito di imposta, che può arrivare fino a un valore massimo di 2.000 euro. “Impresa in un giorno” è il portale da utilizzare per richiedere l’agevolazione.

A fornire le indicazioni da seguire è il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri con la notizia del 30 agosto 2019. Sul sito istituzionale, a disposizione degli interessati, anche un manuale utente con le istruzioni pratiche per utilizzare la piattaforma.

Tax credit edicole 2019, domanda online fino al 30 settembre

Con la Legge di Bilancio 2019, chi gestisce attività di vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici può richiedere di usufruire della tax credit edicole.

Il valore del crediti di imposta riconosciuti agli esercenti viene definito in base agli importi pagati, nell’anno precedente, a titolo di IMU, TASI, Cosap e TARI per i locali in cui si svolge la vendita.

Come si legge nella notizia pubblicata dal Dipartimento per l’Informazione e l’editoria che gestisce l’agevolazione, i soggetti che operano nel settore hanno un mese di tempo per presentare domanda, dal 1° al 30 settembre. E devono seguire la procedura online attiva sul portale impresainungiorno.gov.it.

Fungono da bussola per chi ha intenzione di richiedere il tax credit edicole 2019 un manuale di istruzioni e un indirizzo di posta elettronica dedicato ai chiarimenti: [email protected]

Tax credit edicole 2019, domanda online fino al 30 settembre

I gestori di attività di vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici possono accedere al portale impresainungiorno.gov.it utilizzando una delle due tipologie di credenziali previste:

• l’Identità Digitale, SPID;
• la Carta Nazionale dei Servizi, CNS.

Una volta effettuato l’accesso alla piattaforma è necessario entrare nell’area “L’impresa e la PA centrale” da cui è possibile selezionare una serie di enti che si occupano della gestione di servizi per le imprese.

Per richiedere il tax credit edicole 2019, la scelta deve ricadere su “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria” e successivamente “Credito d’imposta Edicole”.

Chi effettua l’accesso per la prima volta deve provvedere anche a registrare l’impresa per la quale intende richiedere l’agevolazione.

La procedura per presentare domanda di accesso al tax credit edicole è disponibile, all’interno del portale, dalla pagina “La mia scrivania”.

Per compilare la domanda, è necessario inserire i seguenti dati nel portale:

• anagrafica dell’impresa, ovvero:
  • denominazione/ragione sociale;
  • codice fiscale e partita IVA;
  • forma giuridica;
  • Camera di Commercio e numero REA;
  • data iscrizione al registro imprese;
  • telefono;
  • indirizzo PEC (utile per successive comunicazioni);
  • indirizzo sede legale (stato, provincia, comune, CAP, via, n. civico).
• anagrafica del titolare o legale rappresentante;
• spese sostenute nell’anno precedente, ovvero:
  • IMU;
  • TASI;
  • COSAP;
  • TARI;
  • spese locazioni al netto dell’IVA.
• dati relativi agli aiuti di Stato.

Dopo aver compilato tutti i campi, per trasmettere la domanda tramite la piattaforma, i soggetti interessati a beneficiare del tax credit edicole 2019 devono scaricare in PDF il modulo compilato, firmarlo digitalmente e caricarlo nuovamente online.

Il via libera sulla possibilità di beneficiare dell’agevolazione arriverà, entro il 31 dicembre, dal Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri con la pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi.

Tutte le istruzioni per presentare domanda di accesso al tax credit edicole 2019 nel manuale utente.

Presidenza del Consiglio dei Ministri - Tax credit edicole, manuale utente per la domanda

Scarica il manuale utente con le istruzioni per presentare domanda di accesso al tax credit edicole a cura del Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.