Sono ancora disponibili 15 milioni di euro per la misura ON - Imprese a Tasso Zero, che concede contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati alle imprese femminili. Le novità dal MIMIT
Imprese femminili, contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati dal MIMIT.
Sono ancora disponibili 15 milioni di euro per la misura “Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero”, agevolazione che punta a favorire la nascita di nuove imprese promosse da donne e giovani.
Tramite il portale Invitalia è possibile fare domanda per accedere ai contributi a fondo perduto e a finanziamenti agevolati a tasso zero fino al 90 per cento delle spese ammissibili. I dettagli nell’avviso pubblicato sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Imprese femminili, 15 milioni di euro per contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati
La legge n. 206/2023 ha rifinanziato la misura “ON - Nuove Imprese a Tasso Zero”, stanziando 15 milioni di euro per il sostegno all’imprenditoria femminile. Una quota riservata di risorse che è ad oggi disponibile e a darne notizia è la nota pubblicata dal MIMIT il 22 novembre.
Si tratta di un provvedimento i cui requisiti generali d’accesso, così come la procedura per fare domanda, sono stati disciplinati con decreto MISE del 4 dicembre 2020 e che nel corso degli anni è stato più volte rifinanziato. Nel 2021 sono stati stanziati ulteriori 100 milioni di euro attingendo ai fondi previsti dal PNRR, con il fine di incentivare la nascita di nuove imprese formate da donne e giovani.
Per quel che riguarda la quota riservata alle imprese femminili, il MIMIT specifica che l’accesso ai contributi è riservato alle micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e quote di partecipazione, da donne di età compresa tra i 18 ed i 35 anni e da persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa.
Dall’artigianato al turismo: chi può accedere ai contributi a fondo perduto e ai finanziamenti a tasso zero
La possibilità di fare domanda, tramite il portale Invitalia, è rivolta alle iniziative imprenditoriali dei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone, compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;
- commercio di beni e servizi;
- turismo, incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.
Questi i dettagli riassunti dal MIMIT e le agevolazioni spettanti saranno erogate nella forma di finanziamenti agevolati a tasso zero, per un massimo di 10 anni e di un contributo a fondo perduto, fino al 90 per cento della spesa ammissibile, pari a 1.500.000 euro per le imprese costituite da non più di 36 mesi e di 3.000.000 euro per le imprese costituite da più di 36 mesi e fino ad un massimo di 60 mesi.
Per i dettagli e le regole operative si rimanda alla sezione dedicata del sito Invitalia.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Imprese femminili, 15 milioni di euro per contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati