Modello Redditi SC 2018: ecco la bozza pubblicata dall'Agenzia delle Entrate il 22 gennaio 2018 e le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle società di capitali.
Modello Redditi SC 2018: bozza e istruzioni pubblicate online dall’Agenzia delle Entrate il 22 gennaio 2018.
Sono molte le novità illustrate dall’Agenzia delle Entrate; tra queste, nel Quadro RN del modello Redditi SC trova spazio la nuova modalità di determinazione dell’Ires, con l’aliquota fissata al 24% in luogo del 27,5% a seguito della modifica apportata all’arti. 77, comma 1 del TUIR.
Al modello dichiarativo relativo ai redditi del 2017 viene inoltre inserito un nuovo campo al rigo RN4 nel quale indicare l’importo delle perdite ricevute per le nuove attività produttive ai sensi del nuovo regime introdotto con la Legge di Bilancio 2018.
Modifiche anche ai quadri relativi all’indicazione delle spese di riqualificazione energetica ammesse all’Ecobonus e a quelle sostenute ai fini di ridurre il rischio sismico degli edifici, nonché al regime del Patent Box e all’indicazione delle informazioni necessarie per beneficiare della riduzione dei termini di accertamento per le società aderenti al regime di fatturazione elettronica opzionale.
Di seguito la bozza del modello Redditi SC 2018 e le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Modello Redditi SC 2018: bozza
A differenza di quanto previsto per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e delle società di persone, non cambia la scadenza per la presentazione del modello Redditi SC.
Per i soggetti Ires che presentano il modello Redditi SC 2018 e il modello Redditi ENC la scadenza per l’invio telematico della dichiarazione dei redditi è fissata all’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.
Sono tenuti a presentare il modello Redditi SC - Società di capitali, Enti commerciali ed equiparati i seguenti soggetti:
- società per azioni e in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative, comprese società cooperative che abbiano acquisito la qualifica di ONLUS e cooperative sociali, società di mutua assicurazione, nonché le società europee di cui al regolamento (CE) n. 2157/2001 e le società cooperative europee di cui al regolamento (CE) n. 1435/2003, residenti nel territorio dello Stato;
- enti commerciali (enti pubblici e privati, diversi dalle società, nonché i trust, che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali), residenti nel territorio dello Stato;
- società ed enti commerciali di ogni tipo, compresi i trust, non residenti nel territorio dello Stato.
Il Modello Redditi SC deve essere presentato per la dichiarazione dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi dai seguenti soggetti:
- società di gestione del risparmio, imprese di assicurazione, banche e società di intermediazione mobiliare che intervengono quali soggetti istitutori di fondi pensione aperti e interni;
- società ed enti al cui interno sono costituiti fondi accantonati per fini previdenziali ai sensi dell’art. 2117 del codice civile, se costituiti in conti individuali dei singoli dipendenti;
- imprese di assicurazione per i contratti di assicurazione di cui all’art. 9-ter del decreto legislativo n. 124 del 1993 e all’art. 13, comma 2-bis, del Decreto legislativo n. 47 del 2000.
Sono molte e importanti le novità che l’Agenzia delle Entrate ha dovuto inserire nel modello Redditi SC 2018.
Di seguito la bozza pubblicata il 22 gennaio 2018 e le principali novità contenute nelle istruzioni.
- Bozza modello Redditi SC 2018
- Scarica la bozza del modello Redditi SC 2018 pubblicata dall’Agenzia delle Entrate
Istruzioni modello Redditi SC 2018 e novità
Nelle istruzioni per la compilazione e trasmissione telematica del modello Redditi SC 2018 trovano spazio alcune delle importanti novità, tra cui quelle anticipate nelle righe precedenti.
Si parte già dal Frontespizio del modello di dichiarazione: nel riquadro “Altri dati” è stata inserita la casella “Impresa sociale” per i soggetti che applicano l’apposita disciplina. Inoltre, nel riquadro “Tipo di dichiarazione” è stata aggiunta la casella relativa alla addizionale IRES di 3,5 punti percentuali all’aliquota di cui all’art. 77 del TUIR per gli enti creditizi e finanziari, escluse le società di gestione e le società di intermediazione mobiliare, e per la Banca d’Italia (art. 1, comma 61, legge 28 dicembre 2015, n. 208).
Nel Quadro RF relativo alla determinazione del reddito d’impresa trova spazio la nuova modalità di applicazione del regime della branch exemption per le imprese residenti ed, inoltre, sono stati aggiornati i codici relativi alla proroga del super ammortamento e dell’iperammortamento.
Tra le importanti novità vale la pena segnalare il nuovo prospetto “Grandfathering -Opzione marchi d’impresa (Patent Box)” per i soggetti che, a partire dal terzo periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, hanno esercitato in dichiarazione l’opzione per il regime di Patent box e che devono comunicare per i marchi d’impresa i dati previsti dall’art. 13 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 28 novembre 2017.
Inoltre, il prospetto “Perdite di impresa non compensate” è stato modificato al fine di indicare le perdite fiscali oggetto di cessione ai sensi di quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2017.
Si mettono di seguito a disposizione le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate con tutte le novità relative al modello Redditi SC 2018:
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello Redditi SC 2018: bozza e istruzioni