In arrivo la sospensione delle scadenze fiscali a seguito dell'alluvione in Toscana. Gli interventi interesseranno le province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato, colpite tra il 2 e il 3 novembre 2023. La richiesta era stata avanzata dai commercialisti e viene riproposta anche dalla Regione. Prevista anche la sospensione dei mutui
Dopo l’alluvione in Toscana, che ha colpito le province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato tra il 2 e il 3 novembre 2023, è in arrivo una sospensione delle scadenze.
Il 15 novembre anche la Regione Toscana ha inviato la richiesta alla Presidenza del Consiglio, come reso noto da Ansa.it.
La richiesta era già stata avanzata dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, con una lettera del presidente de Nuccio indirizzata alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, al viceministro, Maurizio Leo, e al direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.
Tra le richieste la proroga per gli adempimenti dei contribuenti con residenza e sede legale o operativa nei territori colpiti, ma anche quelli effettuati o a carico di professionisti localizzati nei luoghi per conto di contribuenti con residenza e sede legale o operativa in territori non colpiti dalle alluvioni.
In arrivo anche la sospensione dei mutui.
Sospensione scadenze fiscali: le misure dopo l’alluvione in Toscana
Per i territori colpiti dall’alluvione in Toscana del 2 e 3 novembre è in arrivo la sospensione delle scadenze.
Gli interventi riguarderanno le province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato.
Il 15 novembre anche la Regione Toscana ha avanzato la richiesta alla Presidenza del Consiglio.
Come riportato dall’Ansa.it:
“All’esito dell’istruttoria che si rende necessaria per completare l’elenco dei Comuni interessati, in presenza di una riserva della Regione di indicarne altri, la rimessione in termini per gli adempimenti fiscali e contributivi sarà inserita nel primo veicolo normativo utile”
La richiesta era stata avanzata dal CNDCEC. Nel comunicato stampa del 6 novembre si rendeva noto che il presidente Elbano de Nuccio aveva inviato una lettera alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ma indirizzata anche al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, al viceministro dell’Economia Maurizio Leo e al direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini.
I professionisti chiedevano che:
“siano assunti, al più presto, i provvedimenti necessari per disporre una congrua proroga dei termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi scaduti nei giorni degli eventi calamitosi e di prossima scadenza.”
Tra le richieste anche la proroga non solo gli adempimenti e i versamenti dei contribuenti con residenza e sede legale o operativa nei territori colpiti dalle alluvioni ma anche quelli effettuati o a carico di professionisti localizzati nello stesso territorio per conto di contribuenti con la residenza e la sede legale o operativa in territori non colpiti dalle conseguenze degli eventi atmosferici.
De Nuccio ha inoltre spiegato che:
“l’eccezionalità delle avverse condizioni meteorologiche e degli eventi alluvionali che hanno colpito ampie zone della regione Toscana la settimana scorsa hanno determinato situazioni di estremo disagio e difficoltà che hanno impedito lo svolgimento delle normali attività lavorative di imprese e professionisti.”
Alluvione in Toscana: sospensione anche per i mutui
In merito all’alluvione in Toscana, il presidente del CNDCEC ha messo in evidenza le difficoltà dei professionisti interessati dalle conseguenze dei fenomeni atmosferici.
De Nuccio ha infatti aveva reso noto quanto segue:
“In queste ore, dai colleghi toscani ci giungono decine di messaggi e immagini che testimoniano la gravità della situazione in cui versano cittadini, studi professionali e aziende Come sempre, crediamo che in situazioni così drammatiche la sospensione delle scadenze fiscali sia un primo, concreto aiuto per le popolazioni colpite.”
Infine il presidente dell’OCDCEC aveva fatto sapere che Communitas, la Onlus del Consiglio nazionale, ha avviato una sottoscrizione a favore dei colleghi vittime dell’evento calamitoso.
I versamenti possono essere effettuati sul conto corrente intestato a “Associazione COMMUNITAS ONLUS” – Banca Intesa San Paolo Spa – IBAN: IT73S 0306909606100000112746, specificando nella causale “Alluvione Toscana”.
Oltre alla sospensione delle scadenze fiscali, per i territori della Toscana è in arrivo anche la sospensione per i mutui.
Con la nota dell’ABI, l’associazione bancaria italiana, ha invitato le banche a dare immediata attuazione alla sospensione dei mutui, appena i provvedimenti e le ordinanze istituzionali saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale.
I riferimenti per la piena applicazione della sospensione dei mutui saranno forniti dall’ordinanza della Protezione Civile.
L’ABI rendeva noto quanto di seguito riportato:
“Proprio per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali, l’ABI ha sottoscritto uno specifico Protocollo di intesa con la Protezione Civile e le Associazioni dei consumatori.”
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Sospensione scadenze fiscali: le misure dopo l’alluvione in Toscana