Quali sono le spese agevolabili all'interno del regime di patent box? L'elenco è contenuto all'interno del provvedimento dell'Agenzia delle Entrate. Gli importi riguardano lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo. Nello specifico: software protetti da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli giuridicamente tutelati
Quali sono le spese che rientrano nel regime agevolativo del patent box?
In linea generale l’agevolazione spetta per le spese sostenute nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo, in relazione a:
- software protetti da copyright,
- brevetti industriali;
- disegni e modelli giuridicamente tutelati.
Per tali spese viene prevista una maggiorazione del 110 per cento ai fini delle imposte dirette e dell’imposta regionale sulle attività produttive.
Oltre ai soggetti beneficiari patent box, anche le spese agevolabili sono indicate nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 15 febbraio 2022.
La base di calcolo a cui applicare la maggiorazione del 110 per cento non comprende le spese che siano sostenute da società che, direttamente o indirettamente, controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa.
Nell’elenco rientrano:
- le spese per il personale titolare di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato, direttamente impiegato nello svolgimento delle attività rilevanti. Per le spese di personale relative ai soggetti con rapporto di lavoro subordinato assume rilevanza la retribuzione relativa alle ore
o alle giornate impiegate nelle attività rilevanti svolte nel periodo d’imposta (incluse le trasferte):- al lordo di ritenute e contributi previdenziali e assistenziali
- comprensive dei ratei del TFR;
- comprensive delle mensilità aggiuntive;
- comprensive delle ferie e dei permessi;
- quote di ammortamento, quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, canoni di locazione operativa e altre spese relative ai beni mobili strumentali e ai beni immateriali utilizzati nello svolgimento delle attività;
- spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti;
- spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività;
- spese connesse al mantenimento dei diritti su beni immateriali agevolati, al rinnovo degli stessi alla scadenza, alla loro protezione, anche in forma associata, e quelli relativi alle attività di prevenzione della contraffazione e alla gestione dei contenziosi per la tutela dei diritti.
Per conoscere meglio l’agevolazione e per scoprirne i vantaggi e le istruzioni da seguire per l’accesso è possibile partecipare al nostro webinar gratuito del 22 novembre 2023.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Patent box: cosa viene agevolato?