Quattordicesima pensionati INPS: a chi spetta la somma aggiuntiva?

Giuseppe Guarasci - Pensioni

L'INPS fornisce le istruzioni sulla somma aggiuntiva alla quattordicesima dei pensionati. Pagamento con la rata di dicembre 2024

Quattordicesima pensionati INPS: a chi spetta la somma aggiuntiva?

L’INPS ha concluso le elaborazioni del pagamento della somma aggiuntiva alla quattordicesima dei pensionati.

L’importo aggiuntivo massimo è di 154,94 euro per l’anno 2024 e sarà inserito nel cedolino di dicembre.

Nel messaggio numero 3821 del 15 novembre l’Istituto fa sapere che la somma è stata riconosciuto a una platea di oltre 400.000 beneficiari.

Dai requisiti per l’accesso alla somma aggiuntiva alla quattordicesima alle modalità di calcolo, passando per i limiti di importo delle pensioni.

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Quattordicesima pensionati INPS: a chi spetta la somma aggiuntiva?

Con il messaggio INPS numero 3821 del 15 novembre 2024, l’Istituto rende noto di aver completato le elaborazioni per il pagamento d’ufficio dell’importo aggiuntivo alla quattordicesima dei pensionati.

Come spiegato dall’INPS, la somma aggiuntiva ha come limite 154,94 euro ed è riconosciuta a una platea di oltre 400.000 beneficiari.

Il pagamento è previsto con la rata della pensione di dicembre 2024, così come per la tredicesima. I pensionati riceveranno la comunicazione con l’indicazione: “Quattordicesima (legge 3 agosto 2007, n. 127) - credito anno 2024.”

Per le pensioni gestite nei sistemi integrati il pagamento avviene in via provvisoria a livello centrale, in attesa della verifica reddituale a consuntivo.

Per le pensioni gestite nei sistemi proprietari della Gestione pubblica ed ex INPGI sono responsabili dell’attribuzione delle somme le strutture territoriali, che provvedono all’erogazione dopo la verifica del rispetto dei requisiti.

Nel messaggio INPS, l’Istituto spiega che:

“L’attribuzione dell’importo aggiuntivo è prevista per i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima, nonché delle forme pensionistiche obbligatorie gestite dagli enti di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509.”

Sono invece escluse dall’importo aggiuntivo le prestazioni non qualificate come pensioni, che sono elencate all’interno del documento.

La somma aggiuntiva non spetta, inoltre, sulle pensioni di vecchiaia liquidate in regime di cumulo (cat. 170) a formazione progressiva, fino a quando la prestazione non sia completa di tutte le quote.

Sono inoltre escluse le seguenti pensioni:

  • le pensioni supplementari (GP1AF02 = 5);
  • le pensioni detassate per la convenzione sulla doppia imposizione (GP3CDTI (1) = 2);
  • le pensioni con sostituzione Stato o rivalsa Enti locali (GP2BD06N = 108 o 109);
  • le pensioni con pagamento localizzato presso Uffici pagatori delle Strutture territoriali;
  • le pensioni con importo mensile di dicembre 2023 pari a zero;
  • le pensioni eliminate. La quota di importo aggiuntivo eventualmente spettante, rapportata ai mesi di percezione della pensione, deve essere corrisposta agli eredi o al titolare della pensione eliminata a cura della Struttura territorialmente competente.

Quattordicesima pensionati INPS: limiti e modalità di calcolo

In linea generale l’importo aggiuntivo alla quattordicesima dei pensionati è stato riconosciuto dall’INPS sulla base dell’ultimo reddito memorizzato.

Nel caso di pensioni con decorrenza in più anni viene attribuito in dodicesimi e il limite di reddito è rapportato ai mesi di percezione della pensione.

Devono in ogni caso essere rispettati determinati limiti. Nel caso di pensionato coniugato, oltre al reddito coniugale, non deve essere superato il limite di reddito personale.

Se il pensionato è titolare di prestazioni in regime di convenzione internazionale, per la verifica del limite reddituale è stato considerato anche l’importo del prorata estero (aggiunto all’importo delle pensioni italiane).

Il limite reddituale è stato determinato in base all’indice di perequazione definitivo pari a 5,4 per cento.

Di seguito la tabella con i valori di riferimento.

Importo aggiuntivo massimo Trattamento minimo annuo Trattamento minimo annuo + importo aggiuntivo
154,94 euro 7.781,93 euro 7.936,87 euro

Se l’importo delle pensioni è compreso fra 7.936,87 e 7.781,93 euro si deve prendere in considerazione la differenza fra 7.936,87 e l’importo della pensione.

Nel documento di prassi dell’INPS vengono riepilogati anche i limiti di reddito, riportati nella tabella di sintesi.

Limite di reddito individuale assoggettabile all’IRPEF (trattamento minimo x 1,5) Limite di reddito familiare assoggettabile all’IRPEF (trattamento minimo x 3)
11.672,90 euro 23.345,79 euro

Il documento integrale con le istruzioni complete è scaricabile dal portale dell’INPS.

INPS - Messaggio numero 3821 del 15 novembre 2024
Pagamento della somma aggiuntiva alla quattordicesima dei pensionati INPS. Pagamento nel cedolino di dicembre 2024.

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