Truffa INPS via sms: le comunicazioni ingannevoli che sfruttano l'affiddabilità dell'Istituto per ottenere dati non arrivano solo tramite mail. L'allarme e le istruzioni per tutelarsi: periodicamente vengono messi in atto tentativi di frode su diversi canali.
SMS dall’INPS in arrivo? La notifica potrebbe contenere una truffa. Anche tramite il canonico messaggio sul cellulare viaggiano le comunicazioni ingannevoli. E non solo tramite mail.
Periodicamente l’Istituto mette in guardia i cittadini sul cosiddetto phishing, la frode informatica che spesso sfrutta l’affidabilità degli enti istituzionali per mettere in atto furti di dati sensibili.
Con un tweet dell’8 e del 9 marzo, l’INPS avverte i cittadini: anche degli sms non bisogna fidarsi.
Truffa INPS via sms: le comunicazioni ingannevoli non viaggiano solo via mail
Lo schema, che la truffa sia via mail o via sms, è sempre lo stesso. I cittadini ricevono comunicazioni apparentemente simili a quelle inviate da mittenti affidabili, come possono essere l’INPS o l’Agenzia delle Entrate, il messaggio però contiene un’esca per mettere a punto la frode:
- solitamente lo strumento per realizzare l’inganno è un link da utilizzare per fornire informazioni personali, spesso per ricevere rimborsi o pagamenti;
- ma altre volte si utilizza un invito a scaricare file e programmi capaci di apportare danno.
Comunicando i dati anagrafici o relativi a conti correnti e carte di credito o scaricando i contenuti forniti in allegato, si cade nella truffa.
I messaggi ingannevoli arrivano molto spesso nelle caselle di posta elettronica, ma qualche volta anche direttamente sul cellulare tramite sms, come sottolinea l’INPS via Twitter per mettere in guardia gli utenti.
I tentativi di #phishing possono avvenire anche tramite #sms. Vi segnaliamo sms provenienti da un #falso mittente #INPS in cui l'utente viene invitato a cliccare su un #link per aggiornare i propri dati e ricevere un pagamento.
🔗 https://t.co/1AwedtTtNQ#AttentiAlleTruffe pic.twitter.com/zvpBlc9nAC— INPS (@INPS_it) March 9, 2022
L’invito che arriva dall’INPS e dell’Agenzia delle Entrate, enti che involontariamente spesso diventano protagonisti di campagne ingannevoli, è quello di ignorare e cestinare mail e sms e di non comunicare mai nessun dato.
Come accorgersi che si tratta di una truffa? La tecnica del phising si basa proprio sulla costruzione di una comunicazione verosimile, ma i dettagli come il mittente, la grafica, il linguaggio sono indizi fondamentali per capire che si tratta di un inganno.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: SMS dall’INPS in arrivo? È una truffa: gli inganni non viaggiano solo via mail