Superbonus 110: opportunità, rischi e confronti con altre agevolazioni. Ma anche ruolo e responsabilità degli attori in gioco. Sono questi i temi al centro del webinar gratuito organizzato da TeamSystem e Informazione fiscale per analizzare dal punto di vista pratico luci e ombre della maxi agevolazione. Appuntamento online mercoledì 26 maggio alle ore 15.
Per quale motivo il Superbonus del 110 per cento stenta ancora a decollare? Come funziona la cessione del credito e qual è il rapporto che si instaura con le banche? Quali sono i rischi che si corrono sia come professionisti che come contribuenti?
A queste domande darà risposta il webinar gratuito Superbonus 110 per cento: analisi pratica delle opportunità e dei rischi per i professionisti organizzato da TeamSystem e Informazione fiscale per mercoledì 26 maggio alle ore 15, nell’ambito di un ciclo annuale di eventi.
Dai confronti con altri bonus ai ruoli dei diversi attori in gioco: l’evento formativo è l’occasione per analizzare dal punto di vista pratico luci e ombre della maxi agevolazione.
Nell’appuntamento online con professionisti e aziende che si occupano delle pratiche relative al Superbonus 110 per cento e delle altre agevolazioni fiscali sulla casa, ci sarà anche spazio per conoscere tutte le funzioni dell’innovativa soluzione TeamSystem Ecobonus: dalla checklist interattiva - punto fondamentale per il corretto rilascio del visto di conformità - alla dashboard analitica, strumento necessario per avere sempre immediata visibilità di tutte le pratiche da gestire.
Relatori dell’evento saranno:
- l’Ingegner Giuseppe Cocciolo;
- la Dottoressa Ilaria Bruno per TeamSystem;
- la Dottoressa Rosy D’Elia ed il Dottor Francesco Oliva per Informazione Fiscale.
Superbonus 110: opportunità, rischi e confronti con altre agevolazioni. L’evento formativo del 26 maggio
L’ora di formazione sarà l’occasione per eseguire un’analisi accurata dei reali rischi e delle opportunità del superbonus 110 per cento per i professionisti fiscali e per quelli tecnici, con un particolare focus dedicato alle differenze con le altre agevolazioni fiscali sull’edilizia abitativa. Ma non solo: al centro dell’analisi anche il ruolo e le responsabilità di chi è coinvolto in prima persona nel sistema che ruota attorno alla maxi detrazione.
Dopo un anno dall’introduzione del Superbonus, nato con il Decreto Rilancio, sono ancora tanti gli interrogativi che restano aperti ma altrettante sono le considerazioni da fare dopo mesi di operatività.
Dalla norma alle istruzioni per ottenere correttamente il visto di conformità sono diverse le tappe del percorso disegnato per l’evento formativo del 26 maggio 2021:
- Inquadramento normativo e modalità di fruizione;
- Per quale “reale motivo” il Superbonus 110 stenta ancora a decollare e perché ci si rifugia nel bonus facciate e nelle altre agevolazioni fiscali?
- La via corretta per accedere al Superbonus: cessione del Credito di imposta e comportamento degli Istituti di Credito;
- L’importanza del sistema di garanzia nel Superbonus: quando la mancata conoscenza provoca danni incalcolabili;
- Ruolo delle Compagnie di Assicurazione e delle Società di Certificazione: sono indispensabili alla riuscita del Superbonus?
- Il ruolo del progettista nel Superbonus 110: secondario o fondamentale? Perché si parla solo di Impresa di Costruzione?
- Punti critici: quand’è che il Superbonus si inceppa? Danni collaterali e ruolo dell’Agenzia delle Entrate;
- Il visto di conformità per il Superbonus del 110%.
Superbonus 110 e bonus facciate: le differenze tra le detrazioni al centro dell’evento formativo
Il Superbonus del 110 per cento ancora non decolla. O meglio, la sua corsa ha tradito le aspettative.
La difficoltà a spiccare il volo deriva da un paradosso: è disegnato troppo bene. Presuppone una responsabilità pesante dei professionisti coinvolti che garantisce, però, un controllo su tutta la procedura che porta ad ottenere la maxi detrazione.
Paradosso nel paradosso: si preferiscono altre agevolazioni che sono state concepite in maniera più vecchia, e che comunque impongono il rispetto di una regola che è alla base di ogni agevolazione fiscale legata alla casa: non si ha diritto a benefici in presenza di abusi edilizi. A stabilirlo è il dPR numero 380 del 2001.
Un esempio su tutti? Il bonus facciate, capace di garantire una detrazione pari al 90 per cento delle spese sostenute per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, di edifici che si trovano nelle zone A e B, come individuate dal decreto ministeriale n. 1444/1968.
In altre parole, dal punto di vista delle regole sugli abusi edilizi, non cambia nulla ma tra le due agevolazioni c’è una differenza importante:
- il Superbonus del 110 per cento viene asseverato da un professionista ed è previsto anche un visto di conformità rilasciato da un altro professionista, in materia procedurale, tutto l’iter è valido;
- il bonus facciate non prevede questo processo. C’è una minore tutela del contribuente che appare come una maggiore facilità, ma che in realtà si traduce in un maggior rischio.
In generale, poi, spesso si preferiscono le altre agevolazioni sulla casa previste dalla normativa perché, a differenza del Superbonus e del bonus facciate, possono essere utilizzate in maniera collettiva e non sono subordinate all’adesione dell’intero condominio ai lavori.
In linea generale, sul piano operativo è sempre necessario tenere conto di fattori che per forza di cosa la teoria non contempla e soprattutto bisogna considerare il ruolo e le responsabilità di tutti gli attori coinvolti: dai professionisti, ancora poco considerati per la buona riuscita di tutto il processo, all’Agenzia delle Entrate passando per le ESCO, le compagnie di Assicurazione, le Banche. Tutti aspetti che saranno al centro del webinar Superbonus 110 per cento: analisi pratica delle opportunità e dei rischi per i professionisti di mercoledì 26 maggio 2021 organizzato da TeamSystem e Informazione Fiscale.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Superbonus 110: opportunità e rischi. L’evento formativo del 26 maggio