Reddito e pensione di cittadinanza, il comunicato stampa del 19 gennaio 2021 dell'INPS fornisce i dati aggiornati a dicembre 2020: i nuclei beneficiari aumentano del 3,3% rispetto al mese precedente e raggiungono il numero di 1,25 milioni. 2,9 milioni i destinatari dell'assegno.
Reddito e pensione di cittadinanza, con il comunicato stampa del 19 gennaio 2021 l’INPS fornisce i numeri aggiornati sui destinatari della misura e gli importi percepiti.
In crescita il numero dei nuclei beneficiari che salgono a 1,25 milioni, con un aumento del 3,3% rispetto al mese precedente.
Nel complesso i destinatari dell’assegno, che mediamente si attesta a 528 euro, sono 2,9 milioni.
La fotografia mostra differenze a livello territoriale: il 61% dei nuclei percettori e il 65% delle persone hanno la residenza al Sud o nelle Isole.
Reddito e pensione di cittadinanza, i dati a dicembre 2020: 2,9 milioni di percettori
I dati sul reddito e la pensione di cittadinanza, aggiornati a dicembre 2020, mostrano un aumento dei destinatari del sussidio.
Secondo quanto reso noto dal comunicato stampa dell’INPS del 19 gennaio 2021, sono 1,25 milioni i nuclei familiari beneficiari che hanno avuto diritto agli assegni mentre le persone coinvolte sono 2,9 milioni.
- INPS - Comunicato stampa del 19 gennaio 2021
- Osservatorio Reddito e Pensione di Cittadinanza: in crescita del 3,3% a dicembre il numero dei nuclei beneficiari con 2,9 mln di persone coinvolte.
Mentre l’importo massimo che i beneficiari possono ricevere ammonta a 780 euro, le somme medie ricevute si attestano sui 528 euro.
Rispetto al mese precedente, dicembre 2020 ha segnato un aumento del 3,3% dei beneficiari della misura di sostegno al reddito: i destinatari del sussidio statale sono passati da 1.209.381 a 1.249.809.
A livello territoriale la distribuzione degli assegni è così ripartita:
- Sud e Isole: il 61% dei nuclei percettori e il 65% delle persone coinvolte: 764.697 nuclei, 1.871.651persone;
- Centro: 194.127 nuclei e 402.665 persone;
- Nord: 290.985 nuclei e 583.930 persone.
Gli importi medi, a livello nazionale, sono diversi per pensione e reddito di cittadinanza:
- RdC: 573 euro;
- PdC: 253 euro.
Tra i dati messi in risalto, il comunicato stampa dell’INPS rende noto che:
“Nel 34% dei nuclei beneficiari è presente almeno un minore, con un importo medio mensile di 647 euro; mentre nel 17% dei nuclei è presente almeno un disabile e l’importo medio percepito è di 518 euro; solo il 15% dei nuclei percepisce un importo medio superiore a 800 euro mensili.”
Reddito e pensione di cittadinanza: i dati sul reddito di emergenza
Lo stesso comunicato che fornisce il quadro sui percettori del reddito e della pensione di cittadinanza, riporta anche i numeri relativi al reddito di emergenza.
I dati aggiornati al mese di dicembre 2020 forniscono una panoramica dei fruitori della misura nelle diverse riproposizioni dei decreti emergenziali.
I nuclei destinatari della misura introdotta dall’articolo 82 del decreto Rilancio, DL 34 del 2020, sono 292 mila, per un totale di 702 mila persone coinvolte.
Tali soggetti hanno percepito almeno una delle due mensilità previste dal decreto, per un importo medio mensile di 559 euro.
Sull’impianto dell’originaria misura si è poi inserito il decreto Agosto, DL 104 del 2020: a prevedere la riproposizione della misura è l’articolo 23.
La misura del secondo decreto emergenziale citato ha coinvolto 254 mila nuclei beneficiari, per un totale di 581 mila persone. L’importo medio è stato pari a 550 euro.
Alla mensilità prevista dal decreto Agosto si sono aggiunte le altre due previste dal decreto Ristori, DL 137 del 2020.
L’articolo 14 ha infatti inserito il supporto economico per i mesi di novembre e di dicembre del 2020.
I nuclei percettori risultano pari a 79 mila, con 163 mila persone coinvolte e un importo medio pari a 520 euro.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Reddito e pensione di cittadinanza, i dati a dicembre 2020: 2,9 milioni di percettori