Modello F24: l'Agenzia delle Entrate con il provvedimento numero 127680 di oggi ha comunicato importanti novità a partire dal 1° luglio 2018.

L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 127680 del 26 giugno 2018 ha reso noto che le imposte ipotecarie e di bollo, le tasse ipotecarie, le sanzioni amministrative e tributarie e le spese di notifica a partire dal 1° luglio 2018 dovranno essere versate con il modello F24.
Rimane esclusa invece la possibilità di compensare eventuali crediti derivanti da versamenti eccedenti connessi agli importi in questione.
L’Amministrazione finanziaria inoltre ha chiarito che per ciò che concerne le somme richieste con avvisi di liquidazione ai notai, agli ufficiali giudiziari, ai segretari o delegati della PA e agli altri ufficiali pubblici, per gli atti da loro predisposti, ricevuti o autenticati, dovranno continuare ad essere pagate con le modalità dettate dal Dm 13 dicembre 2000.
L’ampliamento della modalità di pagamento unificata si è realizzata per semplificare gli adempimenti dei contribuenti, abituati a utilizzare il modello F24 per la maggior parte dei tributi, e rendere più efficiente l’attività del fisco.
Infine l’Agenzia ha comunicato che con una successiva risoluzione saranno istituiti i codici tributo da utilizzare per i pagamenti in questione e saranno impartite le istruzioni per la compilazione dei modelli di pagamento.
Modello F24, ampliamento della modalità di pagamento unificata: il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate
Con il provvedimento n. 127680 l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che a partire dal 1° luglio 2018 le imposte ipotecarie e di bollo, le tasse ipotecarie, le sanzioni amministrative e tributarie e le spese di notifica dovranno essere versate con il modello F24.
Di seguito il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate pubblicato il 26 giugno 2018.
- Provvedimento n.127680 del 26 giugno 2018 dell’Agenzia delle Entrate
- Estensione delle modalità di versamento unitario, previste dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute a seguito di notifica di avvisi di liquidazione, atti di contestazione e irrogazione di sanzioni per operazioni inerenti al servizio ipotecario
L’articolo 17 del D.Lgs. n. 241/1997 ha introdotto il sistema del versamento unificato delle imposte, dei contributi e delle altre somme dovute allo Stato, alle Regioni ed agli enti previdenziali (modello F24), indicati al comma 2 dello stesso articolo 17.
La lettera h-ter del medesimo comma 2 prevede, inoltre, che il sistema del versamento unificato possa essere esteso anche ad altre entrate individuate con apposito decreto ministeriale.
In applicazione della citata disposizione, il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze dell’8 novembre 2011 ha esteso il sistema ai suddetti adempimenti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello F24: novità dal 1° luglio 2018