Reddito di emergenza 2020, requisiti, limite ISEE e a chi spetta: tutte le istruzioni per richiedere il REM e per fare domanda INPS entro la nuova scadenza del 31 luglio 2020.
Reddito di emergenza 2020: requisiti, limiti ISEE ed importo, vediamo a chi spetta il REM.
La domanda per il reddito di emergenza si può inviare dal 22 maggio e la scadenza ordinaria del 30 giugno è stata prorogata alla fine del mese di luglio dal nuovo decreto emanato dal Governo.
Nessuna novità su requisiti ed importo del reddito di emergenza: a regolare la nuova misura di sostegno è l’articolo 82 del Decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020 e aiutare i nuclei familiari che si trovano più in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-2019 è il suo scopo principale.
L’importo del sostegno economico va da un minimo di 400 fino ad un massimo di 800 euro in base alla scala di equivalenza utilizzata per il Reddito di cittadinanza.
Ma vediamo nel dettaglio chi potrà beneficiare del Reddito di emergenza e chi invece non potrà richiederlo.
Reddito di emergenza 2020: a chi spetta? requisiti ISEE e patrimoniali per presentare domanda
Con il Rem, Reddito di emergenza 2020, introdotto dal Decreto Rilancio, il Governo introduce una nuova misura per aiutare i nuclei familiari che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-2019.
Il Reddito di emergenza potrà essere richiesto dai nuclei familiari in possesso cumulativamente, al momento della domanda e nelle mensilità in cui il beneficio viene erogato, salvo diversa specificazione, dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia, verificata con riferimento al componente richiedente il beneficio;
- un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore ad una soglia pari all’ammontare del beneficio;
- un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2019 inferiore a una soglia di 10.000 euro, accresciuta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20.000 euro, con un incremento del massimale di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini ISEE;
- un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro.
Reddito di emergenza 2020: a chi spetta? Chi non può presentare richiesta
Il Reddito di emergenza, invece, non potrà essere richiesta da coloro che percepiscono il bonus INPS di 600 euro, ovvero:
- dai collaboratori coordinati e continuativi;
- dai lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago;
- dai lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- dai lavoratori del settore agricolo;
- dai lavoratori dello spettacolo.
Non possono presentare richiesta, inoltre, tutti coloro che hanno nel nucleo familiare una persona che si trova nelle categorie che seguono:
- titolari di pensione diretta o indiretta ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità;
- titolari di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore alle soglie previste per l’ammontare del beneficio;
- percettori di reddito di cittadinanza e di tutte le misure aventi finalità analoghe di cui all’articolo 13, comma 2, del decreto legge numero 4 del 2019.
Reddito di emergenza 2020: chi non ne ha diritto?
Non possono beneficiare del Reddito di emergenza i soggetti che si trovano in stato detentivo, per tutta la durata della pena, nonché coloro che sono ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica.
Nel caso in cui il nucleo familiare beneficiario abbia tra i suoi componenti soggetti che si trovano in stato detentivo, il parametro della scala di equivalenza, non terrà conto di tali soggetti.
Il Rem verrà erogato in due quote di pari importo, da 400 a 800 euro.
Una volta presentata la domanda l’INPS e l’Agenzia delle Entrate provvederanno ad eseguire le verifiche sull’effettivo possesso dei requisiti per beneficiare del Reddito di emergenza.
Reddito di emergenza 2020, domanda INPS online dal 22 maggio e fino alla scadenza del 31 luglio
Il Rem, reddito di emergenza 2020, viene erogato dall’INPS su richiesta degli aspiranti beneficiari.
Per inserire una nuova domanda per il REM bisognerà accedere al portale dedicato, messo a disposizione dall’INPS a partire dal 22 maggio 2020.
Una volta effettuato l’accesso, bisognerà selezionare la voce “Acquisizione” presente nel sotto-menù “GESTIONE DOMANDA”.
Sono tre le sezioni del modulo di domanda telematico da compilare:
- Quadro A del modulo, con i dati del richiedente o tutore,corrispondente alla parte dell’anagrafica del tutore, qualora presente, e del richiedente;
- Quadro B del modulo, “Dichiarazione possesso requisiti e modalità di pagamento”, corrispondente alla parte dei dati di: autocertificazione del possesso dei requisiti; dichiarazione di eventuali componenti del nucleo in stato detentivo o istituti di lunga degenza; scelta del metodo di pagamento;
- Quadro C del modulo, “Sottoscrizione dichiarazione”.
Le istruzioni passo per passo per fare domanda di Reddito di Emergenza sono contenute nella guida pubblicata dall’INPS, che mettiamo di seguito a disposizione:
- Domanda Reddito di Emergenza REM - Istruzioni INPS
- Scarica le istruzioni pubblicate dall’INPS per fare domanda di reddito di emergenza
La domanda per il Reddito di Emergenza, in presenza dei requisiti richiesti, deve essere presentata all’INPS entro la nuova scadenza del 31 luglio 2020, attraverso i seguenti canali:
- i centri di assistenza fiscale di cui all’articolo 32 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
- gli istituti di patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152;
- il sito internet dell’INPS, autenticandosi con PIN, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CIE (Carta di Identità Elettronica).
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Reddito di emergenza 2020, a chi spetta? I requisiti per l’accesso al Rem